E’ successo a tutti di imbattersi in qualche disturbo più o meno insistente, più o meno fastidioso.
Quello con cui mi sono “scontrato” io era presente 24h su 24h su tutte le frequenze, dai 10 ai 160 metri, ma con il massimo “picco”, e l’impossibilita’ di operare, sugli 80 metri.
Un “fruscione” di fondo “sormontato” da un segnale bitonale presente ogni 16 Kc circa.
( disponibile la registrazione in MP3 )
Mi sono deciso di andare alla ricerca della fonte del disturbo e, munito di auto, antenna magnetica per i 144 Mhz e tranceiver FT857 ho inziato la ricerca.
Nell’arco di circa 1 Km intorno alla mia abitazione il disturbo, con maggiore o minore intensità era comunque sempre presente. Individuata un area in cui il segnale era particolarmente intenso, mi sono munito dell’”acchiappa-fantasmi ” (vedi link http://www.mediasuk.org/iw0hk/loop.htm ) ed ho delimitato una zona precisa (una villetta).
A questo punto ho scritto una e-mail all’organo competente (vedi allegato) e, nell’arco di qualche settimana, sono stato contattato telefonicamente per un appuntamento.
Con i due Funzionari del Ministero, che hanno ispezionato la mia stazione radio, preso visione e nota delle apparecchiature presenti, ci siamo recati laddove avevo individuato una sicura fonte di disturbo e, grazie alle loro credenziali, siamo potuti entrare all’interno della zona interessata: un giardino di una villetta che utilizzava un robottino taglia erba:……. il “mitico” AMBROGIO.
Il robottino, per poter rimanere all’interno del perimetro di pertinenza, riceve un segnale attraverso un TX e un’antenna (un filo)che è stesa lungo il perimetro dell’area interessata.
Disalimentato il TX il rumore è sparito completamente.
Dato l’elevato numero di villette con relativi giardini e il numero di robottini venduti nella mia zona………………..
Il Ministero interessato, e competente in materia, sta: “……. provvedendo con la programmazione dei controlli presso il rivenditore e presso il costruttore degli apparecchi automatici…….”. e io rimango, ad oggi, in fiduciosa attesa. Nel frattempo, ho contattato l’Azienda produttrice che ha provveduto, dopo lunga e penosa malattia, ad installare un filtro su parte delle apparecchiature installate in zona. Il filtro attenua circa 30-40 dB.
Dopo l’installazione dei filtri, e aver sostituito i TX dei due “robottini” più vicini al mio QTH , il noise è scomparso quasi completamente (un residuo si sente ancora). Nei robottini di nuova produzione hanno incorporato un filtro per la soppressione dei disturbi, la possibilità di variare la potenza di uscita ed un “timer” per alimentare il TX solo quando il “robottino “ entra in funzione. Gli esistenti……!?!?!?!?!?!?!!!!!!………….e quelli venduti attraverso le promozioni TV ?!?!?!??!?!!!!!!!!!!!.
Al di la della storiella, per altro verissima e documentabile, vi volevo evidenziare in particolare alcuni aspetti:
-il primo che è stato sufficiente inoltrare una mail per avere la disponibilità del Ministero; una volta tanto la burocrazia non è stata di intralcio.
E inoltre:
-l’unico sito interessante che ho trovato sull’argomento “disturbi RF “ è questo: http://www.arrl.org/tis/info/HTML/rfi-noise/
-in sezione ARI di Lucca, ho saputo che un disturbo analogo era stato individuato dai colleghi OM di Vigevano.
-cercando in maniera mirata su internet ho trovato questo:
http://www.ariudine.it/cqfriul/cqfriul_2_2008.pdf
Visto che un altro disturbo a me noto, ma non ero io l’interessato, era determinato da un alimentatore switching che alimentava una cornice elettronica di un vicino di casa (circa 30 mt.)e che un altro era determinato dal variac di una lampada posta molto vicino alla direttiva, ed un altro ancora da un trasmettitore di dati di una sottostazione di un acquedotto,……………è possibile trovare il modo per mettere a disposizione di TUTTI le esperienze di TUTTI come hanno fatto nel sito sopraindicato?
73 de IZ5DKJ
p.s.
Un grazie all’amico Piero I 5 OWT mi ha aiutato durante l’intera operazione.
Quello con cui mi sono “scontrato” io era presente 24h su 24h su tutte le frequenze, dai 10 ai 160 metri, ma con il massimo “picco”, e l’impossibilita’ di operare, sugli 80 metri.
Un “fruscione” di fondo “sormontato” da un segnale bitonale presente ogni 16 Kc circa.
( disponibile la registrazione in MP3 )
Mi sono deciso di andare alla ricerca della fonte del disturbo e, munito di auto, antenna magnetica per i 144 Mhz e tranceiver FT857 ho inziato la ricerca.
Nell’arco di circa 1 Km intorno alla mia abitazione il disturbo, con maggiore o minore intensità era comunque sempre presente. Individuata un area in cui il segnale era particolarmente intenso, mi sono munito dell’”acchiappa-fantasmi ” (vedi link http://www.mediasuk.org/iw0hk/loop.htm ) ed ho delimitato una zona precisa (una villetta).
A questo punto ho scritto una e-mail all’organo competente (vedi allegato) e, nell’arco di qualche settimana, sono stato contattato telefonicamente per un appuntamento.
Con i due Funzionari del Ministero, che hanno ispezionato la mia stazione radio, preso visione e nota delle apparecchiature presenti, ci siamo recati laddove avevo individuato una sicura fonte di disturbo e, grazie alle loro credenziali, siamo potuti entrare all’interno della zona interessata: un giardino di una villetta che utilizzava un robottino taglia erba:……. il “mitico” AMBROGIO.
Il robottino, per poter rimanere all’interno del perimetro di pertinenza, riceve un segnale attraverso un TX e un’antenna (un filo)che è stesa lungo il perimetro dell’area interessata.
Disalimentato il TX il rumore è sparito completamente.
Dato l’elevato numero di villette con relativi giardini e il numero di robottini venduti nella mia zona………………..
Il Ministero interessato, e competente in materia, sta: “……. provvedendo con la programmazione dei controlli presso il rivenditore e presso il costruttore degli apparecchi automatici…….”. e io rimango, ad oggi, in fiduciosa attesa. Nel frattempo, ho contattato l’Azienda produttrice che ha provveduto, dopo lunga e penosa malattia, ad installare un filtro su parte delle apparecchiature installate in zona. Il filtro attenua circa 30-40 dB.
Dopo l’installazione dei filtri, e aver sostituito i TX dei due “robottini” più vicini al mio QTH , il noise è scomparso quasi completamente (un residuo si sente ancora). Nei robottini di nuova produzione hanno incorporato un filtro per la soppressione dei disturbi, la possibilità di variare la potenza di uscita ed un “timer” per alimentare il TX solo quando il “robottino “ entra in funzione. Gli esistenti……!?!?!?!?!?!?!!!!!!………….e quelli venduti attraverso le promozioni TV ?!?!?!??!?!!!!!!!!!!!.
Al di la della storiella, per altro verissima e documentabile, vi volevo evidenziare in particolare alcuni aspetti:
-il primo che è stato sufficiente inoltrare una mail per avere la disponibilità del Ministero; una volta tanto la burocrazia non è stata di intralcio.
E inoltre:
-l’unico sito interessante che ho trovato sull’argomento “disturbi RF “ è questo: http://www.arrl.org/tis/info/HTML/rfi-noise/
-in sezione ARI di Lucca, ho saputo che un disturbo analogo era stato individuato dai colleghi OM di Vigevano.
-cercando in maniera mirata su internet ho trovato questo:
http://www.ariudine.it/cqfriul/cqfriul_2_2008.pdf
Visto che un altro disturbo a me noto, ma non ero io l’interessato, era determinato da un alimentatore switching che alimentava una cornice elettronica di un vicino di casa (circa 30 mt.)e che un altro era determinato dal variac di una lampada posta molto vicino alla direttiva, ed un altro ancora da un trasmettitore di dati di una sottostazione di un acquedotto,……………è possibile trovare il modo per mettere a disposizione di TUTTI le esperienze di TUTTI come hanno fatto nel sito sopraindicato?
73 de IZ5DKJ
p.s.
Un grazie all’amico Piero I 5 OWT mi ha aiutato durante l’intera operazione.
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