(pubblicato in data 1-3-2010 insieme alle tabelle di propagazione in HF del mese di marzo 2010)
Il mese di febbraio non ha registrato giorni senza macchie solari. La media mensile del Sunspot Number, secondo i dati del SIDC belga, è risultata pari a 18,6, ancora una volta superiore al valore del mese precedente (che era stato di 13,6).
Il valore medio del flusso solare sui 2800 MHz, invece, è risultato pari a 82,7 (valore rapportato alla distanza di una unità astronomica), superiore al valore medio mensile del mese precedente, che era stato di 78,6.
Inoltre, il solar flux ha attinto il nuovo valore record per il ciclo solare 24, esattamente pari a 97,7, il 12 febbraio scorso.
La Regione attiva protagonista di questo mese è stata sicuramente la n.1045.
Tale regione attiva, oltre a generare macchie solari, ha generato diverse flares di classe M.
Il nuovo record del flusso di raggi X per il ciclo solare 24, tuttavia, si è avuto il 12 febbraio scorso, con una flare di classe M8.3 generata dalla regione attiva n.1046.
In definitiva, il mese di febbraio appena trascorso ha confermato la risalita del ciclo solare n.24. Esso, tuttavia, è terminato con una nuova fase discendente dell'attività solare. Probabilmente è il normale alternarsi di periodi con maggiore e minore attività solare in una generale tendenza alla risalita. Vedremo cosa ci riserverà a tale proposito il mese di marzo.
La discreta attività solare del mese di febbraio si è ,naturalmente, tradotta in una buona condizione di propagazione ionosferica sulle bande alte, con ottime aperture sui 15m. Qualcosa si è sentito anche sui 10m, pur se in misura ancora molto ridotta.
Se la tendenza alla risalita verrà confermata nei prossimi mesi, ad essa si aggiungerà l'arrivo della primavera , con durate delle ore di luce decisamente maggiore, quindi con maggiori possibilità nelle bande alte nel nostro emisfero.
Il mese di febbraio non ha registrato giorni senza macchie solari. La media mensile del Sunspot Number, secondo i dati del SIDC belga, è risultata pari a 18,6, ancora una volta superiore al valore del mese precedente (che era stato di 13,6).
Il valore medio del flusso solare sui 2800 MHz, invece, è risultato pari a 82,7 (valore rapportato alla distanza di una unità astronomica), superiore al valore medio mensile del mese precedente, che era stato di 78,6.
Inoltre, il solar flux ha attinto il nuovo valore record per il ciclo solare 24, esattamente pari a 97,7, il 12 febbraio scorso.
La Regione attiva protagonista di questo mese è stata sicuramente la n.1045.
Tale regione attiva, oltre a generare macchie solari, ha generato diverse flares di classe M.
Il nuovo record del flusso di raggi X per il ciclo solare 24, tuttavia, si è avuto il 12 febbraio scorso, con una flare di classe M8.3 generata dalla regione attiva n.1046.
In definitiva, il mese di febbraio appena trascorso ha confermato la risalita del ciclo solare n.24. Esso, tuttavia, è terminato con una nuova fase discendente dell'attività solare. Probabilmente è il normale alternarsi di periodi con maggiore e minore attività solare in una generale tendenza alla risalita. Vedremo cosa ci riserverà a tale proposito il mese di marzo.
La discreta attività solare del mese di febbraio si è ,naturalmente, tradotta in una buona condizione di propagazione ionosferica sulle bande alte, con ottime aperture sui 15m. Qualcosa si è sentito anche sui 10m, pur se in misura ancora molto ridotta.
Se la tendenza alla risalita verrà confermata nei prossimi mesi, ad essa si aggiungerà l'arrivo della primavera , con durate delle ore di luce decisamente maggiore, quindi con maggiori possibilità nelle bande alte nel nostro emisfero.