(pubblicato originariamente in data 1-11-2009 insieme alle tabelle di propagazione di novembre)
Il mese di ottobre appena trascorso, una discreta attività solare, intesa come formazione di macchie solari, si è manifestata nel'ultima decade del mese.
In particolare, in data 22 ottobre ha iniziato a formarsi la regione attiva 1029, nell'emisfero settentrionale del Sole, con polarità magnetica da farla appartenere al nuovo ciclo solare n.24. Tal regione attiva è andata via via ingrandendosi con la formazione di numerose macchie solari. Il massimo del valore del Sunspot Number secondo il SIDC belga, pari a 19, è stato raggiunto il giorno 25 ottobre ed è rimasto tale fino al giorno 28 ottobre, per poi diminuire e tornare a zero l'ultimo del mese perchè nel frattempo la regione attiva 1029, a causa della rotazione del Sole intorno al suo asse, ha oltrepassato il western limb, nascondendosi così alla nostra vista.
Quella che segue è la foto della regione attiva 1029 ripresa il giorno 28 ottobre.
La regione in questione, tuttavia, è tuttora attiva, prova ne sia l'imponente Coronal Mass Ejection da essa generato l'ultimo giorno del mese di ottobre, proprio in prossimità del western limb solare. Quella che segue è l'animazione di tale CME (www.spaceweather.com).
Il flusso solare sulla lunghezza d'onda dei 10,7 cm (2800 MHz), naturalmente, ha registrato un discreto aumento, sino al valore pari a 81.3, nuovo record per il ciclo solare 24, raggiunto il giorno 27 ottobre.
Alla fine, i valori medi per il Sunspot Number (SIDC) e per il flusso solare SFI sono risultati pari rispettivamente a 4.6 e 71.7 circa, entrambi di poco superiori ai rispettivi valori del mese di settembre.
In concomitanza con la presenza della regione attiva 1029, anche il flusso di raggi X si è mosso discretamente dall'andamento piatto o quasi a cui siamo ormai abituati. Quello che segue è il grafico dell'andamento di tale flusso registrato il giorno 27 ottobre:
La comparsa e l'evoluzione della regione attiva 1029 si sono avute in prossimità e in contemporanea con il più atteso contest dell'anno per gli appassionati, il CQ WWDX in fonia (24 e 25 ottobre). I risultati si sono visti in una ottima apertura della banda dei 15 metri e un certo traffico DX anche in banda 10 metri.
Dopo il lungo periodo spotless che avevamo registrato nei mesi di luglio e agosto, il mese di ottobre è il secondo, dopo settembre, a riservarci una certa attività magnetica solare (macchie solari). I valori di picco del flusso solare sembrano aumentare, la media è ancora bassa. Vedremo nei prossimi mesi se potremo parlare di ripresa definitiva dell'attività solare oppure no.
Il mese di ottobre appena trascorso, una discreta attività solare, intesa come formazione di macchie solari, si è manifestata nel'ultima decade del mese.
In particolare, in data 22 ottobre ha iniziato a formarsi la regione attiva 1029, nell'emisfero settentrionale del Sole, con polarità magnetica da farla appartenere al nuovo ciclo solare n.24. Tal regione attiva è andata via via ingrandendosi con la formazione di numerose macchie solari. Il massimo del valore del Sunspot Number secondo il SIDC belga, pari a 19, è stato raggiunto il giorno 25 ottobre ed è rimasto tale fino al giorno 28 ottobre, per poi diminuire e tornare a zero l'ultimo del mese perchè nel frattempo la regione attiva 1029, a causa della rotazione del Sole intorno al suo asse, ha oltrepassato il western limb, nascondendosi così alla nostra vista.
Quella che segue è la foto della regione attiva 1029 ripresa il giorno 28 ottobre.
La regione in questione, tuttavia, è tuttora attiva, prova ne sia l'imponente Coronal Mass Ejection da essa generato l'ultimo giorno del mese di ottobre, proprio in prossimità del western limb solare. Quella che segue è l'animazione di tale CME (www.spaceweather.com).
Il flusso solare sulla lunghezza d'onda dei 10,7 cm (2800 MHz), naturalmente, ha registrato un discreto aumento, sino al valore pari a 81.3, nuovo record per il ciclo solare 24, raggiunto il giorno 27 ottobre.
Alla fine, i valori medi per il Sunspot Number (SIDC) e per il flusso solare SFI sono risultati pari rispettivamente a 4.6 e 71.7 circa, entrambi di poco superiori ai rispettivi valori del mese di settembre.
In concomitanza con la presenza della regione attiva 1029, anche il flusso di raggi X si è mosso discretamente dall'andamento piatto o quasi a cui siamo ormai abituati. Quello che segue è il grafico dell'andamento di tale flusso registrato il giorno 27 ottobre:
La comparsa e l'evoluzione della regione attiva 1029 si sono avute in prossimità e in contemporanea con il più atteso contest dell'anno per gli appassionati, il CQ WWDX in fonia (24 e 25 ottobre). I risultati si sono visti in una ottima apertura della banda dei 15 metri e un certo traffico DX anche in banda 10 metri.
Dopo il lungo periodo spotless che avevamo registrato nei mesi di luglio e agosto, il mese di ottobre è il secondo, dopo settembre, a riservarci una certa attività magnetica solare (macchie solari). I valori di picco del flusso solare sembrano aumentare, la media è ancora bassa. Vedremo nei prossimi mesi se potremo parlare di ripresa definitiva dell'attività solare oppure no.