Ciao a tutti,
prendo spunto da questa discussione di qualche anno fa pubblicata su altro forum e dalle risposte contenute nella stessa: http://www.arifidenza.it/forum/topic...OPIC_ID=175647 – per porre alcune domande sui risultati ottenuti da chi ha avuto modo di utilizzare antenne quad, delta-loop e yagi in una zona in cui alcuni gradi sono schermati da colline o montagne e dove in quei punti l’orizzonte non è visibile.
Dalla mia posizione (l’imbocco di una vallata con colline che, seppur non raggiungendo altezze considerevoli, meno di 500m. s.l.m, limitano l’orizzonte visivo) ho sempre utilizzato antenne yagi trappolate (TH3J, ECO 3el., TH5, ora una PRO57B) con buoni risultati, riuscendo comunque a collegare quasi tutto il collegabile, pile-up permettendo.
Altra considerazione da fare è che su alcune spedizioni e paesi del nord-centro america, soprattutto con l’utilizzo degli spedizionieri di antenne verticali e 1 kw. di potenza, tali stazioni erano ricevibili con segnali zero ma con modulazione nitida quasi in tutto l’arco della giornata ma in quanto a collegarli…
Le prove ‘empiriche’ sulle posizioni ‘chiuse’ (da 120 a 360°, con una piccola feritoia intorno ai 180°) fatte con coloro che sono dall’altra parte delle colline Tifatine (si chiama così la catena collinare appenninica sulla quale è adagiato il mio paese) ovvero nella pianura di Terra di lavoro, mostrano una differenza di 5 db in più rispetto a quanto ricevo nella mia stazione.
Mi sono sempre chiesto se utilizzando altri tipi di antenne come le quad o le delta-loop o le nuove yagi dinamiche, potessi avere qualche miglioramento nelle zone con le quali mi trovo a dover ‘sudare’ per conseguire l’agognato contatto dx.
Ultimamente il rotore si è guastato e in considerazione del peso che comunque sopporta il piccolo must (4 mt. sul quale sono montate in ordine dall’apice: un dipolo per i 40m, al centro una shark 13 el. e infine la PRO57B, per un peso totale di circa 60 kg. a 8 mt di altezza), stò cercando di farmi un’idea di quale potrebbe essere in futuro il mio nuovo set-up di antenne.
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno farmi conoscere il loro parere in merito.
Buona Pasqua a tutti, Michele.
prendo spunto da questa discussione di qualche anno fa pubblicata su altro forum e dalle risposte contenute nella stessa: http://www.arifidenza.it/forum/topic...OPIC_ID=175647 – per porre alcune domande sui risultati ottenuti da chi ha avuto modo di utilizzare antenne quad, delta-loop e yagi in una zona in cui alcuni gradi sono schermati da colline o montagne e dove in quei punti l’orizzonte non è visibile.
Dalla mia posizione (l’imbocco di una vallata con colline che, seppur non raggiungendo altezze considerevoli, meno di 500m. s.l.m, limitano l’orizzonte visivo) ho sempre utilizzato antenne yagi trappolate (TH3J, ECO 3el., TH5, ora una PRO57B) con buoni risultati, riuscendo comunque a collegare quasi tutto il collegabile, pile-up permettendo.
Altra considerazione da fare è che su alcune spedizioni e paesi del nord-centro america, soprattutto con l’utilizzo degli spedizionieri di antenne verticali e 1 kw. di potenza, tali stazioni erano ricevibili con segnali zero ma con modulazione nitida quasi in tutto l’arco della giornata ma in quanto a collegarli…
Le prove ‘empiriche’ sulle posizioni ‘chiuse’ (da 120 a 360°, con una piccola feritoia intorno ai 180°) fatte con coloro che sono dall’altra parte delle colline Tifatine (si chiama così la catena collinare appenninica sulla quale è adagiato il mio paese) ovvero nella pianura di Terra di lavoro, mostrano una differenza di 5 db in più rispetto a quanto ricevo nella mia stazione.
Mi sono sempre chiesto se utilizzando altri tipi di antenne come le quad o le delta-loop o le nuove yagi dinamiche, potessi avere qualche miglioramento nelle zone con le quali mi trovo a dover ‘sudare’ per conseguire l’agognato contatto dx.
Ultimamente il rotore si è guastato e in considerazione del peso che comunque sopporta il piccolo must (4 mt. sul quale sono montate in ordine dall’apice: un dipolo per i 40m, al centro una shark 13 el. e infine la PRO57B, per un peso totale di circa 60 kg. a 8 mt di altezza), stò cercando di farmi un’idea di quale potrebbe essere in futuro il mio nuovo set-up di antenne.
Ringrazio anticipatamente quanti vorranno farmi conoscere il loro parere in merito.
Buona Pasqua a tutti, Michele.
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