Molti corsi, soprattutto nell’ambito dell’ingegneria, sono tradizionalmente focalizzati sugli aspetti teorici e spesso utilizzano solo strumenti di simulazione per approfondire i concetti appresi a lezione. Sotto questo aspetto, la radio amatoriale rappresenta uno strumento formidabile a disposizione di docenti e studenti che desiderino integrare le conoscenze teoriche con le competenze necessarie alla realizzazione di circuiti e all’integrazione di sistemi reali. Lo dimostra l’esperienza di prestigiose università tecniche come MIT, Harvard, Yale, Stanford, Caltech, ETH, Cambridge, Stoccarda, Uni Tokyo e Twente, che da sempre hanno creduto nel ruolo didattico della radio amatoriale e hanno messo a disposizione di studenti e docenti stazioni radioamatoriali di ateneo.
PoliHam prende spunto dalle buone pratiche già sperimentate all’estero e dai riscontri positivi registrati dal corso “Introduzione alle Comunicazioni Wireless ed Operazione Pratica di una Stazione Radio”, tenuto nell’anno accademico 2019/20 nell’ambito dell’iniziativa Passion in Action.
Fonte: Politecnico di Milano
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