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Lineare, tensione di rete ed anodica..

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  • Lineare, tensione di rete ed anodica..

    Dunque, uso da molti anni un Commander HF2500 (2x3CX800), e da sempre ho notato la tensione di anodica di circa 1800V, piuttosto bassa, secondo la Commander dovrebbe essere 2100v, siccome il trasformatore non è l'originale, ma credo quello fatto in Italia ed installato dall'importatore, pensavo fosse dovuto a questo e l'ho sempre usato così senza farmi problemi.

    Tempo fà, in una discussione relativa a questa caratteristica dei Commander importanti, di avere trasformatori non originali, lessi che il trasformatore doveva avere più ingressi per le varie tensioni, tipo 240-220v.

    Non mi era più capitato di aprirlo, fino ad oggi, in quanto il relè di commutazione, s****hissimo, mi dava dei problemi, rimaneva
    attaccato, quindi ho approfittato per dare una "soffiata" ed aspirata per pulire un pò, pulire il relè, lubrificare la ventola e controllare il trasformatore.

    In effetti, ci sono 3 prese, 230-220-210, era su 230v.
    Ho provato a spostarlo su 220, visto che quasi sempre qui siamo sui 219-220v, e la tensione anodica è salita ad un più adeguato 2000v

    Tutto ok ? Lascio così ? Ci possono essere problemi oppure anche i tubi lavorano meglio ?
    C'è chi mi ha consigliato ancora di scendere alla presa 210, visto che la mia tensione di rete non è molto alta, per "spingere" anche più potenza, è il caso ?
    Da un punto di vista "sicurezza", di tubi ed alimentazione, qual'è la scelta più opportuna ?

    Grazie per le indicazioni, purtroppo le mie conoscenze da questo punto di vista, sono piuttosto limitate..
    DX ! What else !?

  • #2
    Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

    Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
    Dunque, uso da molti anni un Commander HF2500
    Hai detto tutto.
    Never touch a running system...

    My 2 cents + IVA 21%.

    Cris IZ0IEN
    Cris IZ0IEN
    http://www.technecom.it
    Founder of FOC - Frigo Operators Club
    Member of SOC #990 - Second Operator Class
    Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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    • #3
      Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

      Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
      Hai detto tutto.
      Never touch a running system...

      My 2 cents + IVA 21%.

      Cris IZ0IEN
      Cavolo, me lo faresti riaprire per rimetterlo a 230v ?
      DX ! What else !?

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      • #4
        Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

        Come si può vedere qui:

        http://www.cpii.com/docs/datasheets/174/3CX800A7.pdf

        la tensione anodica nell' uso normale è 2200 V quindi non c'è nessun problema ad usare la valvola con 2000 V ovviamente senza strapazzarla con pilotaggi inadeguati, stazionarie eccessive o altro.
        Occorre avere in serie all' anodica una resistenza da pochi Ohm (tipicamente 10 o 15) chiamata "resistenza di smorzamento" perchè nel caso di scarica interna della valvola dovrebbe attenuarla intanto che scatta la protezione. Inoltre alimentando la valvola con una tensione maggiore bisogna dare una ritoccatina al bias altrimenti sarà aumentato. Non fa male una controllatina agli elettrolitici per vedere che margine hanno, per esempio se ci sono 10 condensatori in serie da 450 uF 450 V l' isolamento complessivo sarà 4500 V e la capacità di 45 uF che in pratica basta e avanza.
        Tutto qui, è semplicissimo.

        Paolo I4EWH
        http://i4ewh.altervista.org

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        • #5
          Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

          Occorre avere in serie all' anodica una resistenza da pochi Ohm (tipicamente 10 o 15) chiamata "resistenza di smorzamento" perchè nel caso di scarica interna della valvola dovrebbe attenuarla intanto che scatta la protezione
          Don't know se c'è.. posso guardare lo schema, al limite lo pubblico qua.

          noltre alimentando la valvola con una tensione maggiore bisogna dare una ritoccatina al bias altrimenti sarà aumentato.
          Eccoci... non so dove "guardare" e come fare, questo lo vedo difficile...

          on fa male una controllatina agli elettrolitici per vedere che margine hanno, per esempio se ci sono 10 condensatori in serie da 450 uF 450 V l' isolamento complessivo sarà 4500 V e la capacità di 45 uF che in pratica basta e avanza.
          Anche questo si può guardare, non mi pare un problema, ma penso che tutto sarà dimensionato a dovere, in quanto da "fabbrica" le valvole dovrebbero lavorare a 2100v, è la versione "italica" che ha questa caratteristica dell'anodica più bassa, ma trasformatore a parte, tutto il resto è "USA".


          Il "problema" è il bias, non so se sono in grado.
          Chissà, se quando c'hanno montato dentro questo trasformatore, appunto, leggermente diverso da quello previsto dalla Commander, lo hanno ritoccato o semplicemente gli hanno dato il via.. ?
          DX ! What else !?

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          • #6
            Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

            Ho visto che, la sera/notte, la tensione di rete è sui 225-229v, risultato un'anodica di 2100-2150v, non oltre, per ora.
            Il giorno siamo sui 218-220v, risultato anodica a 2000v appunto.

            Che faccio ?

            La Commander nel manuale parla di 2600v a vuoto e 2400v a carico... ho controllato, in quanto successivamente alla mia versione, vecchiotta, montavano le 3CPX800 che sopportano fino a 3000v, ma nel mio manuale parlano appunto delle 3cx800, quindi parrebbe quello "giusto", boh..

            Questo è lo schema della parte a RF.




            I condensatori sono 8 da 450V 270uF, quindi dovrebbero essere più che sufficienti ?
            Ultima modifica di IZ5CML; 26-01-12, 08:24.
            DX ! What else !?

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            • #7
              Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

              Ciao Enrico,
              per quel poco che ci "zuppo" io lascerei il tutto com'è.
              Il "problema" a mio vedere si origina dal fatto che avendo un trasformatore 1:10 la relativamente piccola deltaV della rete diventa "importante" sull'anodica.
              Il mio cialtronesco AL811, che peraltro non sta a casa ma in 53pv dove la rete è ancora più moscia e agricola, ha l'anodica che si ammoscia di conseguenza.
              Io ho sempre continuato ad usarlo tenendo d'occhio le correnti ed il pilotaggio -amen-

              OT
              bella cosa il solid state non costasse un botto
              /OT
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              • #8
                Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                Se il trasfomatore fornisce anche la tensione di filamento, controlla che sia rimasta entro i parametri di tolleranza della valvola.
                Le valvole, soffrono più una piccola variazione della tensione di filamento che una più ampia tensione di placca.
                73 de IZ0GIF - Mimmo

                www.iz0gif.it

                La ragione parla, l'ignoranza urla. --- Chi sa, fa, chi non sa, insegna.

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                • #9
                  Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                  per quel poco che ci "zuppo" io lascerei il tutto com'è.
                  Com'era, anodica a 1800v, o com'è adesso a 2000 ?
                  DX ! What else !?

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                  • #10
                    Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                    Ciao,

                    segui quello che ti ha detto IZ0GIF, è la tensione più critica di tutte !

                    La durata delle valvole è condizionata fortemente da questa tensione,
                    naturalmente misurala ai piedini dello zoccolo, deve restare entro il +/- 5%
                    della tensione nominale.
                    Naturalmente usa un voltmetro ac di sicura precisione.

                    73,
                    Piero.

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                    • #11
                      Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                      Originariamente inviato da I5SPO Visualizza il messaggio
                      Ciao,

                      segui quello che ti ha detto IZ0GIF, è la tensione più critica di tutte !

                      La durata delle valvole è condizionata fortemente da questa tensione,
                      naturalmente misurala ai piedini dello zoccolo, deve restare entro il +/- 5%
                      della tensione nominale.
                      Naturalmente usa un voltmetro ac di sicura precisione.

                      73,
                      Piero.

                      E' quello che ho fatto alla fine.

                      In quanto, un noto riparatore, mi ha detto che spessissimo nei Commander che ha avuto tra le mani, la lettura della tensione anodica era sbagliata, per via del deterioramento delle resistenze a carbone sul partitore dell'alta tensione, quindi può essere che la tensione reale sia tutt'altra !
                      Ora, non avendo a disposizione un voltmetro adatto, per ora la cosa rimande sospesa, ho riportato il primario a 230v e chiuso, daltronde altrimenti si rischia di fare danno, vedremo.

                      Grazie a tutti per le indicazioni.
                      DX ! What else !?

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                      • #12
                        Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                        Per misurare la tensione anodica potresti farti una sonda con 10 resistenze in serie da 270K o più. Diventa in pratica un partitore, colleghi il tester ai capi della resistenza che ha un estremo sul negativo dell' anodica e moltiplichi la lettura per 10 ma occorre fare questa operazione solo se si ha ben chiaro come operare perchè è potenzialmente mortale.

                        Per il bias vedo che nello schema che hai postato c'è un filo in basso che va verso il bias control, da qualche parte ci dev' essere un potenziometro che lo regola.

                        Paolo I4EWH
                        http://i4ewh.altervista.org

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                        • #13
                          Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                          Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
                          E' quello che ho fatto alla fine.

                          In quanto, un noto riparatore, mi ha detto che spessissimo nei Commander che ha avuto tra le mani, la lettura della tensione anodica era sbagliata, per via del deterioramento delle resistenze a carbone sul partitore dell'alta tensione, quindi può essere che la tensione reale sia tutt'altra !
                          Ora, non avendo a disposizione un voltmetro adatto, per ora la cosa rimande sospesa, ho riportato il primario a 230v e chiuso, daltronde altrimenti si rischia di fare danno, vedremo.

                          Grazie a tutti per le indicazioni.
                          Ciao, io lascerei stare tutto come ha sempre funzionato.
                          Se per diversi anni non hai avuto problemi, per quale motivo vorresti andare a svegliare il cane che dorme??
                          Dovresti misurare l'anodica correttamente con l'uso della sonda, regolare il bias, verificare la tensione dei filamenti, ecc.ecc. ma ne hai proprio bisogno??
                          Lascia tutto com'era.
                          73'.

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                          • #14
                            Re: Lineare, tensione di rete ed anodica..

                            Ciao, io intendevo lascia tutto con la tensione "primaria" a quella nominale di rete 230V.

                            Quanto a misurare l' AT io ho impiegato più volte un'altra soluzione "a prova di fesso" e di rischio di fulminazione.

                            Ti serve un trasformatore 220/24 (ad esempio) e un paio di voltmetri da banco (o dei buoni tester).

                            Alimenti il lato 220 (scusa ma l'ITI l'ho finito da mo' e son rimasto al 220/380 ) con il 24V e misuri l'anodica nel rapporto 1/10 (più o meno).

                            La precisione della misura è relativa perchè in questo modo gli errori si "moltiplicano" e perchè la magnetizzazione del trasformatore non è la stessa, però ponendo un po' d'attenzione (magari con due strumenti per legger in contemporanea) si ottengono risultati attendibili.

                            Magari ho scritto una bojata e ho utilizzato criteri "industriali"... ma non pensare che lo strumento a bordo del P.A. sia molto più preciso.
                            little pistol station op. Leo - stazione Yaesuita
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