Senza togliere nulla alla bravura degli operatori verrebbe da dire che la loro abilità sia stata ampiamente supportata dalla tecnologia.
Di seguito il link all'articolo originale http://sunsdr.eu/ft4ja-close-100-000-qsos/#more-2005
E' evidente che il modo di fare radio sta cambiando e che dalla Russia arrivano proposte altrettanto valide rispetto a quelle made in Japan e Usa.
Questo piccolo SDR passa un po' inosservato ma è probabilmente una delle radio più promettenti attualmente in commercio. Niente a che vedere con il cassone MB1.
Volendo fare un rapido confronto con i Flex, out of the box si ha un sistema perfettamente integrabile con il resto della stazione: ci sono band decoder, porta PTT, antenna RX e quant'altro. Il software è perfettamente integrato con cw-skimmer e non richiede "accrocchi intermedi" per fare il suo lavoro. Ci sono anche i 2 metri ed una piccola e comoda console con tanto di manopole e pulsantini fisici (per gli irriducibili nostalgici). Microfono dedicato da accoppiare ad una cuffia, non espressamente progettata per il mondo ham, e connessione wi-fi già presente anche se non ancora implementata.
Facendo un po' di critica "stelle e striscie" verrebbe da dire che c'è tutto quello che gli utenti stanno chiedendo a FlexRadio da vari anni ...
La potenza è di soli 20Watt ed è evidente che il resto della stazione lo deve fare un amplificatore degno di questo nome. Credo che questa sia anche la soluzione adottata da LEC con il suo Anan (come dire che è stato un antesignano di questo nuovo modo di fare radio).
Servirebbero un po' di prove comparative del tipo A/B, quelle che piacciono ai comuni mortali, pertanto eventuali possessori si facciano avanti.
73' Enzo
iw7dmh
Di seguito il link all'articolo originale http://sunsdr.eu/ft4ja-close-100-000-qsos/#more-2005
E' evidente che il modo di fare radio sta cambiando e che dalla Russia arrivano proposte altrettanto valide rispetto a quelle made in Japan e Usa.
Questo piccolo SDR passa un po' inosservato ma è probabilmente una delle radio più promettenti attualmente in commercio. Niente a che vedere con il cassone MB1.
Volendo fare un rapido confronto con i Flex, out of the box si ha un sistema perfettamente integrabile con il resto della stazione: ci sono band decoder, porta PTT, antenna RX e quant'altro. Il software è perfettamente integrato con cw-skimmer e non richiede "accrocchi intermedi" per fare il suo lavoro. Ci sono anche i 2 metri ed una piccola e comoda console con tanto di manopole e pulsantini fisici (per gli irriducibili nostalgici). Microfono dedicato da accoppiare ad una cuffia, non espressamente progettata per il mondo ham, e connessione wi-fi già presente anche se non ancora implementata.
Facendo un po' di critica "stelle e striscie" verrebbe da dire che c'è tutto quello che gli utenti stanno chiedendo a FlexRadio da vari anni ...
La potenza è di soli 20Watt ed è evidente che il resto della stazione lo deve fare un amplificatore degno di questo nome. Credo che questa sia anche la soluzione adottata da LEC con il suo Anan (come dire che è stato un antesignano di questo nuovo modo di fare radio).
Servirebbero un po' di prove comparative del tipo A/B, quelle che piacciono ai comuni mortali, pertanto eventuali possessori si facciano avanti.
73' Enzo
iw7dmh
Commenta