Dal cambio di sponda sono ormai passati oltre 7 anni, l'occasione di provare un'altra soluzione della medesima tecnologia, all in one, mi è stata data dal distributore locale Elecraft, non credo servano presentazioni.
Non che non esistesse la medesima soluzione, l'Icom 7610, condivide le stesse prerogative, semplicemente non ne avevo avuto l'occasione, avendo provato il K4, ora sono sicuramente più motivato a confrontarli.
All'accensione, la prima domanda che scaturisce è se l'antenna sia collegata, il livello audio del rumore di banda è appena percettibile, appuratane la presenza, sintonizzando le stazioni in banda, queste escono dall'inesistente rumore di fondo in maniera preponderante, la percezione è di una dinamica esagerata, permettendo ai segnali più deboli di essere interpretati come molto più forti di quanto lo strumento riporti, sostanzialmente quello che in gergo viene definito «audio recovery», decisamente notevole.
Passato lo stupore iniziale, non credendo ai miracoli, mi sono chiesto da dove potesse scaturire tale effetto, verificata la ripetitività sulle varie bande, la differenza rispetto agli altri apparati DS, a parte Flex Radio, è la mancanza di un driver (LNA) sempre attivo davanti all'ADC, ne avevo fatto accenno nel post aperto da Sergio, la sensibilità dell'apparecchio è demandata esclusivamente all'ADC, ovvero -121dBm (500Hz), possiamo dire, mediamente, 12dB in meno rispetto a tutti gli apparati della lista, quindi come avere un attenuatore di 12dB su gli altri apparati sempre inserito.
Cosa che ovviamente, escludendo le bande più basse, nessuno si sogna di fare, in realtà dovrebbe, stante il livello odierno di fondo delle nostre bande.
In 10m, il cosiddetto rumore di fondo in ambiente rurale (BW 500Hz) equivale a -118dBm, condizione applicabile a pochi fortunati, ciò nonostante, rimarrebbero 3dB di margine, forse pochi, la raccomandazione che ci è stata sempre raccontata è quella che che la sensibilità utile sarebbe di avere 6/10dB di differenza tra con e senza antenna, aggiungendo il pre1, quasi 12dB, avremmo 15dB di margine, se poi fossimo in un ambiente ultra rurale, situazione per pochissimi, col pre2, circa 17dB complessivi, copriremmo anche quella eventualità (in 6/10/12 è disponibile anche un pre3).
Quanto sopra, spiega in parte il primo sorprendente impatto, ma l'eccellente audio recovery come si spiega?, credo in un'ottima gestione dell'AGC, che peraltro, relativamente alla soglia di intervento, threshold, l'ho riscontrato piuttosto conservativo come default, al punto da enfatizzarne ulteriormente la silenziosità, pur mantenendo questa sorprendente dinamica in presenza di segnali, gli altri parametri coinvolti potrebbero essere la pendenza (slope) e il ginocchio (knee) dell'AGC.
Beh questo è solo l'antipasto, ovviamente sono state fatte prove esaustive di operatività in aria, SSB, CW, con tutta un'altra serie di annotazioni e considerazioni, se il post non andrà deserto come quello di Sergio, magari le condivideremo pure.
73, Claudio
Non che non esistesse la medesima soluzione, l'Icom 7610, condivide le stesse prerogative, semplicemente non ne avevo avuto l'occasione, avendo provato il K4, ora sono sicuramente più motivato a confrontarli.
All'accensione, la prima domanda che scaturisce è se l'antenna sia collegata, il livello audio del rumore di banda è appena percettibile, appuratane la presenza, sintonizzando le stazioni in banda, queste escono dall'inesistente rumore di fondo in maniera preponderante, la percezione è di una dinamica esagerata, permettendo ai segnali più deboli di essere interpretati come molto più forti di quanto lo strumento riporti, sostanzialmente quello che in gergo viene definito «audio recovery», decisamente notevole.
Passato lo stupore iniziale, non credendo ai miracoli, mi sono chiesto da dove potesse scaturire tale effetto, verificata la ripetitività sulle varie bande, la differenza rispetto agli altri apparati DS, a parte Flex Radio, è la mancanza di un driver (LNA) sempre attivo davanti all'ADC, ne avevo fatto accenno nel post aperto da Sergio, la sensibilità dell'apparecchio è demandata esclusivamente all'ADC, ovvero -121dBm (500Hz), possiamo dire, mediamente, 12dB in meno rispetto a tutti gli apparati della lista, quindi come avere un attenuatore di 12dB su gli altri apparati sempre inserito.
Cosa che ovviamente, escludendo le bande più basse, nessuno si sogna di fare, in realtà dovrebbe, stante il livello odierno di fondo delle nostre bande.
In 10m, il cosiddetto rumore di fondo in ambiente rurale (BW 500Hz) equivale a -118dBm, condizione applicabile a pochi fortunati, ciò nonostante, rimarrebbero 3dB di margine, forse pochi, la raccomandazione che ci è stata sempre raccontata è quella che che la sensibilità utile sarebbe di avere 6/10dB di differenza tra con e senza antenna, aggiungendo il pre1, quasi 12dB, avremmo 15dB di margine, se poi fossimo in un ambiente ultra rurale, situazione per pochissimi, col pre2, circa 17dB complessivi, copriremmo anche quella eventualità (in 6/10/12 è disponibile anche un pre3).
Quanto sopra, spiega in parte il primo sorprendente impatto, ma l'eccellente audio recovery come si spiega?, credo in un'ottima gestione dell'AGC, che peraltro, relativamente alla soglia di intervento, threshold, l'ho riscontrato piuttosto conservativo come default, al punto da enfatizzarne ulteriormente la silenziosità, pur mantenendo questa sorprendente dinamica in presenza di segnali, gli altri parametri coinvolti potrebbero essere la pendenza (slope) e il ginocchio (knee) dell'AGC.
Beh questo è solo l'antipasto, ovviamente sono state fatte prove esaustive di operatività in aria, SSB, CW, con tutta un'altra serie di annotazioni e considerazioni, se il post non andrà deserto come quello di Sergio, magari le condivideremo pure.
73, Claudio
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