Prendo spunto dal recente articolo apparso su RR per riesumare alcune considerazioni fatte in precedenza, magari unite alla parte propedeutica cartacea contribuiranno a far chiarezza su questo tema, che reputo non sia poi cosi' chiaro a tutti.
Quando si evidenzia un segnale spurio sulla frequenza sintonizzata ?, nel momento in cui abbiamo la presenza di due segnali (sopra o sotto la frequenza sintonizzata) ad una determinata distanza, si trovano tipicamente all’interno della banda passante del nostro roofing ed hanno una intensità tale da innescare il segnale fantasma in corrispondenza della frequenza sintonizzata.
In pratica il nostro RX inizia ad esibire una certa intermodulazione che supera il rumore di fondo del ricevitore, la differenza tra questi due livelli (intensità dei 2 segnali applicati e “noise floor”) è detta “dynamic range”. Per due segnali all’interno della banda in uso si parla di terzo ordine.
Per segnali spaziati 20Khz rispetto alla frequenza sintonizzata (+20Khz e +40Khz o –20Khz e –40Khz), praticamente qualsiasi recente ricevitore (a questa spaziatura) ha una dinamica attorno ai 95-100 dB, ovvero l’intermodulazione inizierà a manifestarsi quando questi (se supponiamo il nostro rx avere un noise floor di –135dB) raggiungeranno un’intensità di S9+38dB (-135-100 = -35dBm, S9 = -73dBm).
L’ottima dinamica di cui sopra si applica in quanto (con spaziature a 20Khz) ci troviamo all’esterno del filtro roofing “canonico”, quello da 12Khz (Yaesu) o 15Khz (Icom) per intenderci, in caso di spaziature inferiori (diciamo 3 Khz o meno, in modo da rimanere all’interno di entrambi Yaesu e Icom), in questo caso sono il secondo mixer e gli stadi IF che condizionano la dinamica, questa scade attorno ai 60-70db (cioè basta un S9 o poco più).
Utilizzare un roofing da 3Khz non ha alcun significato in presenza di segnali spaziati 20Khz, in quanto l’eventuale intermodulazione avviene in precedenza nella catena dei segnali del ricevitore.
Con buona approssimazione possiamo dire che il roofing migliora la dinamica laddove la spaziatura dei segnali sia almeno ¼ rispetto al valore del filtro, per il nostro 3Khz quindi 750Hz.
E’ sufficiente?, sicuramente in SSB, in CW a mio avviso sarebbe preferibile scendere attorno ai 2Khz (cosi’ da tagliar fuori eventuali segnali (con intensita’ tale da provocare intermodulazione) a +o- 500Hz e + o – 1Khz (situazione plausibile in contest), evidentemente per gli up convesion, a 70Mhz, scendere sotto la soglia dei 3Khz e’ troppo oneroso per il valore aggiunto.
E’ utile avere una selettivita’ spinta gia’ dai primi stadi ?, si proteggere tutta la catena gia’ dall’inizio e’ certamente preferibile, anche se i roofing in teoria non sarebbero adibiti a questo, la selettivita’ e’ tipicamente demandata ai filtri delle IF successive (9Mhz, 455Khz)
Perche’ i down conversion usano roofing molto stretti, beh a 8 o 9Mhz sono tecnicamente piu’ facile da costrurie, costano molto di meno e in realta’ piu’ che comportarsi da roofing (come abbiamo visto sopra scendere sotto i 2Khz ha poco significato per la IMD) impongono la selettivita’ analogica a protezione di un eventuale sovraccarico del DSP, quest’ultimo a livello digitale puo’ scendere a valori di selettiva’ estremi….a mio avviso per un’ architettura di questo tipo con un 8 poli da 400Hz in CW e un 8 poli da 2100Hz in SSB siamo piu’ che tutelati.
Concludendo, se non abbiamo segnali in banda che generano IMD di terz’ordine o anche un singolo segnale molto forte (S9+50 o piu’) in banda non ne avvertiremo mai l’inserzione…....
73 LEC
Quando si evidenzia un segnale spurio sulla frequenza sintonizzata ?, nel momento in cui abbiamo la presenza di due segnali (sopra o sotto la frequenza sintonizzata) ad una determinata distanza, si trovano tipicamente all’interno della banda passante del nostro roofing ed hanno una intensità tale da innescare il segnale fantasma in corrispondenza della frequenza sintonizzata.
In pratica il nostro RX inizia ad esibire una certa intermodulazione che supera il rumore di fondo del ricevitore, la differenza tra questi due livelli (intensità dei 2 segnali applicati e “noise floor”) è detta “dynamic range”. Per due segnali all’interno della banda in uso si parla di terzo ordine.
Per segnali spaziati 20Khz rispetto alla frequenza sintonizzata (+20Khz e +40Khz o –20Khz e –40Khz), praticamente qualsiasi recente ricevitore (a questa spaziatura) ha una dinamica attorno ai 95-100 dB, ovvero l’intermodulazione inizierà a manifestarsi quando questi (se supponiamo il nostro rx avere un noise floor di –135dB) raggiungeranno un’intensità di S9+38dB (-135-100 = -35dBm, S9 = -73dBm).
L’ottima dinamica di cui sopra si applica in quanto (con spaziature a 20Khz) ci troviamo all’esterno del filtro roofing “canonico”, quello da 12Khz (Yaesu) o 15Khz (Icom) per intenderci, in caso di spaziature inferiori (diciamo 3 Khz o meno, in modo da rimanere all’interno di entrambi Yaesu e Icom), in questo caso sono il secondo mixer e gli stadi IF che condizionano la dinamica, questa scade attorno ai 60-70db (cioè basta un S9 o poco più).
Utilizzare un roofing da 3Khz non ha alcun significato in presenza di segnali spaziati 20Khz, in quanto l’eventuale intermodulazione avviene in precedenza nella catena dei segnali del ricevitore.
Con buona approssimazione possiamo dire che il roofing migliora la dinamica laddove la spaziatura dei segnali sia almeno ¼ rispetto al valore del filtro, per il nostro 3Khz quindi 750Hz.
E’ sufficiente?, sicuramente in SSB, in CW a mio avviso sarebbe preferibile scendere attorno ai 2Khz (cosi’ da tagliar fuori eventuali segnali (con intensita’ tale da provocare intermodulazione) a +o- 500Hz e + o – 1Khz (situazione plausibile in contest), evidentemente per gli up convesion, a 70Mhz, scendere sotto la soglia dei 3Khz e’ troppo oneroso per il valore aggiunto.
E’ utile avere una selettivita’ spinta gia’ dai primi stadi ?, si proteggere tutta la catena gia’ dall’inizio e’ certamente preferibile, anche se i roofing in teoria non sarebbero adibiti a questo, la selettivita’ e’ tipicamente demandata ai filtri delle IF successive (9Mhz, 455Khz)
Perche’ i down conversion usano roofing molto stretti, beh a 8 o 9Mhz sono tecnicamente piu’ facile da costrurie, costano molto di meno e in realta’ piu’ che comportarsi da roofing (come abbiamo visto sopra scendere sotto i 2Khz ha poco significato per la IMD) impongono la selettivita’ analogica a protezione di un eventuale sovraccarico del DSP, quest’ultimo a livello digitale puo’ scendere a valori di selettiva’ estremi….a mio avviso per un’ architettura di questo tipo con un 8 poli da 400Hz in CW e un 8 poli da 2100Hz in SSB siamo piu’ che tutelati.
Concludendo, se non abbiamo segnali in banda che generano IMD di terz’ordine o anche un singolo segnale molto forte (S9+50 o piu’) in banda non ne avvertiremo mai l’inserzione…....
73 LEC
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