annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sezione cavo messa a terra

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #16
    Re: Sezione cavo messa a terra

    Ciao,
    La sezione di 16mmq è la sezione minima del conduttore di terrà. Per sezioni superiori la sezione del conduttore di terrà può essere metà della sezione massima di fase ma come minimo 16mmq. Mi sentirei di consigliare di collegare ad esempio il traliccio ad un dispersore con il 16mmq mentre collegare la massa metallica della radio con una sezione pari a 6mmq considerandola come "massa estranea" ossia una massa che normalmente non è in tensione ma può andare in tensione in caso di cedimento dell'isolamento. Naturalmente il dispersore del traliccio deve essere ricollegato al dispersore dell'impianto di terrà dell'abitazione per evitare differenti potenziali.
    Saluti de Lele

    Commenta


    • #17
      Re: Sezione cavo messa a terra

      Sulla messa a terrà di pali delle antenne è battaglia aperta. In Italia non è obbligatoria per strutture autoprotette per quanto riguarda il discorso scariche atmosferiche, in Germani è obbligatorio il collegamento a terra de palo naturalmente con calate esterne al fabbricato.
      Lele

      Commenta


      • #18
        Re: Sezione cavo messa a terra

        Attenzione, rileggete le 64-8:
        massa estranea -> non fa parte dell'impianto e può introdurre un potenziale estraneo (generalmente quello di terra)
        massa -> fa parte dell'impianto e può andare in tensione in caso di guasto

        La distinzione è fondamentale perchè il collegamento a terra è:
        -di protezione (PE) per una massa
        -equipotenziale (EQP) per una massa estranea

        Di conseguenza la sezione del conduttore deve essere:
        -pari alla sezione di fase se è un PE (con la possibilità di ridurlo a fasex0,5 quando il conduttore di fase ha sezione superiore a 25mmq e mantenendo la sezione del PE=> 16mmq)
        -6mmq se è un collegamento EQP

        Quanto al palo di sostegno delle antenne per la mia interpretazione delle normative è una massa estranea e deve esser collegato a terra con un conduttore di 6mmq.

        Lasciate stare la "protezione contro i fulmini" è materia tosta e non è così semplice da valutare e metter in atto come molti voglion fare pensare. L'autoprotezione è un concetto astratto, dipende solo dai rischi ti vuoi prendere ovvero dal rischio accettabile per quella struttura.

        Letture consigliate:
        -la sicurezza elettrica (Vito Carrescia)
        -norma CEI 64-8
        -Blitzplanner (Dehn)
        little pistol station op. Leo - stazione Yaesuita
        IW5EIJ's website


        ARI Firenze


        Radio what's new?
        Radio, someone still loves you


        de IW5EIJ / KK6TIF

        Commenta


        • #19
          Re: Sezione cavo messa a terra

          In teoria, un paletto sul tetto con una piccola antenna, per stare sicuri, dovrebbe essere prima autorizzato dal comune con una DIA e progetto presentato da un progettista, secondo installato ad un professionista, dopo collegato a terra con un impianto, progettato e realizzato da un professionista, per la protezioni da fulmini, dopo controllato regolarmente, il che renderebbe la cosa non meno costosa di un 10millino di euro.

          Gli OM questo non lo fanno, io in primis, e non lo possono fare, in quanto si fa per passatempo, senza scopo di lucro, se questa fosse l'unica via, beh... Skype funziona bene !


          Per tutto il resto ci sono le soluzioni "pratiche" usate da migliaia di OM in giro per il paese, siccome non mi risultano casi di cronaca nera di intere famiglie carbonizzate a causa di impianti radioamatoriali mal eseguiti, direi che possiamo andare così.
          A quel punto, che il palo lo si colleghi con un costoso 16mm o con un filo da 6mm, direi che non fa nessuna differenza, se non al portafoglio, sempre fuori norma sei..
          DX ! What else !?

          Commenta


          • #20
            Re: Sezione cavo messa a terra

            Ciao,
            EIJ hai ragione ho fatto effettivamente confusione con le definizioni. Il morsetto sul contenitore della radio per il collegamento di terra supplementare mi porta comunque a consigliare un conduttore equipotenziale di almeno 6mmq.
            Poi Enrico ha pienamente ragione con il suo discorso, diciamo che ognuno decide di operare considerando attuando un proprio rapporto spesa/livello di sicurezza.
            Saluti de Lele



            Originariamente inviato da iw5eij Visualizza il messaggio
            Attenzione, rileggete le 64-8:
            massa estranea -> non fa parte dell'impianto e può introdurre un potenziale estraneo (generalmente quello di terra)
            massa -> fa parte dell'impianto e può andare in tensione in caso di guasto

            La distinzione è fondamentale perchè il collegamento a terra è:
            -di protezione (PE) per una massa
            -equipotenziale (EQP) per una massa estranea

            Di conseguenza la sezione del conduttore deve essere:
            -pari alla sezione di fase se è un PE (con la possibilità di ridurlo a fasex0,5 quando il conduttore di fase ha sezione superiore a 25mmq e mantenendo la sezione del PE=> 16mmq)
            -6mmq se è un collegamento EQP

            Quanto al palo di sostegno delle antenne per la mia interpretazione delle normative è una massa estranea e deve esser collegato a terra con un conduttore di 6mmq.

            Lasciate stare la "protezione contro i fulmini" è materia tosta e non è così semplice da valutare e metter in atto come molti voglion fare pensare. L'autoprotezione è un concetto astratto, dipende solo dai rischi ti vuoi prendere ovvero dal rischio accettabile per quella struttura.

            Letture consigliate:
            -la sicurezza elettrica (Vito Carrescia)
            -norma CEI 64-8
            -Blitzplanner (Dehn)
            Ultima modifica di IZ5JLW; 15-03-13, 17:36.

            Commenta

            Sto operando...
            X