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Papa Francesco 'Marconista' del XXI secolo: al Pontefice il riconoscimento della Fond

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  • Papa Francesco 'Marconista' del XXI secolo: al Pontefice il riconoscimento della Fond

    Papa Francesco 'Marconista' del XXI secolo: al Pontefice il riconoscimento della Fondazione Marconi.
    Grande comunicatore", al Papa va il riconoscimento istituito dalla Fondazione come pubblica espressione di stima per le personalità che, segnate in qualche modo dall'incontro con l'opera di Marconi, hanno dimostrato doti analoghe a quelle attribuibili ai primi marconisti.
    Papa Francesco "Marconista" del XXI secolo. Il riconoscimento, conferito ai grandi comunicatori e a chi si è distinto per meriti scientifici o sociali nel settore delle telecomunicazioni, è stato consegnato al Pontefice dal presidente della Fondazione Marconi, Gabriele Falciasecca.
    Nella motivazione si legge: "il rincoscimento è per onorare coloro che hanno contribuito allo sviluppo tecnico delle telecomunicazioni o ne hanno fatto l'uso indicato da Marconi: le mie invenzioni sono per il progresso dell'umanità, non per la sua distruzione". La targa di Villa Griffone riporta inciso il nome di Papa Francesco in alfabeto Morse.
    Il riconoscimento "Marconista del XXI Secolo" è stato istituito dalla Fondazione Guglielmo Marconi nel 2005, a centodieci anni dai primi esperimenti di Marconi a Villa Griffone, quale pubblica espressione di stima a quelle personalità che, segnate in qualche modo dall'incontro con l'opera di Guglielmo Marconi, hanno dimostrato nella loro carriera doti analoghe a quelle attribuibili ai primi marconisti. In particolare: l'amore per la radio e per quello che rappresenta come mezzo per la comprensione dei popoli, la spinta a lavorare non solo per se stessi ma per generare benefici comuni. La consegna del riconoscimento è un forte segnale della collaborazione della Fondazione con Padre Lombardi, direttore della Sala Stampa del Vaticano.
    Fonte: bolognatoday.it
    http://www.ari.it/index.php?option=c...acheca&lang=it

  • #2
    Re: Papa Francesco 'Marconista' del XXI secolo: al Pontefice il riconoscimento della

    Non si puè che essere d'accordo con questa iniziativa che sul piano mediatico potrebbe avere buone ripercussioni. Purtroppo la figura di Marconi nel nostro paese è sempre stata vista con un certo distacco per svariare ragioni, prima fra tutte quella legata alla collaborazione ( e ai riconoscimenti ) che lo scienziato ebbe con il potere politico del tempo. Bisogna ringraziare la Fondazione e tutti gli appassionati che hanno collaborato negli anni per tenere alto il nome di questo nostro genio, combattendo contro i pregiudizi e l'ignoranza che hanno dominato il mondo politico del dopoguerra. 73'
    File allegati
    I4ZSQ Silvano

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    • #3
      Re: Papa Francesco 'Marconista' del XXI secolo: al Pontefice il riconoscimento della

      Silvano,
      io rimasi colpito tanto e mi emozionai quasi sino alla "pelle d'oca" quando un 25 aprile di diversi anni fa ascoltai nell'aula magna di Villa Griffone, parte della giornata di celebrazione dell'anniversario di Marconi, la relazione del sig Romano Volta, patron della DATALOGIC azienda leader e all'avanguardia sui sistemi di lettori dei bar code, contapersone etc...che ricordò la figura e l'opera di Marconi nella sua epoca come una persona che aveva un sogno e lo seppe realizzare con perseveranza, tenacia, lungimiranza, non seguendo neppure l'iter accademico tradizionale, liceo e università, ma lo sviluppo di prove empiriche a conferma delle sue idee, ovviamente influenzate anche da altri grandi studiosi del settore, Hertz, Maxwell, il prof Rosa suo mentore, ed altri. Racchiuso nella stanza dei bachi all'ultimo piano di Villa Griffone spesso la tensione e concentrazione era tale che la madre lo scopriva con la febbre, contro qualsiasi avversità dell'epoca di vario genere, inventore e imprenditore, uomo immagine, comunicatore per diffondere la propria invenzione e tutelare la propria azienda Marconi Company non solo dalle Wire company che si vedevano mettere a repentaglio il proprio business dei cavi sottomarini per le comunicazioni transoceaniche. Come ben sappiamo, la Marconi Company fu fondata in Inghilterra così come il brevetto fu ottenuto in Inghilterra, terra in cui potè contare sul supporto della madre una Jameson (parente dei Jameson del wiskey Irlandese) per avere i contatti giusti. In seguito persona importante, premio Nobel, per poter ulteriormente sviluppare la sua invenzione collaborò con la Marina Militare Italiana, prima ancora che potè acquistare la nave Elettra, per esperimenti sulla propagazione delle onde radio da navi e dopo ricevette in Italia onori e cariche, che gli spettavano a pieno titolo, anche dal regime di allora, pur essendo anche un imprenditore con un'azienda inglese di fama mondiale.
      Inaugurò Radio Vaticana e così via tante altre importanti tappe vennero raggiunte. Per lui il fine principale era l'ulteriore diffusione della propria invenzione e l'utilizzo prevalente ai fini civili per l'umanità.
      Peraltro leggo ora, per caso, non ne ero a conoscenza, del cosiddetto scandalo Marconi in Inghilterra legato a vicende di interessi nell'azienda Marconi anche da parte di taluno nel governo Inglese, un caso del 1912 di insider trading di allora, rimando al link Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Scandalo_Marconi

      Potrebbe essere uno spunto interessante per qualche studente universitario per una tesi di laurea sull' "insider trading".
      Saluti Sergio IK4AUY
      Ultima modifica di IK4AUY; 15-11-14, 15:31.

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