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Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

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  • Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

    Buongiorno a tutti,

    avevo visto questa antenna al Simposium 2011 di Modena ma li per li
    non mi era interessata granche', anzi non avevo nemmeno cercato di
    capire cosa fosse di preciso e come funzionasse.
    Le VLF non sono mai state la mia area di interesse principale;
    ultimamente, pero`, mi sono imbattuto in molte discussioni
    sull'antenna Miniwhip di PA0RDT (MW nel seguito) e mi sono deciso a
    leggere e a capire come mai ci fosse tanto interesse dietro.

    Spero che questa analisi possa interessare qualcuno...

    Descrizione della MW
    ====================
    La MW non e` un'antenna ma un sensore di campo elettrico (nel seguito
    campo E). Ovvero un sistema in grado di produrre un segnale elettrico
    su un carico a 50ohm in proporzione al campo E in cui si trova
    immersa.

    Il circuito e` ben fatto dal punto di vista della realizzazione
    pratica e quindi si puo` ritenere che tutto il sistema sia realmente
    un preampli ad altissima impedenza d'ingresso connesso al sensore vero
    e proprio. Tutto il sistema e` alimentato tramite lo stesso cavo
    coassiale che porta il segnale verso il ricevitore, la massa
    del sistema e` connessa a questo cavo.
    Il sensore vero e proprio e` un coppia di elettrodi uno connesso al
    gate del fet all'ingresso, mentre l'altro e` costituito da tutte le
    masse cui e` attaccato il source dello stesso fet fra cui il cavo
    coassiale e tutto cio` che e` ad esso collegato.
    Un campo E presente in prosimita` del sensore dara` luogo ad una
    tensione all'ingresso del fet e quindi ad un segnale all'ingresso del
    ricevitore.

    Siccome le dimensioni del sensore sono molto piccole rispetto alla
    lunghezza d'onda dei segnali d'interesse (centimentri contro centinaia
    di metri o chilometri) si puo` considerare corretto l'uso
    dell'approccio quasi-statico. Ovvero si puo` ragionare non in termini
    di onde elettromagnetiche ma in termini del solo campo E associato con
    quell'onda incidente. In questo modo si possono utilizzare tutte le
    conoscenze relative ai campi statici che sono anche molto facili da
    visualizzare.

    Se la MW portasse a bordo una batteria ed uno strumento di misura
    rilevabile a vista si potrebbe concludere che tutto il sistema sia un
    buon misuratore di campo E, infatti "immergendo" la MW in un campo E
    si otterebbe una indicazione proporzionale al campo E e senza che la
    MW lo avesse perturbato aprezzabilmente.

    La MW, invece ha una "appendice" molto estesa costituita dal cavo
    coassiale e magari dal supporto (palo, traliccio) che la sostiene: il
    cavo coassiale e` connesso alla massa del sensore, il supporto non e`
    detto, comunque e` nelle vicinanze del sensore stesso.

    E` noto che il campo E viene distorto dalla presenza di conduttori
    nelle vicinanze visto che la superficie dei conduttori e`
    equipotenziale; pertanto il segnale che si riceve non e` quello
    relativo al campo elettrico presente in quel punto se li non vi fosse
    nessun corpo, ma quello distorto dai corpi conduttori presenti nelle
    vicinanze.


    Un problema di misura
    =====================
    Anni fa alcuni miei colleghi con cui lavoravo allora si trovarono di
    fronte ad un problema di misura nell'ambito della caratterizzazione di
    un ambiente interessante per la protezionistica da campi EM [2], [3].

    In breve effettuando misure sul tetto di un edificio in prossimita` di
    una stazione radiobase per telfonia cellulare con uno strumento a
    banda larga (da poche centinaia di kHz ad alcuni GHz) trovavano valori
    molto piu` alti del previsto. E, cosa li per li ancor meno spiegabile,
    questi valori aumentavano ancora quando la misura fosse fatta non al
    centro di un tetto piatto dell'edificio su cui venivano condotte le
    misure ma spostandosi verso il parapetto.
    Dopo un'indagine a banda stretta e con antenne sia a dipolo che a
    loop, venne fuori che il segnale piu` forte, dopo la sorgente
    d'interesse, era quello di un TX ad onde medie di Radio RAI 1 a circa
    4km che allora trasmetteva con circa 100kW.

    Le trasmissioni in onda media e di frequenza inferiore producono
    generalmente un campo E verticale le cui linee equipotenziali sono
    parallele al terreno in assenza di ostacoli.

    Essendo gli edifici (e a maggior ragione un palo metallico di piccola
    sezione ma di grande altezza) molto allungati la locale distorsione
    del campo E e` notevole visto che questi oggetti si comportano come
    buoni conduttori alle frequenze cosi` basse e che la forma molto
    allungata di questi oggetti perturbanti influenza molto di piu` il
    campo E che non il campo H.
    In pratica in stretta prossimita` di tali oggetti il rapporto fra
    campo E e campo H non coincidera` con l'impedenza d'onda dello spazio
    libero (377ohm) ma avra` un valore molto piu` elevato.

    Il risultato (si veda la figura 1) e` che le linee equipotenziali del
    campo E vengono distorte, "tirate su", in prossimitia` di tutti gli
    oggetti che essendo connessi con la terra hanno tutta la loro
    superfice esterna praticamente allo stesso potenziale del terreno.

    Ricordandomi delle conclusioni a cui erano arrivati i miei colleghi e
    leggendo l'articolo di I2VGO su Radiokit Elettronica [1] ho visto
    subito la simulitudine.


    L'ambito di funzionamento della MW
    ==================================
    Dalla fifgura 1 si puo` comprendere l'aspetto fondamentale della MW:
    il sensore funziona in una zona dove -artificialmente grazie al
    sostegno e al cavo coassiale di collegamento- il campo elettrico viene
    alterato.

    Ovvero, come detto prima, ci si trova in una zona con forti
    campi reattivi dove prevale il campo E rispetto al campo H e siccome
    la MW non e` un'antenna che deve convertire _potenza_ del campo EM in
    segnale rf ma un sensore che converte il campo E in segnale rf, trarra`
    vantaggio a trovarsi in una zona in cui il rapporto E/H sara` maggiore
    rispetto allo spazio libero.

    Si puo` azzardare un paragone circuitale dicendo che mettere un palo
    metallico elevato in prossimita` di questo sensore e` come attaccare
    un ipotetico trasformatore che alzi l'impedenza del "circuito" da
    misurare, cioe` l'impedenza dell'onda EM stessa.

    Ad ulteriore giustificazione di quanto detto all'inizio di questo
    paragrafo si veda la figura 2 dove e` mostrato come l'infittimento
    delle linee equipotenziali in una struttura semplice (condensatore a
    piatti piani paralleli e non) coincida con l'aumento del campo E.


    Simulazione
    ===========
    Questo problema si presta anche ad una semplice simulazione con uno
    dei programmi che implementano il metodo dei momenti (MoM) come il
    NEC2 e derivati.

    Si tratta qui di impostare la simulazione con un dipolo molto corto
    che, quando investito da un'onda piana, mostri una corrente che scorra
    attraverso di esso. Si puo` per questo scrivere un file come:

    mw-1.nec
    --------
    CM Analisi MiniWhip PA0RDT
    CM Sensore di campo implementato come dipolo molto corto (1cm) a 10m dal terreno
    CM investito da un'onda piana senza nessun supporto
    CM Frequenza 1MHz
    CE
    GW 1 1 0 0 10 0 0 10.01 0.05
    GE 1
    FR 0 1 0 0 1
    EX 1 1 1 0 90. 0.
    RP 0 1 1 1000 0.
    EN

    che produce un risultato dal quale si puo` estrarre la seguente riga

    mw-1.out
    --------
    .....
    SEG TAG COORDINATES OF SEGM CENTER SEGM ------------- CURRENT (AMPS) ----
    No: No: X Y Z LENGTH REAL IMAGINARY MAGN
    1 1 0.0000 0.0000 0.0334 0.00003 -7.1269E-15 -9.1437E-06 9.1437E-06
    .....
    ^^^^^^^^^^
    Dove si vede che la corrente indotta e` dell'ordine di 9e-6;
    tralasciamo il valore assoluto e confrontiamolo con gli altri casi
    mostrati sotto:

    mw-2.nec
    --------
    CM Analisi MiniWhip PA0RDT
    CM Sensore di campo implementato come dipolo molto corto (1cm) a 10m dal terreno
    CM investito da un'onda piana
    CM Supporto conduttore posto 1m sotto il dipolo di prova
    CM Frequenza 1MHz
    CE
    GW 1 1 0 0 10 0 0 10.01 0.05
    GW 2 3 0 0 0 0 0 9. 0.05
    GE 1
    FR 0 1 0 0 1.
    EX 1 1 1 0 90.
    RP 0 1 1 1000 0.
    EN

    mw-2.out
    --------
    .....
    SEG TAG COORDINATES OF SEGM CENTER SEGM ------------- CURRENT (AMPS) ----
    No: No: X Y Z LENGTH REAL IMAGINARY MAGN
    1 1 0.0000 0.0000 0.0334 0.00003 -1.3306E-09 -1.3936E-05 1.3936E-05
    .....
    ^^^^^^^^^^
    Da cui si vede che un palo sottostante il sensore a 1m di distanza
    (in verticale) da esso produce un aumento della corrente indotta (e
    quindi del campo E presente visto che il dipolo e` corto ed e`
    sensibile a quello) di circa il 50%.

    Avvicinando ancora di piu` il palo metallico al sensore si ottengono
    incrementi ancora maggiori:

    distanza supporto-sensore | incremento campo E
    ---------------------------+--------------------
    1m | 52% (=3.6dB)
    10cm | 846% (=19.5dB)
    5cm | 1420% (=24dB)

    Si prendano questi risultati in maniera qualitativa e non
    quantitativa, comunque, visto che si sta utilizzando il simultaore ai
    limiti della correttezza per quanto riguarda la segmentazione dei
    conduttori in termini di lunghezze d'onda.


    Cocnlusioni
    ===========
    Fatto salvo che una antenna attiva puo` sempre dare dei problemi per
    il valore molto minore della IP3 rispetto ad un'antenna completamente
    passiva (...) bisogna riconoscere che la MW e` un'idea azzeccata.

    Ma non per l'oggetto in se, quanto per le condizioni di utilizzo
    suggerite dall'autore e verificate da molti.


    Bibliografia
    ============

    [1] Gianfranco Verbana (I2VGO) "La Miniwhip di PA0RDT", Radiokit
    Elettronica settembre 2011 pag 14-16

    [2] D. Andreuccetti, M. Bini, A. Ignesti, R. Olmi, S. Priori e
    R. Vanni "Stazioni radiobase per telefonia cellulare: misure di
    campo a larga banda in presenza di stazioni radio OM" Atti della
    Fondazione G. Ronchi - Special Issue on XIIIth RiNEm

    [3] M. Bini, A. Ignesti, R. Olmi, S. Priori, C. Riminesi e
    R. Vanni "Campi EM da sorgenti a onde medie: conoscenze di base,
    misure in ambiente urbano e risvolti protezionistici" Atti della
    Fondazione G. Ronchi - Special Issue on XIIIth RiNEm


    Lapo Pieri (IK5NAX) - Settembre 2011
    File allegati
    73 de Lapo IK5NAX

  • #2
    Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

    Originariamente inviato da ik5nax Visualizza il messaggio

    Lapo Pieri (IK5NAX) - Settembre 2011
    Ma****alamiseria,

    meno male che sulla mia mail d'invito avevi scritto "spero di essere all'altezza........"

    Bellissima analisi!

    Cristiano IZ0IEN
    Cris IZ0IEN
    http://www.technecom.it
    Founder of FOC - Frigo Operators Club
    Member of SOC #990 - Second Operator Class
    Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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    • #3
      Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

      Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
      Ma****alamiseria,

      meno male che sulla mia mail d'invito avevi scritto "spero di essere all'altezza........"

      Bellissima analisi!

      Cristiano IZ0IEN
      Grazie! Ho sempre molti dubbi, dopo aver inviato il messaggio mi son rimesso a controllare di aver utilizzato bene il simulatore perche' non ero convinto...
      73 de Lapo IK5NAX

      Commenta


      • #4
        Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

        Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
        Ma****alamiseria,

        meno male che sulla mia mail d'invito avevi scritto "spero di essere all'altezza........"

        Bellissima analisi!

        Cristiano IZ0IEN
        Condivido il parere di Cristiano, anche se, conoscendo un pò Lapo, mi aspettavo qualcosa del genere !

        E' una persona di una modestia incredibile, ma le sue conoscenze e competenze sono molteplici.

        Bellissimo lavoro Lapo ! Ora ho le idee un pò più chiare sulla MW, avevo letto l'articolo di Gianfranco I2VGO, ma non mi erano chiari alcuni fatti.

        73, Piero i5spo

        Commenta


        • #5
          Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

          Complimenti , spiegazione chiara e semplice ;ho imparato qualcosa di nuovo.
          Grazie
          73
          De IK3UMZ

          Commenta


          • #6
            Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

            Originariamente inviato da I5SPO Visualizza il messaggio
            E' una persona di una modestia incredibile, ma le sue conoscenze e competenze sono molteplici.


            Originariamente inviato da I5SPO Visualizza il messaggio
            Bellissimo lavoro Lapo ! Ora ho le idee un pò più chiare sulla MW, avevo letto l'articolo di Gianfranco I2VGO, ma non mi erano chiari alcuni fatti.
            73, Piero i5spo
            73 de Lapo IK5NAX

            Commenta


            • #7
              Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

              Originariamente inviato da Ik3UMZ Italo Visualizza il messaggio
              Complimenti , spiegazione chiara e semplice ;ho imparato qualcosa di nuovo.
              Grazie
              73
              De IK3UMZ
              Mi fa piacere! accetto volentieri anche le critiche, pero`, eh...

              Lapo
              73 de Lapo IK5NAX

              Commenta


              • #8
                Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                Originally Posted by I5SPO View Post
                Bellissimo lavoro Lapo ! Ora ho le idee un pò più chiare sulla MW, avevo letto l'articolo di Gianfranco I2VGO, ma non mi erano chiari alcuni fatti.


                Ciao a tutti
                solo per informarvi che le milioni di discussioni ... lavori di presentazioni .. , tutto ciò che avete letto.. anche la spiegazione dei circuiti come migliorarli .., pure le simulazioni sulle bande fatte e pubblicate, delle cosidette antenne corte per scenario OM mondiale , sono da gettare a mare.
                Questo enorme impalcatura fu appoggiata su un mattone fondamentale che non è il suo. Lo start up fu dei Guru ARRL, poi i guri extra USA, anche gli italiani ci misero del suo (Si è persa pure la saggezza dei praticoni OM anziani). E' appoggiata sul mattone fondamentale dei Rivelatori di Campi Reattivi.
                In questo caso dei probi di tensione per campi V/m del NEAR FIELD.
                Nessun OM al mondo può simulare un antenna corta con i componenti attivi [/B]. Perche? IL concetto e semplicissimo e lo sapete tutti, si trova anche sul Neri . Non spendete soldi per libri che, sfogliati vedete bande, risposte ampiezza frequenza. Quattro pagine di R.R l'anno scorso, per fare anche perdere i fondamentali necessari per chi usa VNA e SW di simulazioni.
                Non c'è una sola cosa che non sapete. Altrimenti non spenderei un minuto. CI sono troppi modi di ragionare contorti difficili da cancellare specie gli OM anziani: 17 settembre 2014.

                Originally Posted by i2vgo View Post
                Ho cercato ...di dare.. .la mia esperienza diretta. Sicuramente cose note a tutti voi ma, non utilizzate poiché sepolte nella memoria


                Che qualcuno di voi non si offenda. E'un problema mondiale solo dei radioamatori( io mi sono fatta una idea del perchè) .
                Lo scenario dilettanti astronomi e fotografici non hanno questo caos mentale. Gli apparati consumer per dilettanti , hanno le stesse unità di misura di quelli professionali. Quando riparavo per Marcucci (alla sera nel mio Lab 1985- .1989) esperienza per capire la nuove miscroscopica componentistica delle funzioni digitali e svere i chip di ricsbio .e anche per soldi)) mi disse che la ICOM si adattava ai radioamatori . Non poteva togliere imicrovolt per mettere le potenze.
                Come direttive ITU del 1952 e in ritardo 1978 Iaru regione 1 ,proposta i Veron accetata . MA poi bloccata in USA.
                Qui trovate altre spiegazioni del perche il mattone mattone fondamentale è sbagliato. Tutte con la formulazione corretta (quella scientifica) del Principio del "rasoio di Occam"
                http://www.hamradioweb.org/forums/sh...ad.php?t=24212
                http://www.hamradioweb.org/forums/sh...ad.php?t=27504

                Per fortuna che nelle università si studiano tutte le infinite antenne lunghe o corte con lo stesso Mattone fondamentale quello del "Far Field" : Fissato un campo d'onda piana che trasporta una densità di potenza, l'antenna deve prelevare e consegnare e al RX la più alta potenza possibile. IL secondario di un trasformatore rivela un campo reattivo. Tesla ha alzato la tensione a milioni di volt ( per fare altre cose ) ma, mai avrebbe potuto formarsi un onda . Non poteva trasmettere nulla.. Due parole e gettate a mare e miliardi di confusioni in testa , libri , forum , sulla priorità di Tesla rispetto a Marconi. Potenza della conoscenza deeo mattone fondamentale di tutte le antenne del mondo : passate , presenti e future.
                Paolo :Matematica ZERO. L'antenna ha una direttività sperchè ha Aerea geomtrica verson l'nda piana. Quindi ovvio che anche ha un area. Ieri vi ho dato in metri quadrati de dipolo per 4O e 20 metri. LO so che vi serve per il progettare antennne ma almeno vi ricordatecheun RX funziona perchè entrano watt (v dBm e non Volt
                Per tesla , dillo se interessa , carissimo Sergio, IK4AUY "ai fanatici marconiani ". Però, se lo scrivono da qualche parte, digli di essere onesti a citare VGO . Troppe cose che mandai , sono sono passate come farina del loro sacco.
                Nessuno si è mai chiesto perchè vedete sei grossi Amperometri sull' uscita TX di Grimenton: uno per per ogni filo dell'antenna? L'antenna è una sola.
                Accennai al gruppo VLF che ERP crea solo confusione. Non si è bloccato il "mattoncino fondamentale " di partenza e ora il caos avanza.
                Perchè non si è mai usato nel passato e neanche oggi ERP? Mica erano scemi.. ha IARU ... IARU solo per il band plane funzioni.
                Serve la corrente d 'antenna e il rapporto lunhezza filo/ lambdsa. E sei tutto per il calcolo tratta.
                Chamate come volete tutto, basta che non fate poi confusione come SDR e digitale.
                Miniwhip , la whip , maxiwhip .. frusta frustino , sono una cosa sola : Monopolo corto la stesse analisi, ,equazioni della verticali a 1/4 e qualsiasi lunghezza d'onda che si chiama Monopolo.
                Quando si aggiunge il termine "corto" ? . Quando l'integrale della corrente che scorre su filo diventa una semplice equazione . Cioè la corrente dall' estremità alta ( zero di corrente) scende linearmente verso il gap di terra ( max valore) come l'ipotenusa di un triangolo rettangolo.
                Si dice che l'antenna triangola . L'area di un triangolo la conoscete tutti : Base x H) /2 ( Vedi Paolo che la matematica che serve è nulla ed i calcoli risultano corrispondenti alla realtà). Dove si trova questo punto preciso ? Si trova all'altezza = 1/10 della lunghezza d'onda !.
                I calcoli, direttività, altezza efficace . Area efficace , Resistenza di radiazione, resistenza di perdita. Calcoli semplici che tutti possono fare a mano, ,sono sempre uguali sia per verticale corta che lunga, dipoli ecc .
                Ma la ARRL non ha mai insegnato nulla per i monopoli corti. Grazie ai nostri nonni ( ARRL) abbiamo le fondamenta solide per tutte le antenne
                lunghe da 1/4 onda in su
                .
                Peòo non fate confusioni con la lunghezza fissca . Grimenton appartiene ai Monopoli Corti. lunghezza antenna / 17 Km di Lambda.
                L'ing. Alexander nel suo articolo del 1919 ( era da un mese alla RCA) utilizzò questi semplici calcoli e si accorse che se avesse usato l''antenna Marconiana avrebbe perso una notevole potenza (Rperdita antenna = 350 ohm ) . Escogitò l'attuale sistema che ha sempre la direttivita di un solo filo ma ridotte di un sesto le R di perdita. Nel 1923 farà la stessa copia a Grimenton del progetto Americano.
                Mi dissero , i gestori di Alexander- Grimeton Veterm an Radio's Friends che non sapevano nulla di questo documento, di progetto totale dalll'ingresso energia elettrica all'antenna. Il capo dei veterani mi ringraziò moltissimo. Spero che se lo metteranno in rete mi citeranno ma, ne dubito.

                Finalmente da quell' articolo del 1919 avevo compreso dalle difficoltà perchè il nostro vero scienziato radio Vallauri , per Coltano usò ancora l'arco di Poulsen, mettendo in configurazione 1+ 1anche l'alternatore a 18 kHz. L'alternatore dimezzava le velocità telegrafiche che si ottengono con l'arco .
                Aveva molti svantaggi l'alternatore mentre l'arco era eccezionale , aveva un solo grande svantaggio : costretti a uscire in FSK e aumentare le interferenze. http://www.aricernusco.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=199

                Qui vedete il progetto Italiano . IL migliore impianto del mondo nel 1923 . http://www.vialattea.net/novae/prima_stazione_radio.pdf
                La Marconi lo copierà per la stazione di Derby ( irlanda ) inaugurata nel 1926.
                Marconi con Coltano non c'entra nulla. IL nome della palazzina Marconi lo diede il RE nel 1904, illuso dopo i seuccesi mediatici collegare l'america.
                Avete map Google . Misurate la differenza didstanza Cape Cod e Poldhi Coltano. Nel 1906 il collegamento verso USA non funzionava ancora . Marconi pensava a una soluzione di mettere un ripetitore Islanda . Quando l'idea di Braun applicata dal grande Fesseden fece incrementare di 100 volte la potenza irradiata Ne 1907 il primo inpianto al mondo : Long Haul bilaterale funzionante.
                Qui trovate una sintesi di tutto il percorso evolutivo della mia presentazione Sezione ARI Cernusco.
                http://radio-quaderno.blogspot.it/20...e-livorno.html

                La miniwhip è un ottima da 10 hHz a 2 MHz . é un monoplo corto ROS perfetto senza perdere e Mulla. La parte attiva è un adattore di impeenza da apertp a 50 ohm. Entra 1 ed esce quasi 0,89 Volt. Per il teorema di Fano c'e un limite teorico a accordare con L e C una lunghezza di filom
                Qualsiasi accordatore al mondo con una rete fissa accorderà un filo solo a una frequenza.
                Quindi la Maxi Whip teoricamente e praticamente non può funzionare sotto i 2 MHz . Sopra l'impedenza sara variabile sollo a una frequenza si avrà 50 ohm. Il trasformatore 9:1 adatta solo a una frequenza.Invece per i Monopoli Corti seri a ROS 1 in tutta la banda.
                Il gap in alto fa guadagnare 3 dB rispetto al gap in basso. Dissi a Roelof di brevetterla
                perchè perm ,scprire dai calcoli, fu una rivoluzione concettuale: Non esiste in n inegnegneria. Disse che del brevetto sno troppi alti e non li ..) Roelof r convintissimo , vedendo come tutti (Anche il povero Eraldo) che a ridurre l'aerea del Fracobollo il segnava diminiuiva linearmente , Calcolai anche il perchè , faceva da partitire con l'ingresso la Cin FET ( Lo usai pe una consulenza per selezionare dei comppnenti a bassa Cin per uso Centralini TV .
                Il monopolo corto rovesciato gap in alto) lo può solo confrontare a pari altezza e posizione con una classica verticale corta con il gap in basso ( e adattatore di impedenza attivio...
                Ebbene grande sorpresa fu nel vedere che si guadagna 3 dB . Con il gap in basso la corrente triangola e il gap in alto a corrente sul filo quadrangola
                Dissi a Roelof di brevettarla[/B] perchè per me fu rivoluzione concettuale che non esiste in ingeegneria.
                Fui felice di aver scavato fino in fondo ( a me interessa capire, come fu con l'SDR dal 2007 al 2009). Avevo scoperto perchè funziona bene nelle stessa condizioni di un antenna corta verticale Con un coax da 3mm, la si può lanciare in alto ( un gancio nel barattolino)se c'e un appiglio .
                Grazie Vittorio , IK4IRO della tua repolica a Modena ( 2011) della Miniwhip, altrimenti non avrei saputo dell'esistenza del francobollo.


                Articoli Radio KIt
                Per il carissimo Piero (spero che tutto ti sia OK ). Se rileggi l'articolo, io non spiegai nulla. Anzi sei stato bravo a capire qualcosa.
                Cominciai ad avere tempo libero, volli riprendere una idea di Pesce ( 1991). Iiniziammo la serie " Una serata in sezione " e "Forse non tutti sanno che .." cura di vigiò . Io ero fuori da qualsiasi attività OM " da quando rinsavì nel 1984 (socio fondatore 1965 fino alla Presidenza ARI Monza con 220 soci).
                L'accordo con Albis fu di 20 articoli, obbiettivo " mattoncini fondamentali"
                Nessuno poteva capire nulla dal primo articolo .. Il primo servi a lanciare i sassi nello stagno. Ciò avvenne ....Albis non stava più nella pelle....arrivarono tantissime lettere .. Però tutte a far vedere che le cose non sono cosi come dico ... che non ho capito , che non è cosi .., non hai mai letto gli articoli dib.. ARRL, QEX ,, .VGO SI ..si fa fatica seguirti .. confondere le idee ,ecc
                UNa poi anche volgarr .. ti credi di essere, sei uno sbruffone ,.e non capisci un .azzo , dove .. azzo l'hai letto il cavo è una restistenza caratteristica .

                Iniziai ad Agosto fino e Natale non arrivò una sola lettera di chiarimento di una mia affermazione . Per me non aveva nessuno , Albis dispiacque ma Ad alcune risposdi diretamemente il mese succesivo . Avevo un ambizioner ma Cimati non era intenzionato che io prendessi la rubrica di Neri.
                Giustamente l'obiettivo suo e di vendere.. e di avere aticoli .. potete capire da voi ..
                Non fui dispiaciuto anche da pensionato se dedichi tempo a scrivere a stare sui forum ( con risultato nullo) , noi si cresce più. Ho tante cose da approfondire su TLC (più sai e meeno sai)e non solo.
                Avrete poi osservato che non so scrivere. Per me è faticoso, troppo è il tempo per tagliare correggere. Trovare sempre refusi la punteggiatura , è penoso .

                Alle medie fui sempre rimandato in: italiano e latino. Al tema d'esame sbagliavo ancora le doppie.. Il dieci in matematica fece si che la commissione mise un sei al posto di un tre sul tema. In casa si parlava " ponaso ", le doppie non esistono. Sono profugo istriano. La mia famiglia Verbanac abita ,sicuro dal 1864 (quello che trovai negli archivi, prima non so) a Albona (Labin) . La discendenza di un mio zio ( sindaco di Pola fino al 1963) ha il cognome Vrbanac (tutti e due si leggono Verbanaz ( prime due vocali strettissime). E' il paese di Adam 9A4QV avrete letto, su RR, dei suoi collegamenti ( 270 km a 47 GHz, Sta costruendo per i 70 GHz.

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                Gianfranco de I2VGO
                Ultima modifica di i2vgo; 12-09-15, 19:51.

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                • #9
                  Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                  Buonasera a tutti,

                  solo per informarvi che le milioni di discussioni ... lavori di presentazioni .. , tutto ciò che avete letto.. anche la spiegazione dei circuiti come migliorarli .., pure le simulazioni sulle bande fatte e pubblicate, delle cosidette antenne corte per scenario OM mondiale , sono da gettare a mare.
                  Questo enorme impalcatura fu appoggiata su un mattone fondamentale che non è il suo. Lo start up fu dei Guru ARRL, poi i guri extra USA, anche gli italiani ci misero del suo (Si è persa pure la saggezza dei praticoni OM anziani)
                  E' appoggiata su il mattone fondamentale dei Rivelatori di Campi reattivi). Nessun al mondo OM, può simulare ... una miniwhip con le parti attivi. Perche? IL concetto e semplicissimo e lo sapete tutti, si trova anche sul Neri
                  il questo caso V/m del NEAR FIELD. Quello dei probi di tensione.
                  Non c'e una sola cosa che non sapete (dal 17 settembre 2014 mio ingresso ). Questa è la rabbia. Altrimenti non spenderei un minuto.

                  17 settembre 2014 mio ingresso tra voi.

                  Originally Posted by i2vgo View Post
                  Ho cercato ...di dare.. .la mia esperienza diretta. Sicuramente cose note a tutti voi ma, non utilizzate poiché sepolte nella memoria
                  Sinceramente fatico a comprendere il senso di tutte le frasi ma credo di riuscire a rispondere...
                  Quello che i2vgo scrive mi risulta un po' ostico: che sia da buttare a mare tutto quello che e` stato scritto sulle antenne corte eccetto chi abbia iniziato a trattare l'argomento non capisco che senso abbia. Su tutte le cose ci sono evoluzioni e modi nuovi di capire e spiegare. Comunque, diciamo che ho interpretato male lo scritto...

                  Il "mattone fondamentale dei campi reattivi" non so di preciso cosa sia, in ogni caso conosco la teoria e la pratica di antenne corte e credo di aver dato una spiegazione che stia in piedi; no, non mi arrabbio per le critiche (non sono critiche al mio scritto, in effetti) ma cerco di capire dove tu voglia arrivare i2vgo!

                  Sul fatto che non si possa simulare un'antenna attiva sei in errore. Ovviamente nessuno pensa di scrivere le equazioni di Maxwell per un intero sistema ricevente dall'antenna alla cuffia! Per ogni parte ci sara` l'approccio corretto all'analisi teorica, alla modellizzazione matematica e alla simulazione. Nello specifico la miniwhip e` composta da un sensore di campo elettrico che puo` essere studiato con l'approssimazione di campo quasi statico e convenientemente simulato con il metodo dei momenti (MoM). Ed e` quello che ho proposto. Poi, per la parte di circutii, data la bassa frequenza in gioco una simulazione puramente circuitale e` adeguata. Sara` compito della mente umana unire le due cose ed ottenere il risultato. Per condurre la simulazione della parte "antenna" sara` sufficiente avere un'idea di massima dell'impedenza d'ingresso della parte elettronica.


                  Che qualcuno non si offenda. E' tra i dilettanti è un problema mondiale solo dei radioamatori( io mi sono fatta una idea del perchè) .
                  Lo scenario dilettanti astronomi e fotogafici non hanno questo caos mentale.
                  Mah... illazioni gratuite. Ci sono ottimi dilettanti ovunque, professionisti che si dilettano, dilettanti che danno utili informazioni ai professionisti e agli studiosi. E dilettanti che non hanno capito nulla e/o vogliono pontificare: esattamente lo stesso comportamento che hanno i professionisti e -purtroppo- anche qualche profondo conoscitore della materia! ;-)

                  Lapo non vedere critiche verso di te. Il tuo è un ottimo lavori, utile per chi misura dei V/m deicampi reattivi .
                  Quello era uno spunto da un caso simile che si trovava nelle stesse condizioni della miniwhip. Pero` la trattazione che ho fatto spiega esattamente il funzionamento radioelettrico della miniwhip.

                  Criticami nello specifico cosa non vada nella mia spiegazione e perche' non sia adatta alla miniwhip, mi interessa!


                  Qui trovate altre spiegazioni del mattone sbagliato. Tutte con la formulazione corretta( Quella scientifica) del principio del "rasoio di Occam"

                  http://www.hamradioweb.org/forums/sh...ad.php?t=24212
                  Sinceramente non mi sono letto tutto il thread... troppo lungo e al momento non mi appassiona. Se ce la vuoi riassumere... sono curioso di sentire in parole semplici e circoscritte cosa sia questo mattone primordiale :-)
                  Sul rasoio di Occam... boh, lasciamo perdere, il metodo galileiano che s'e` imparato da ragazzi mi sembra basti e avanzi!

                  Per fortuna che nelle università si studiano tutte le infinite antenne lunghe o corte con lo stesso Mattone fondamentale quello" del far field" : Fissato un Onda che trasporta densità di potenza prelevare, per dare al RX la più alta potenza possibile. IL secondario di un trasformatore rivela un campo reattivo. Tesla ha alzat migliardi di volt ma mai avrebe potuto formaesi un onda . NOn poteva trasmettere nulla.
                  Potenza de mattoncino fondamentale imparato anche ( mememoria ): stracciato in due parole miliardi di confusioni in testa sulla priorità di Tesla rispetto a Marconi. Dillo , se interessa , carissimo Sergio "ai fanatici marconiani " . Però se lo scrivono da qualche parte ,digli di essere onestie citare VGO . Troppe cose che mandai e sono sono passate come fsrina del loro sacco.
                  Nessuno si è mai chiesto perchè Grimenton vedete se grossi Amperometri .Uno per per ogni filo dell'pantenna?L'antenna è una sola.
                  Accennai al gruppo VLF che ERP crea solo confusione. Non si è bloccato il "mattoncino fondamentale " di partenza e iil caos avanza.
                  Perchè non si è mai usato nel passato e neanche oggi. Mica erano scemi.. h H IARU . IARU solo per il pand plane finzioni.
                  Qui non ho capito veramente nulla del senso del discorso!
                  Con l'universita` ho pochi legami, mi son sempre trovato male con il loro metodo di lavorare, pero` da qui a dire che non sappiano l'elettromagnetismo di base e quel minimo di elettromagnetismo applicato per spiegare una cosina semplice come quella di cui si stia parlando ce ne corre! E non lo credo proprio.

                  Chamate come volete tutto basta che non fate poi confusione come digitale o numericol
                  Oh questa?! Cosa c'entra il digitale!? si sta parlado di antenne...

                  Miniwhip , la whip , maxwhip .. frusta frustino , sono una sola : Monopolo corto la stesse analisi ,equazioni della verticali a 1/4 e a qualsiasi d'onda che si chiama Monopolo.
                  Quando si aggiunge il termine "corto" ? . Quando l'integrale della corrente che scorre su filo filo diventa una semplice equazione . Cioè la corrente dall' estremità alta ( zer di corrente )scende linearmente verso il gap di terra ( maxd valore) come l'ipotenusa di un triangolo rettangolo.
                  Si dice che la corrente triangola .L'area di un triangolo la conoscete tutti ( Vedi Paolo che la matematica che serve è nulla ed i calcoli risultano corrispondenti alla realtà ) Dove si trova questo punto preciso ? Si trova all'altezza 1/10 della lunghezza d'onda !.
                  Ma i calcoli: , direttività, altezza efficace . Resistenza di radiazione. resistenza di perdita , calcolo semplici che tutti possono fare a mano.
                  Ma la ARRL non ha mai insegnato nulla per i monopoli corto. Tutta l'attenzione era per i monopoli. Grimenton è un Monopolo Corto
                  Lunghezza antenna / 17 Km di Lamda.
                  L'ng. Alexandeson nel suo articolo del 1919 ( era da un mese alla RCA) utilizzò questi semlici calcoli e si accorse che non potè usare l'antenna di Marconiana causa alta Rirr= 350 ohm . Ed escogitò l'attuale le sistema che ha la direttivita di un solo filo. Nel 1923 farà la stessa copia a Grimenton del progetto Americano. Mi dissero che, i gestori di Alexander - Grimeton Veteran Radio's Friends che non sapevano nulla di questo documento di progetto totale.
                  Il capo dei verani mi ringrazio moltissimo
                  O ho capito male o credo che quello che dici sia un raffazzonamento di varie cose che mal stanno insieme

                  Spero che se lo metteranno im rete mi citeranno ma, ne dubito.
                  Questa poi non l'ho proprio capita :-o

                  Capite meglio quando scrissi che un ingegnere elettronico, biomedico, informatico, elettrotecnico, ha una vaga idea di cosa sia una antenna.
                  Chi dovrebbe saperlo, allora? Ora e` vero che la qualita` dei laureati odierni e` un po' piu` bassa che in passato ma... a chi dovrei chiederlo?! Comunque sui miei libri dell'universita` cosa siano le antenne, come si studino e come si progettino c'e` scritto e molto bene! Che poi il mondo sia pieno di somari e` un altro par di maniche.

                  La miniwhip è un ottima da 10 hHz a 2 MHz . é un monoplo corto ROS perfetto senza perdere e Mulla. La parte attiva è un adattore di impeenza da apertp a 50 ohm. Entra 1 ed esce quasi 0,89 Volt. Per il teorema di Fano c'e un limite teorico a accordare con L e C una lunghezza di filom
                  Qualsiasi accordatore al mondo con una rete fissa accorderà un filo solo a una frequenza.
                  Quindi la Maxi Whip teoricamente e praticamente non può funzionare sotto i 2 MHz . Sopra l'impedenza sara variabile sollo a una frequenza si avrà 50 ohm. Il trasformatore 9:1 adatta solo a una frequenza.
                  Invece per i Monopoli Corti seri a ROS 1 in tutta la banda.
                  Il gap in alto fa guadagnare 3 dB rispetto al gap in basso. Dissi a Roelof di brevetterla
                  perchè perm ,scprire dai calcoli, fu una rivoluzione concettuale: Non esiste in n inegnegneria. Disse che del brevetto sno troppi alti e non li ..) Roelof r convintissimo , vedendo come tutti (Anche il povero Eraldo) che a ridurre l'aerea del Fracobollo il segnava diminiuiva linearmente , Calcolai anche il perchè , faceva da partitire con l'ingresso la Cin FEt ( Lo usai pe una consulenza per selezionare dei comppnenti a bassa Cin per uso Centralini TV .
                  Il monopolo corto rovesciato ( gap in alto) Lo i può solo confrontare a pari antezza e posizione con una classica verticale corta con il gap in basso..
                  Ebbene grande sorpresa fu che si guadagna 3 dB . Il gap in bsso la corrente triangola e il gp in basso la corrente sul filo quadrangolsa
                  Dissi a Roelof di brevetterla[/B] perchè per me fu rivoluzione concettuale che non esiste in ingnegneria.
                  Fui felice di aver scavato fino in fondo ( a me intresa capire , come fu con SDR dal 2007 al 2009,) Avevo scoperto perchè funziona bene nelle stessa condizioni di un antenna corta vericale. Con un coax da 3mm, la si può lanciare in alto ( un gancio nel barattolino)c'e un appiglio .
                  Grazie Vittorio , IK4 IRO della tu reolica a Modena ( 2011) della Miniwhip alrimenti non avrei saputo che esistesse.
                  Anche qui fatico a capire ma fondamentalmente e` un raffazzonamento di cose che mal stanno insieme. Sul discorso dei brevetti... lasciamo perdere che si ricasca sulla (triste) storia dell'antenna E/H

                  Lapo IK5NAX
                  73 de Lapo IK5NAX

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                  • #10
                    Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                    [QUOTE=ik5nax;65445]Buonasera a tutti,

                    Lapo è giusto che tu non capisca nulla. Ignora tutto e non leggermi.
                    E' una continuazione di un discorso globale iniziato l'anno scorso con Cris, Arturo, Luigi, Paolo e ora Davide. Solo questi pochi che mi hanno seguito (lo spero) possono capire qualcosa. Chi non leggerà dal'inizio dei miei miei scritti su hamradioweb ,è giusto che non capisca nulla , ed è inutile che qualcuno mi contesti che: 1) il modello di W2DU , correnti calza 2)la teoria aplicata alle miniwhip è giusta.
                    Ci sarà una cosa , una sola cosa , che non vi torni sperimentalmente del modello 1 e la teoria 2, basta una sola cosa e perdono validità .

                    Nella R&D si fa cosi, non si perde tempo , si cerca un altro modello che faccia tornare tutto di ciò che progetto, realizzo e poi verifico con le misure.
                    Se qualcuno non capisce o contesta qualche mia affermazione per le tante altre cose che il modello non fa o fa tornare , non inizio neppure a discutere
                    perchè non ha nessuna importanza chi ha ragione: [B il modello è sempre da gettare[/B] .. Poi, io ho nonmai voluto aver ragione di nulla.Vivo e lascio vivere.
                    Sono intervenuto poichè la "cosa" era arrivata veramente a cose assurde ( due segnali sulla calza con velocità diverse-
                    Vi segnalai che a difendere tutti i costi in modello 1 e 2 , si è arrivati a cavi sestripolo (R.R 6/ 2015), corrente calza esterna e misure senza senso sulla miniwhip dove da banali calcoli si vede al volo che il modello (0, 6 pF accoppiati al cielo ) fa entrare potenza nulla al RX ( 150 dB meno rispetto allo stilo di un metro a pari campo. Non è più scienza ma fantascienza . Si deformano le menti.
                    La storia ci insegna che a voler aggiugere cose complicatissime (i cerchi tolemaici ) per giustif care correttamente tutte le osservazioni sperimentali
                    meno una nota a TUTTi che non faceva tornare le cose . Per due mila anni nessuno si messo a cercare modello. Noi per ora siamo a 53 anni per il modello 1 e 23 anni per modello 2 ) . Fate voi ..
                    Io non avevo altra altenativa che sconbussolare questo forum e trovare OM con potere decisionale, come i leaders i competenti moderatori per far mettere in evidenza sistemando bene le cose, non certo questi miei scritti di getto, l'invalidita dei modelli 1 e 2 e poi sostenga una campagna di email verso ICOM e altri per togliere i demenziali rovina cervello microvolt . Se non si farà nulla ,pazienza ho perso solo tempo , io vivo ugualmente.

                    73
                    Gianfranco
                    I2VGO
                    Ultima modifica di i2vgo; 12-09-15, 21:49.

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                    • #11
                      Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                      Dunque, il problema è uno solo.
                      Bisogna saper trasferir le proprie conoscenze, purtroppo. Il voler affrontare tutto e tutto insieme porta all'errore di dare per scontato che gli interlocutori siano in gradi di capire, ad esempio, che il microvolt è sbagliato e si debba ragionare in dBm, o che la erp è una grandiosa cavolata e bisogna ragionare sulla corrente di antenna.
                      Io ancora oggi sto cercando un metodo valido per misurare la resistenza verso terra della mia verticale (c.d. Monopollo), figuriamoci se so annullare l'integrale a semplice equazione per una lunghezza d'antenna inferiore a n lambda !
                      Quindi secondo me si può dire anche che la Gioconda è un falso, basta mettere i lettori in grado di arrivarci partendo dalle loro conoscenze e arricchendole in modo che possano capir il problema.
                      Del resto, anche in astronomia, far capire ai dilettanti il ponte di einstein-rosen o il raggio di schwarzschild non è certo una passeggiata.
                      Quindi, secondo la mia modestissima opinione, qui si può affermare di tutto basta che sia argomentato in maniera chiara e lineare. Troppa carne al fuoco, o non si cuoce la carne, o brucia tutta.
                      E a me piace mangiarla
                      Cris IZ0IEN
                      http://www.technecom.it
                      Founder of FOC - Frigo Operators Club
                      Member of SOC #990 - Second Operator Class
                      Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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                      • #12
                        Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                        Originariamente inviato da IZ0IEN Visualizza il messaggio
                        Dunque, il problema è uno solo.
                        Bisogna saper trasferir le proprie conoscenze, purtroppo. Il voler affrontare tutto e tutto insieme porta all'errore di dare per scontato che gli interlocutori siano in gradi di capire, ad esempio, che il microvolt è sbagliato e si debba ragionare in dBm, o che la erp è una grandiosa cavolata e bisogna ragionare sulla corrente di antenna.
                        E a me piace mangiarla
                        T i prego Lapo , i due concetti li hanno chiarissimi i moderatori di questo forum. Ripeto non puoi entrare da zero..No posso ripeterti chi :.
                        Chi standarizza è un ente in alto ( il max della conoscenza di quel scenario).
                        La normativa dei dBm è ITU ( 1953). Poi 1978 LA IARU 1 tutta europa ha la proposta VERON
                        vedi: http://www.arilissone.org/uploads/co...-Renon2008.pdf

                        Tutto il MONDO TLC la rispetta perche fa tornare tutto. Solo i prodotti X OM usano i microvolt..
                        Basta solo questo, .. Non è sufficiente ?.. Che ICOM rispetti la normativa , è anche offensivo
                        che matenga ,lascio pedere .ii..
                        Ci mancherebbe altro dii trasferire le conoscenze per far rispettare una Normativa.
                        Che fai una discussione su cose ovvie .a chi ? .
                        Rivediamo al volo , ma mi sembra di offendervi,
                        ...
                        A) Nessuno di noi conosce, le impedenze dela laalavatrice , TV , lampadine, frigorifero .
                        OK ,
                        Qual 'è la misura elettrica che è indipendendente dal valore dell'impedenza : La tensione.: Basta che la sua R del voltmetri sia almeno 10 volte maggiore della Z dove misuro la tensione,
                        E sono liberio ME ne frego di conosscee nulla valotre della Z
                        Ma almeno non perde il concetto che per farli funzionare., devi dare potenza ( te lo ricordi anche per la bollettai)

                        I nostri nonni non erano scemi sapevano benissimo che entra potenza al RX .

                        Chi non ha mai visto ingresso antenna alta Impedenza ?
                        Cosa vuo dire alta ? 300 400, 600, 1000 ? Chissa chi lo sa ? .anche perche variava con la frequenza della banda radio . .
                        SEI COSTRETTO a usare la tensioni .. E nascono i Voltmetri elettronic.
                        Cosa è successo nel 1948? Laa svolta rivoluzionaria :[B] il cavo coassiale!.[
                        Perchè 50 e 75 ohm?

                        Per fortuna che esiste una bella dimostrazione matematica che la perdita teorica minima dei cavo la ottieni solo tra rapporti diametro interno calza e filo centrale che danno una Z tra 45 e 80 ohm ( la curva è una parabola) Scienziati dei vari paesi proposeri chi 50 , 60, 75 ohm ) dopo 7 anni :
                        La grida
                        Per tutte le RF 50 ohm Per tutt segnali di BANDA BASE: 75ohm
                        Si possono avere RF di 10. kHz .B.B anche di decine di MHZ.
                        Avendo fissa la Z , cade il motivo di usarei Volt
                        Si propone di usare la potenza in scala logartmica e si hanno i dBm su 50 ohm
                        e i dBm su 75 ohm.

                        OK. però ora diffondetelo non tenetevelo pr voi ..i...
                        Anche per aver inserito alla frequenza ( 1952) al posto della divisione in lunghezza d'onda è un motivo importamte e fisico.

                        La ARRL ha mai diffuso il perche?
                        Almeno le specifichRadio sono o tutte in frequeza....

                        73 Gianfranco I2VGO
                        Ultima modifica di i2vgo; 13-09-15, 07:52.

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                        • #13
                          Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                          Originariamente inviato da i2vgo Visualizza il messaggio
                          Perchè 50 e 75 ohm?

                          Per fortuna che esiste una bella dimostrazione matematica che la perdita teorica minima dei cavo la ottieni solo tra rapporti diametro interno calza e filo centrale che danno una Z tra 45 e 80 ohm ( la curva è una parabola) Scienziati dei vari paesi proposeri chi 50 , 60, 75 ohm ) dopo 7 anni :
                          La grida
                          Per tutte le RF 50 ohm Per tutt segnali di BANDA BASE: 75ohm
                          Si possono avere RF di 10. kHz .B.B anche di decine di MHZ.
                          del resto della discussione non ci ho capito una... bobina, comunque qui c'e` un link
                          al perche` 50 o 75 Ohm per i cavi coassiali:
                          http://www.belden.com/blog/broadcast...-Impedance.cfm
                          --
                          ik5pvx

                          Commenta


                          • #14
                            Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                            Paolo hai capito hai capito la mia affermazione ?
                            1)
                            Quando si è costretti usare i volt nei quadripoli che si trasferiscono potenza e non ho alternative .
                            Se hai dei dubbi ...che dimmelo subito
                            perchè dopo si aggiungono tante..
                            però non cercare nel WEB . perchè ..tu devo solo dirmi dove non ti torna .
                            Far crollare la mia affermazione.. con l'osservazione, La risposta è dentro
                            di te la di matematica , non serve non prchè senza errori puoi dimostrar tutto
                            Non ricordi
                            Voi dovete farvi : domande e rispondere per anullare la mia spiegazzone i:
                            Guardate in casa: HI-FI : quadripolo audio ingresso VOlt uscita WATT .
                            Perchè "sono costretti a fare cosi? Non era comodo dare i watt out/in e dare il guadagno in dB ?
                            Tutti voi dovete cercare di demolire la mia affermazione. No sono io che devi spiegare a voi.
                            Capite ciò che non fate mai.

                            Il gioco da fare è come ha scuola si parte dall'alto , i cima al più alti
                            scenario che sul quell'argomento. possibile poi scendendo si forma un triangolo .,

                            Esempio .

                            Il figlio di 7 anni che dice padre: " La maestra ha detto che non si può fare 3 diviso 2. Caro figlio, certo che si può fare ti faccio u esempio facile facile prendi .i

                            La maestra divulga concetti chiari
                            il padre conosce le cose à metà fa danni, fa confusione in testa al figlio.

                            Risposte Metodo rdioamatore ;a

                            Non è chiaro ch intendi, io dire io invece direi bla bla bla
                            IL caos , il disordine perchè tutti vorrano dire la loro, tutti vogliono insegnare
                            tutti voglio a inviare link . .Voi tutti risponderete come Lapo, Paolo

                            Se queso metodo è la causa di tutto il Caos la La logica direbbe,: Fermiamoci tutti dal DX ..e riflettiamo. e cerchiamo un altron modello
                            Perchè con il metodo sperimentale, siete voi che vi date la risposta.

                            Nessuno chiede Perchè?

                            Se arriveranno i porchè "affermi questo" VGO?
                            Oppure se ritenete che sai colpa della maestra ditemi il perchè.

                            Oppure ne avetele palle piene ( giustamente)e o esco defitavamente.
                            Non sono mica qui perdere tempo.,
                            Era di Pesce , salire cima e poi scendere. Terminata per tumore alla prostata 1996/(lui mi faceva tutto , disegni ..correzioni, refisi. .Non c'era il corretore alora, Pesce lavorava di notteper R:R era la sua creatura,
                            e.
                            Ginafranco


                            E vi anticipo che tutto disordine radioamatoriale è prorio
                            la spiegazione del padre

                            73
                            Gianfranco
                            Ultima modifica di i2vgo; 13-09-15, 10:17.

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                            • #15
                              Re: Analisi teorica del funzionamento e delle prestazioni della Miniwhip di PA0RDT

                              l voler affrontare tutto e tutto insieme porta all'errore di dare per scontato che gli interlocutori siano in gradi di capire,
                              Cris

                              Se interessa veramente capire, si risponde alle domande. E' il metodo deduttivo, l'interlocutore che ci arriva da solo se è attivo.
                              1) Chi ha ragione il padre o la maestra ?
                              2) Osservate perchè si è costretti a usare la tensione nei quadripoli che attraversata da potenza elettrica.

                              Cris ,Paolo, Arturo a chiedere di avere spiegazioni e aprire trea A, . C . D facilli tutti pronti
                              Tanto il lavoro è di un altro, voi leggete , se è messo facile , qualcuno lo critica,
                              Ma se no ragionate , riflettete , quello che si memorizza. Sforzatevi a rispondere . Se non avete curiosità è finita. é da 10 giorni .che lancio sassi. Io non mai spiegato nulla. Ho cercato di aprirvi gli occhi

                              Perchè non cominciate a usare il metodo scientifico per tutte le spiegazioni tecniche ?
                              Mi dite cosa non capiscono di questo metodo gli interlocutori Cris, Arturo o altri..

                              Diversità dei due metodi
                              a cura di vigiò." Forse non tutti sanno che.., "

                              Metodo scientifico e R&D.

                              Quando esce una teoria, si cercano conferme sperimentali, eseguite in luoghi e tempi diversi, del modello proposto. Ogni scienziato sarebbe felice ed avrebbe gloria di trovare anche un solo difetto di una vecchia o nuova teoria. Oppure di cogliere un limite oltre il quale la teoria decade. Nel corso dei secoli, molte teorie hanno avuto tante conferme, nonostante diversi tentativi sperimentali di invalidarle. Chi la invalida osservando sperimentalmente che non torna non deve dimostrare nulla. E il difensore della teoria che deve dimostrare che è ancora valida . Chi conosce l'argomento in tutte le sue sfaccettature scrive libri divulgativi.
                              Qui vedete la più alta espressione del metodo sperimentale . Tanta matematica , tanta scienza per dimostrare che per l'etere esiste
                              40 anni di misure senza nesuna prova e ancora oggi sento dire Etere.
                              . http://www.vialattea.net/novae/Breve...ia%20Etere.pdf

                              Nel 1895 A Milano una della città con la più alta elettrificazione d'Europa grazie all' ing Colombo, partecipava un impresina : Padre e zio ingegnere del ragazzo Einstein che giocava con gli amperometri . I giornali divulgavono le conquiste radio, raggiunte da ricercatori scientifici in banda 1-2GHz
                              Raccontavano della nuova conquista che i segnali elettrici viaggiavano alla velocità luce. Il ragazzo con la fantasia , sali a cavallo di un onda radio
                              e si pose questa domanda: se viaggio in paralello alla luce vedrò i monti e valll ( sinusoidi) della luce?) Se vi interessa leggete per poi scendere nei particolari e approfondire.http://www.vialattea.net/novae/Breve...ia%20Etere.pdf

                              Che curiosità ai R,R per le scuolesi si semplifica in modo errato, come i media : Samantha che galleggia per assenza di gravità .
                              Il peso di una personacambia di pochissimo a 400 Km dalla terra! Allora quando ci sono le maree perchè sentono la forza di gravità della luna a 150.000 Km?
                              Se dico la verità che la Samantha è in caduta libera ( galleggia perchè tutto cade e non posso fissare la bilancia)
                              non importa se non lo si capisca ,ma nel cervello entra la verità. Forse a accendo una scintalla a un ragazzo.
                              Questa cosa di voler capire ha portato a semplicazioni non corrispondenti della realtà e a un irreversibile modo di ragionare .., Nessu scienziato cerca di capire il perchè ! Non sappiamo nulla, IL principio Kirscioff. L' ha imposto come postulato. E si è creato un castello ( la teoria dei circuitib) che funziona perfettamente . Tutto la geometria che si studia fino alla maturità e inziata da un punto che veramente un a punto della geometria Euclidea . Ee è un postulato.
                              Nemmeno oggi nessuno sa il perchè ma fino a ora torma tutto. Nessuno sa il perchè che la velocità della luce non potrà essere superato da nessun corpo..
                              Ma, fino a ora fa tornare tutto cio che si misura. Ciò deve essere messo nel cervello con chiodo è che fino a 600.000 km/ H usa le leggi di Newton son perfette.

                              - Nessun sa cosa sia la gravità . Cip che conta che ho modello cbhe funziana,. per fare , ponti palaz
                              Avere un modello per il calcolo per tutti i baluns che poi verifico con le misure con i due probi ( prossimo msg )
                              CHe le IMC sono daper tutto ! Perchèse l ADC non è bilanciato bene (dati e clock) si perde altri bit..
                              Perchè quelli audio sono sbil
                              Sono seghe mentali dove stanno gli elettroni nella calza ,se dentro o fuori . i tre canali .. ? ma siete veramente pazzi .. Basta con sto effetto pelle
                              per passare da guru .davanti ai neopatetati. La R (f) La resistenza diventa funzione della frequenza.

                              ,Cosa importa sapere tutto ciò ? A nulla ? . Cioe che conta fissare in testa che si ha un sempre un' irradiazione (piattine , fili , fili twistati, PCB ) perch
                              una IMC . Anche se è tutto sbilanciato ) si son formate delle dissimetrie circuitali . Cause ? scendo ecerco : sono tante e variegate
                              Il dipolo è uno di essi . Togliete dalla testa tutte le figure che a messo Arturo. Servono solo a fare confusione.


                              Metodo radioamatori,tecnici, professionisti.

                              Quando esce un nuovo modello viene accettato con fede assoluta poichè sono principi emessi da Guru ARRL. Nessuno neanche minimamente pensa di trovare un difetto. Anzi se capisce qualcosa che non torna modificherà i principi delle legge fisiche. Chi ha qualche dubbio riceve solo contestazioni. La gloria la riceve chi con professionalità, chiare figure , chiarezza espositiva tasferisce le proprie conoscenza convincendo ancor di più gli interlocutori che trovano finalmente chiaro il funzionamento. Chi la invalida osservando sperimentalmente che non torna deve dimostrare tutto. e non serve a nulla poichè tutto rimarrà come prima . Il difensore neanche si preoccupa di dubitare del modello non risponde mai nessuna domanda, si limita a evidenziare la parte e del suo lavoro. Devia il discorso su qualche errore non fondamentale dal nocciolo del problema. Il metodo sperimentale non serve è inutile sono cose del passato. Oggi si usano i SW per capire ..

                              73
                              Gianfranco de i2VGO
                              Ultima modifica di i2vgo; 14-09-15, 19:07.

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