Ho notato che l'argomento IARU e cosa può fare relativamente ai disturbi occasionali e ripetitivi in bande radioamatoriali suscita un certo interesse.
La IARU, come molti sapranno, è l'Unione Internazionale dei Radioamatori. E' grazie alla IARU che si deve, ad esempio, l'ultima espansione del 2009 della gamma dei 40 metri fino a 7200 kHz (qualcuno cercava di farla passare come merito delle varie associazioni locali del momento...)
Una delle tante cose che la IARU può fare, è combattere efficacemente i disturbi distribuiti a livelo mondiale. E' di poco tempo fa la storia di un collega che ha inavvertitamente lasciato che la tastiera del suo pc toccasse il tasto dei punti del suo bencher, con il risultato di un segnale costante in aria, 24/7. Una efficace operazione di triangolazione grazie all'intruder monitoring system ha messo fine alla sfortunata vicenda. Ironicamente, perchè alla fine ci dev'essere sempre un sorriso anche nelle cose peggiori, è stato sottolineato che era un eccellente beacon
Veniamo all'intruder reporting system. Anche con un semplice spot potete contribuire: "de IZ0IEN 7125 AM Broadcast chinese male voice" viene *automaticamente* inserito nel DB che è possibile consultare periodicamente. Questo è un esempio: http://www.iarums-r1.org/iarums/latest.pdf
I più attivi possono loggarsi in chat qui: http://peditio.net/intruder/bluechat.cgi e lasciare in chat i dettagli del disturbo, e nella stessa pagina consultare anche cosa hanno segnalato gli altri.
E' obbligatorio esprimersi in inglese, oltre che con un linguaggio tecnicamente appropriato per classe di emissione e larghezza spettrale, nel momento in cui si segnala qualcosa attraverso il sistema della chat: se proprio non siete sicuri uno spot sul packet cluster è il metodo più spiccio: altri più esperti si metteranno in ascolto ed identificheranno con certezza la classe dell'emissione e i suoi dettagli.
I dettagli e l'organizzazione del sistema sono qui: http://www.iaru-r1.org/index.php?opt...=140&Itemid=86
Vy 73 de IZ0IEN Cristiano
La IARU, come molti sapranno, è l'Unione Internazionale dei Radioamatori. E' grazie alla IARU che si deve, ad esempio, l'ultima espansione del 2009 della gamma dei 40 metri fino a 7200 kHz (qualcuno cercava di farla passare come merito delle varie associazioni locali del momento...)
Una delle tante cose che la IARU può fare, è combattere efficacemente i disturbi distribuiti a livelo mondiale. E' di poco tempo fa la storia di un collega che ha inavvertitamente lasciato che la tastiera del suo pc toccasse il tasto dei punti del suo bencher, con il risultato di un segnale costante in aria, 24/7. Una efficace operazione di triangolazione grazie all'intruder monitoring system ha messo fine alla sfortunata vicenda. Ironicamente, perchè alla fine ci dev'essere sempre un sorriso anche nelle cose peggiori, è stato sottolineato che era un eccellente beacon
Veniamo all'intruder reporting system. Anche con un semplice spot potete contribuire: "de IZ0IEN 7125 AM Broadcast chinese male voice" viene *automaticamente* inserito nel DB che è possibile consultare periodicamente. Questo è un esempio: http://www.iarums-r1.org/iarums/latest.pdf
I più attivi possono loggarsi in chat qui: http://peditio.net/intruder/bluechat.cgi e lasciare in chat i dettagli del disturbo, e nella stessa pagina consultare anche cosa hanno segnalato gli altri.
E' obbligatorio esprimersi in inglese, oltre che con un linguaggio tecnicamente appropriato per classe di emissione e larghezza spettrale, nel momento in cui si segnala qualcosa attraverso il sistema della chat: se proprio non siete sicuri uno spot sul packet cluster è il metodo più spiccio: altri più esperti si metteranno in ascolto ed identificheranno con certezza la classe dell'emissione e i suoi dettagli.
I dettagli e l'organizzazione del sistema sono qui: http://www.iaru-r1.org/index.php?opt...=140&Itemid=86
Vy 73 de IZ0IEN Cristiano
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