beati voi che avete un traliccio tutto vostro da scalare... io devo accontentarmi di quelli degli altri...
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73's de Luk
N.B: Le opinioni da me espresse in questo forum, nel bene e nel male, non riflettono in nessun modo il mio pensiero, sono stato condizionato col Pentothal.
Non sono e non sono mai stato mentalmente lucido.
In attesa della primavera per ultimare la costruzione della quad, un piccolo ricordo, or ora digitalizzato, del montaggio del traliccio. [prima colonna nella foto] Il padre di Fabio trasportava i tralicci ENEL che venivano montati da un team che un dirigente aveva realizzato in modo altamente efficiente, composto da uno forte, uno piccolo ed uno con la vista acuta; il traliccio, che era in giardino per permettermi il comodo montaggio di una ulteriore parte che alloggiava il supporto rotore ed i cuscinetti del mast, viene - con attento occhio - imbragato in modo bilanciato per poterlo sollevare... [seconda colonna nella foto] ... sopra gli alberi del giardino e depositare sulla groppa del Magirus, per prepararlo alla seconda fase. [terza colonna nella foto] Al piccoletto che si infila nel traliccio viene indicato con attento occhio il punto in cui spostare la imbragatura per ottenere uno sbilanciamento sufficiente ad inclinare quasi verticalmente il traliccio, praticamente senza sbraccio e con alzo estremamente morigerato... [quarta colonna nella foto] ... quanto basta per portare la base del traliccio vicino allo scavo della fondazione; con una corda collegata al traliccio, il personaggio forte del team ne variava la inclinazione, fino a permettere agli altri di mantenerlo in posizione mentre lo abbassava dentro allo scavo... [quinta colonna nella foto] ... dentro cui entrava il piccoletto per infilare sotto ai montanti le piastre di stabilizzazione ed il sistema di messa a terra. [sesta colonna nella foto] Quando arriva la betoniera, con occhio attento ed utilizzando per il corretto posizionamento a piombo, verticale, il braccio del Magirus... [settima colonna nella foto] ... il traliccio riceve la sua bella dose di calcestruzzo, compresa la ricopertura della prima parte dei montanti; circa trenta centimetri di prato andranno a ricoprire e nascondere la gittata.
Il segreto e': un team efficiente. Mai lesinare sui materiali... specialmente umani.
Spero che questa sequenza possa essere utile nel presentare, a chi dovesse attuare analoga operazione, gli accorgimenti necessari.
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