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Situazione attività solare - tendenze per il WWDX CW 2013
Chi pensa che nei in occasione di importanti Contest la propagazione ce la si fa da soli a suon di kilowatt si sbaglia. Qualunque stazione da contest, anche la più dotata in termini di setup e location, DEVE fare i conti con le condizioni di propagazione ionosferica in HF durante il contest.
Quando mancano meno di 48 ore all'inizio del Contest con la C maiuscola per gli appassionati di telegrafia Morse, vediamo di fare il punto della situazione dell'attività solare di questi giorni.
Vediamo prima di tutto quali sono le regioni attive attualmente visibili sul Sole:
(immagine da http://sdo.gsfc.nasa.gov/)
(immagine da http://sidc.oma.be/)
Questi che seguono sono invece gli elenchi delle regioni attive presi dal sito del SIDC il primo e da solarmonitor il secondo. Ho contrassegnato con un triangolino rosso le regioni attive ormai non più visibili o quelle che stanno per diventarlo, e con un triangolino verde le regioni attive visibili e quelle che compariranno alla vista prima del contest:
Questa, infine, è l'immagine combinata dello Stereo Behind e dello Stereo Ahead, con indicati i -90 e i +90 gradi e il senso di rotazione del disco solare rispetto a noi. Tutto ciò che sta tra -90 e +90 è la parte del Sole visibile da Terra:
Come si può vedere, dunque, e come del resto ci si era già accorti neigli ultimi giorni, l'attività solare è andata scemando. Nei prossimi 2-3 giorni non dovrebbero esserci grosse novità e l'attività dovrebbe andare ulteriormente riducendosi, considerato che le regioni attive in arrivo dal Behind non portano molto contributo trattandosi di regioni ormai in declino. Il grosso dell'attività solare dovrebbe venire solo dalle regioni attive 1899 e 1903, salvo novità.
Il flusso solare, conseguentemente, è sceso a 147 s.f.u. e dovrebbe ulteriormente ridursi, vedremo di quanto. Al momento una stima di 130 per il valore del flusso durante il Contest non dovrebbe essere peregrina.
Per quanto riguarda le condizioni geomagnetiche, nulla quaestio, situazione tranquilla e dovrebbe restare tale anche nei prossimi giorni. Buchi coronali in posizione tale da dare fastidio con il vento solare che da essi fuoriesce non ce ne sono. Se dovessero verificarsi oggi flares importanti nelle regioni attive più frontali rispetto alla Terra, con conseguenti eventuali espulsioni di massa coronale, potremmo avere problemi per gli effetti sul geomagnetismo terrestre , che si verificano, a seconda della velocità con cui la massa coronale viene espulsa, 2-3 giorni dopo. Se passa oggi senza scossoni, la situazione degli indici geomagnetici dovrebbe restare buona anche durante la gara.
Resterebbero gli effetti immediati del flare (radio blackout) , ma fortunatamente questi durano poco.
Quando mancano meno di 48 ore all'inizio del Contest con la C maiuscola per gli appassionati di telegrafia Morse, vediamo di fare il punto della situazione dell'attività solare di questi giorni.
Vediamo prima di tutto quali sono le regioni attive attualmente visibili sul Sole:
(immagine da http://sdo.gsfc.nasa.gov/)
(immagine da http://sidc.oma.be/)
Questi che seguono sono invece gli elenchi delle regioni attive presi dal sito del SIDC il primo e da solarmonitor il secondo. Ho contrassegnato con un triangolino rosso le regioni attive ormai non più visibili o quelle che stanno per diventarlo, e con un triangolino verde le regioni attive visibili e quelle che compariranno alla vista prima del contest:
Questa, infine, è l'immagine combinata dello Stereo Behind e dello Stereo Ahead, con indicati i -90 e i +90 gradi e il senso di rotazione del disco solare rispetto a noi. Tutto ciò che sta tra -90 e +90 è la parte del Sole visibile da Terra:
Come si può vedere, dunque, e come del resto ci si era già accorti neigli ultimi giorni, l'attività solare è andata scemando. Nei prossimi 2-3 giorni non dovrebbero esserci grosse novità e l'attività dovrebbe andare ulteriormente riducendosi, considerato che le regioni attive in arrivo dal Behind non portano molto contributo trattandosi di regioni ormai in declino. Il grosso dell'attività solare dovrebbe venire solo dalle regioni attive 1899 e 1903, salvo novità.
Il flusso solare, conseguentemente, è sceso a 147 s.f.u. e dovrebbe ulteriormente ridursi, vedremo di quanto. Al momento una stima di 130 per il valore del flusso durante il Contest non dovrebbe essere peregrina.
Per quanto riguarda le condizioni geomagnetiche, nulla quaestio, situazione tranquilla e dovrebbe restare tale anche nei prossimi giorni. Buchi coronali in posizione tale da dare fastidio con il vento solare che da essi fuoriesce non ce ne sono. Se dovessero verificarsi oggi flares importanti nelle regioni attive più frontali rispetto alla Terra, con conseguenti eventuali espulsioni di massa coronale, potremmo avere problemi per gli effetti sul geomagnetismo terrestre , che si verificano, a seconda della velocità con cui la massa coronale viene espulsa, 2-3 giorni dopo. Se passa oggi senza scossoni, la situazione degli indici geomagnetici dovrebbe restare buona anche durante la gara.
Resterebbero gli effetti immediati del flare (radio blackout) , ma fortunatamente questi durano poco.