Demolite le antenne di Marconi

[IK0VVE]

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...tatine/203781/

[IZ1GIP]

Re: Demolite le antenne di Marconi

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012...tatine/203781/

Una situazione veramente ignobile.

Si potrebbe esprimere collettivamente il nostro dissenso, inondando di fax e/o email , i promotori di questo scempio.

Altre idee ?

Piero

[i4zsq]

Re: Demolite le antenne di Marconi

un vero peccato... ogni volta che guardo l'abbattimento di questi 'monumenti' non posso non rattristarmi un po'... Dicono che sia il progresso... 73' Silvano
http://youtu.be/1Qo8SZjYBzI

[IZ7PDX]

Re: Demolite le antenne di Marconi

Che dire, molto triste ....
Le associazioni di Radioamatori in Italia potrebbero raccogliere in tempi record una lista di firme per contrastare questa decisione....
I vertici dell' ARI, ERA, CISAR, FIRCB ec.c. facciano qualcosa !

[IZ5CML]

Re: Demolite le antenne di Marconi

Ragazzi, è triste, ma qui non c'è una lira per i bisognosi, non si può pensare di spendere chissà quando per mantenere in sicurezza certe cose, o trasformarle in musei, con relativi dipendenti, che poi visitano 100 persone in un anno...
E' triste, ma non vedo soluzioni, le associazioni, o mettono fuori €€€€ oppure è inutile protestare.

Progresso ? Essere sempre più venduti ed impiccati al denaro, secondo me è regresso, ma non saremmo di certo noi con i nostri 4 ferri vecchi sul tetto a cambiare il Mondo..

[iz7cdb]

Re: Demolite le antenne di Marconi

Raccogliere firme?
Ci sarebbero da raccogliere un monte di euro per trasformare la struttura in museo e dato che il momento non è dei più propizi possiamo, a mio parere, evitare questa spesa.
Siamo in Italia e ci sarebbe da fare un museo per tutto e non è possibile.

[IZ7PDX]

Re: Demolite le antenne di Marconi

Solo punti di vista, i Italy i soldi vendono spesi comunque oppure che è peggio sprecati per vizzi privati dei nostri politici o per corrompere...

Io sono un contribuente (come tanti), lavoro, FATTURO, pago MOLTE TASSE, e sostengo le mie associazioni come ARI ed ERA quindi ho dei valori ed esprimo la mia volontà, sbaglio? Sono un sognatore?

In oltre c'è crisi ma come mai poi tutti si cambiano la macchina per il nuovo modello della Bmw, Mercedes e vanno in vacanza a Pasqua, Natale, Capodanno, ferragosto???

E io li a lavurar e a girar con macchine a metano o vecchie carrette di 20 anni fa?

Solo punti di vista molto personali !

[iz7cdb]

Re: Demolite le antenne di Marconi

Infatti, sono punti di vista, io pago come te e tanti altri e sono contrario a buttare soldi per mantenere in piedi strutture che non rendono, non interessano quasi nessuno e che comunque sono relativamente recenti per poter essere considerate come archeologia industriale.
Ma de che... sono del 1936!!!
E dai su, quel poco che ci rimane proviamo ad usarlo per qualcosa di concreto.

[IZ3WRY]

Re: Demolite le antenne di Marconi

Si potrebbe esprimere collettivamente il nostro dissenso, inondando di fax e/o email , i promotori di questo scempio.

Noto, leggendo la notizia e i vostri post, un ripetersi di situazioni abbastanza tristi, nel senso che ogni gruppo e/o associazione di persone appassionate ad un qualche particolare argomento, abbiano da difendere sistematicamente luoghi o cose a loro cari o aventi un certo o presunto interesse di carattere storico scientifico
Posso testimoniare solo a titolo di esempio, che un bel numero di appassionati di ferrovia hanno cercato di smuovere mari e monti al fine di impedire (o perlomeno rimandare) la demolizione di un elettrotreno a suo tempo d'avanguardia, il c.d. "Settebello" oppure, situazione che stà accadendo in questi ultimi mesi, una bella mobilitazione popolare affinchè il museo ferroviario di Trieste (gestito da volontari, non soldi pubblici) non venga chiuso e "sloggiato" dalla sua sede (una stazione del 1906 di proprietà RFI) per far posto ad un centro commerciale....
Ferrovia e radiantismo.... roba di "nicchia". In quanto tali, son argomenti che alla stragrande maggioranza degli italiani non frega assolutamente niente.
Quel che si sarebbe potuto fare - mutuando (sempre a titolo di esempio) i "ferrovieri" , i quali spesso e volentieri hanno fatto di piccole stazioni, caselli, magazzini ferroviari le loro sedi sociali, adottare i luoghi come quello bolognese quali sedi locali di Ari e compagnia bella, in luogo di anonimi appartamenti.
Ora, ci si può ovviamente dispiacere quanto si vuole, ma rendiamoci conto che se ci fosse stato vero interesse a salvaguardare il sito, qualcuno si sarebbe dovuto muovere prima. Come spesso succede, vicino al proprio e "privato" shack, spesso e volentieri il nostro interesse per il radiantismo (anche a carattere storico/scientifico) non va altre il progressivo qsl sul nostro log.