Interessante questo trafiletto sul sito dell'Arpa della regione Emila Romagna a proposito di radioamatori ed inquinamento elettromagnetico, segnalato dal buon Franco LCK
http://www.arpa.emr.it/dettaglio_not...63&idlivello=4
le conclusioni :
http://www.arpa.emr.it/dettaglio_not...63&idlivello=4
le conclusioni :
Di conseguenza gli impianti radioamatoriali non possono essere certo equiparati ad altre tipologie di sorgenti elettromagnetiche quali le Stazioni Radio Base per la telefonia cellulare o gli impianti diffusivi a servizio della tele-radio diffusione, caratterizzati da emissioni continuo nell’arco delle 24 ore e con potenze sicuramente più elevate.
Per tali ragioni si può affermare che l’impatto elettromagnetico che tali apparati generano nell’ambiente circostante sia da ritenersi trascurabile e pertanto da non rappresentare una fonte di rischio elettromagnetico.
Per tali ragioni si può affermare che l’impatto elettromagnetico che tali apparati generano nell’ambiente circostante sia da ritenersi trascurabile e pertanto da non rappresentare una fonte di rischio elettromagnetico.
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