Friedrichshafen 2011

[IK7JWY]

Chi ci va ?
Io purtroppo anche stavolta sono fuori gioco.
Mi pare superfluo ricordare a chi sarà presente che se fa delle foto/riprese e le manda qui sul forum farà una cosa molto gradita.

[in3fhe]

Re: Friedrichshafen 2011

che peccato.....io la mia quota per il bus l'ho già versata e se tutto va a buon fine ci saranno foto..o riprese dal cell.

[i4ewh]

Re: Friedrichshafen 2011

Se andrà tutto come deve, ci sarò anch' io. Credo che le foto alla cena del BCC siano quelle più interessanti... sempre che non ci facciano il test del palloncino

Paolo I4EWH

[ik1qbt]

Re: Friedrichshafen 2011

Presente ...tutti e 3 i giorni...!
Ok per le foto Art, al rientro le piu' significative le posteremo qui....tranquillo.

73 Tony

[i7phh]

Re: Friedrichshafen 2011

anche io questa volta ho dovuto annullare la qsy.

Divertitevi anche per me

73
Gianni

[iw1ayd]

Re: Friedrichshafen 2011

Tony allora ci si vede, 5 a 1 siamo su con alcuni di IQ1RY ... pochi pochi.

73 Salvo ayd

Presente ...tutti e 3 i giorni...!
Ok per le foto Art, al rientro le piu' significative le posteremo qui....tranquillo.

73 Tony

[ik1qbt]

Re: Friedrichshafen 2011

Bene Salvo sara' un piacere ...dai che ci faremo una bella birrozza insieme...chi viene di IQ1RY ?

73 Tony

[i4ewh]

Re: Friedrichshafen 2011

eh? birra? dove, dove?

Paolo I4EWH

[iw1ayd]

Re: Friedrichshafen 2011

Bene Salvo sara' un piacere ...dai che ci faremo una bella birrozza insieme...chi viene di IQ1RY ?

73 Tony

Allora, dovremmo essere almeno in 5, 4+1, venerdì. Un po' pochini a dire il vero ...
Alberto, Flavio, due intrufolati me più consorte IZ1TNL e un quinto variabile non ancora deciso tra i due papabili. Non so di altri, probabile qualche mossa alla spicciolata. Probabile anche Marco, ma viene con suoi mezzi da PA.

Falvio si ferma solo il venerdì.

Birra nisba, passo in favore di Paolo, ma senza esagerare neh ...

Arrivederci!

Salvo ayd

PS pensare che li la birra costa meno dell'acqua in bottiglia ... e ci sarà un motivo ... o due!

[IK7JWY]

Re: Friedrichshafen 2011

Non so se avete visto le foto messe su facebook dalla ARRL:
http://www.facebook.com/media/set/?s...20.20069212407

in una si vede una lavagnetta con sopra diversi nominativi. Nella colonna centrale, alla prima riga in alto , erro o c'è scritto il call I4EWH ? Un salto al DXCC Card Checking non si nega mai, vero Paolo ?

[i4ewh]

Re: Friedrichshafen 2011

E' vero. Ma andiamo in ordine sparso. Perchè essere ordinati quando è possibile fare confusione?

Giovedì 23 - Dopo aver valicato il Brennero l' Austria ci ha accolto con un acquazzone tropicale e una drastica diminuzione della temperatura, mentre in Germania ha solo sgocciolato un po' senza nulla di fastidioso. Però non sapevamo della festa del Corpus Domini, da noi è stata abolita parecchio tempo fa, mentre laggiù il supermarket dove facciamo la spesa tutti gli anni era chiuso. Okay, niente speck e formaggi, ma un tegame di ragù d' emergenza lo porto sempre per i casi disperati, così ce la siamo cavata anche stavolta.

Venerdì 24 - Colazione in un caffè vicino al nostro resort. Caffè espresso e un muffin alla cioccolata che mi ispirava pensieri cattivi. All' ingresso della fiera mi sono piazzato in prima fila e ho cominciato a tenere d' occhio l' orologio parecchi minuti prima delle 9. Quando mi hanno fatto passare sono partito in progressione (non sono uno scattista) e ho raggiunto la velocità massima dopo una ventina di metri. Un toscano con due pacchi di QSL in mano mi ha affiancato, ci siamo guardati negli occhi e abbiamo accellerato.
Il malefico è riuscito a superarmi nell' ultimo metro, ma è finito solo secondo perchè un tedesco s' era intrufolato prima di tutti quanti sbattendo la sua application in mano a Dave Patton come se avesse praticato per tutta la vita la staffetta 4X400.
Qualche ora dopo al ritiro delle cartoline ho avuto modo di fare due chiacchiere con Dave, così gli ho detto che avrei intenzione di andare a Dayton e siccome per me sarebbe la prima volta in America mi serviranno le informazioni di base per un italiano: come guidare ubriaco, come superare il limite della full legal power, come intortare le donne e tutto il resto. Chissà perchè s'è messo a ridere.

E adesso viene la parte interessante della fiera: il Flea Market. C'era di tutto e di più, a me interessavano alcune cosette che bene o male sono riuscito a individuare in mezzo alla fuffa, nella maggior parte dei casi mi sono messo a contrattare con dei russi, ucraini, polacchi e ungheresi. Da questi ultimi ho comprato per 5 Euro una manopola con contatore adatta al variabile di placca di un finale a valvole; poi condensatori ad alta tensione dai russi, supporti di ceramica dai polacchi, connettori e materiale vario.
Ho comprato anche un milliamperometro che non mi serviva da nessuna parte, ma era troppo bello e costava troppo poco per lasciarlo lì, non so nemmeno che fondo scala abbia ma prima o poi mi verrà in mente cosa farne.

Sabato 25
Dopo aver fatto acquisti nel Flea Market ho curiosato un po' nel capannone principale, dove ho incontrato un sacco di gente che a suo tempo mi ha fatto divertire molto. Fra i primi OX3KQ che avevo collegato in 160, gli detto che avevo ascoltato un suo CQ in 6 metri per pochi secondi e gli ho raccomandato di tenere d' occhio il sud Europa le prossime volte.
Poi ON4UN mi ha ricevuto in udienza privata. Abbiamo discusso sulla Beverage con twisted-pair, della quale riferirò a parte, comunque in sostanza il Nostro ne sconsiglia l' impiego.
Nello stand Yaesu ho avuto uno scambio di idee con uno dei manager pregandolo vivamente di implementare una regolazione di potenza nell' FT-950 che non passi per tremila menù uno più complicato dell' altro. Forse un giorno riuscirò a capire i giapponesi. Però non è andata male del tutto, alla lotteria che fanno tutti gli anni ho vinto una calcolatrice. D' accordo, c'è chi ha portato a casa un portatile bibanda, ma io quello già ce l' avevo mentre la calcolatrice mi serviva.
Allo stand israeliano davano assaggi di vino. Delizioso, ma bisognerebbe portarsi dietro un arrosto di maiale o un cosciotto di agnello, non è roba da bere a stomaco vuoto. Però due passi più in là i bosniaci offrivano dei biscottini deliziosi, erano al posto giusto nel momento giusto.
Ora dovete sapere che 25 anni fa collegai una spedizione a Clipperton:

http://i4ewh.altervista.org/DXCC/FO0XX.JPG

e siccome i debiti prima o poi si pagano, in giro per la fiera ho incontrato Carl AI6V che passeggiava con la moglie (anche lei dotata di licenza) e l' ho fermato per ringraziarlo del QSO. Nella foto è il penultimo a destra, a fianco di N7NG. Sono molto contento di averlo incontrato di persona.
Infine ci sarebbe la cena del Bavarian Contest Club, che è un capitolo a parte. C' erano 287 persone, il gruppo più numeroso ovviamente era quello dei tedeschi che giocavano in casa, poi italiani, francesi, olandesi, spagnoli e così via. Al nostro tavolo c' era EA7FTR che ci ha raccontato i problemi della sua attività di QSL manager, e qui ci sarebbe da aprire un discorso piuttosto lungo, in ogni modo non sono tutte rose e fiori, e certe cose se non le fai non capisci quanto siano complicate.
Alla fine della cena abbiamo riaccompagnato un nostro amico ad un albergo sconosciuto in una via sconosciuta di Ravensburg, ovviamente non c' era un cane per strada e il navigatore non aveva la cartografia della Germania. Devo ancora capire come abbiamo fatto.

Domenica 26 - La mancanza di sonno comincia a farsi sentire. In stanza con me ci sono tre tizi che russano come locomotive, ho il sospetto che se al piano di sotto ci fosse una discoteca la gente farebbe fatica a sentire la musica.
Pazienza, intanto facciamo l' ultimo giro in fiera. Un saluto a Eric, l' uomo della Elecraft, poi ho scovato Tomi HA7RY che mi ha raccontato dell' attività alle Bahamas come C6AGU assieme a George AA7JV, nella quale hanno sperimentato un' antenna molto interessante della quale parleremo in seguito, intanto potete trovare delle ottime foto su qrz.com inserendo HA7RY e C6AGU.
Alla fine si deve partire. Però facciamo una sosta in Austria all' Hotel Trofana Tyrol dove vi danno la famosa Wiener Schnitzel, una cotoletta enorme sotto una montagna di patatine, qui trovate la ricetta:

http://www.colonialvoyage.com/ricett...aviennese.html

e finalmente nel tardo pomeriggio abbiamo risentito il patrio suolo sotto i copertoni, con tanto di afa e umidità appena sbucati nella pianura padana.

Tutto qui, per ora. Spero di non aver annoiato troppo i miei venticinque lettori, ma nel caso credetemi, non s'è fatto apposta.

Paolo I4EWH

[ik3xjp]

Re: Friedrichshafen 2011

Bel racconto Paolo, complimenti, spero di poterci andare il prossimo anno e magari cercare di organizzare un pullman dal mio qth che sarebbe comodo per molti.

73 Dario

[i4zsq]

Re: Friedrichshafen 2011

Le cronache di Paul Kermadec mi teletrasportano letteralmente sul posto, per cui ho vissuto in tre minuti i quattro giorni dela FN Messe, nella loro essenzialità. Cosa per la quale dovrò offrire una birra e anche qualcosa di più alla prossima venuta in quel di Bologna del 'Romagna Team'. Avrei avuto piacere di leggere qualcosa anche sulle news tecnologiche in fatto di antenne, che so ... una delta loop liofilizzata o canne in fibra infrangibili o verticali al plasma da accendere al momento dell'uso, ma pazienza, speriamo nel dopo Dayton... Chissà comunque che dopo la benedizione e l'imposizione delle mani avuta dal guru delle onde lunghe ( ON4UN) non sia in grado di elargirci sontuosi consigli su come realizzare un mini-loop con la stessa efficacia di una ingombrante Beverage.
Grazie per la bella cronaca, ma sono certo che non è tutto qua.....
73 Silvano

[in3fhe]

Re: Friedrichshafen 2011

E anche la Hammesse del 2011 è passata. La mia “Friedrichshafen “ è un po’ particolare : la visita nel padiglione commerciale è piuttosto veloce , al “Flohmarkt” dedico più tempo nella vana speranza di trovare qualche verticale unico da aggiungere alla mia collezione, anche se quest'anno l'ho trovato ristretto : solo 1 padiglione e mezzo e molti banchi approntati e desolatamente vuoti. Ho avuto l'impressione che anche la fiera fosse un pochino sottotono rispetto all'anno precedente .
Quello che resta del poco tempo a disposizione ( arrivo e partenza sempre nella giornata del sabato ) lo divido tra incontri , sosta negli spazi dedicati alle associazioni radioamatoriali e conferenze che mi stuzzicano.
Quest’anno il leit motiv della fiera era “la telegrafia vive “ , la DARC nel suo grande spazio aveva dedicato molto al’esposizione di manufatti interessanti , fotografie , etc..
Sulla locandina del programma del sabato avevo sottolineate un paio di conferenze interessanti, una dedicata ai principianti che vogliono cimentarsi nel Morse Runner e nel Rufzxp , l’altra “Morse lebt “ tenuta da Fabian DJ1YKF. Sono arrivata leggermente in ritardo a quella sul MR , una saletta al piano superiore con una quindicina di partecipanti . Età media sulla 30.ina con alcuni/e giovanissimi/e . Tutti attentissimi e con blocchetti notes per appuntarsi le infos dei due relatori . Una interessante panoramica su come configurare i due software , con spiegazione di come lavorano e quali delle possibilità utilizzare : modo trainer, gara , oppure HST . Le spiegazioni erano tutte in tedesco, ma anche i partecipanti , tranne me, erano indigeni . Al termine i presenti hanno anche potuto provare a giocarci , sotto la supervisione dei due relatori . Ho giusto avuto il tempo di salutare e scendere a piano terra , dove stava per iniziare la conferenza di Fabian. Per un caso fortuito ho incrociato Babs DL7AFS e Rosel DL3KWR e non ho potuto non fermarmi, scambiare velocemente qualche battuta ( Rosel l’avevo sempre collegata cw-only , ma mai conosciuta di persona )farmi scattare la foto di rito e fiondarmi nella sala. Alle 16 in punto , sala abbastanza piena , Fabian sul palco ( un ciao con la mano verso di me in seconda fila )comincia la sua relazione .
Oltre ad essere quello che sappiamo in cw, ha anche un’ottimo modo di presentare e spiegare , è un ottimo relatore. Comincia a snocciolare interessanti statistiche rilevate dalle frequentazioni del suo sito http://lcwo.net/ su quanti cominciano le lezioni cw, quanti abbandonano, dopo quante lezioni , quali caratteri sono i più ostici. Le abitudini dei frequentatori che rimangono fedeli ed insistono a terminare le prove, i dati sono ovviamente anonimizzati . L’escursus si sposta poi agli altri mezzi per decodificare , si sofferma sullo skimmer , sul reverse beacon ( non molto noto tra i presenti ) sulla statistica dei frequentatori delle bande, rilevati dalla rete dei software. Pensavamo che ci fossero almeno 500.000 om che avessero lanciato un cq rilevato dal RBN in un periodo di 6 mesi di rilevazioni, mentre il numero si attesta sui 163.000 calls unici circa. La tabella di chi ottiene il maggior numero di spots sul RBN riguarda calls notissimi ai contestatori , uno per tutti F5IN . Poi passa anche all’esattezza dello skimmer/RBN ed è una conferma : non c’è niente come quello che è in mezzo alle nostre orecchie per decodificare correttamente. Oltretutto le nostre orecchie hanno un loro filtro che ci permette di discriminare segnali meglio di altri mezzi meccanici. Le tabelle allegate al file PDF (al momento in tedesco) dell’intera conferenza sono molto chiare ed esplicative.
La frequenza ottimale sono i 500 hz ed i filtri stretti aiutano solo in condizioni ristrette, il nostro orecchio lavora meglio.
Poi passa a trattare l’alta velocità, ad ottobre in Germania si terranno i campionati HST organizzati dalla DARC e molto pubblicizzati in fiera. Una veloce storia delle prime gare fatte in USA e USSR nel lontanissimo 1935 , i records del 1939 ottenuti da McElroy , fino alle gare sotto la IARU a partire dal 1995 . Parlando delle squadre che partecipano e vincono , sottolinea che nei paesi dell’Est la ricezione/trasmissione cw è parificata ad uno sport , per cui si impara da piccoli e si gareggia come in una qualsiasi disciplina sportiva . Con l’avvento delle gare sotto la IARU i partecipanti devono essere obbligatoriamente radioamatori licenziati , anche i giovanissimi “mostri “ hanno una licenza ma di norma non trasmettono mai , partecipano solo alle gare. Interessante anche la copia di un foglio di ricezione di UT5URM in qualcosa che assomiglia ad un testo stenografico , in gara è permesso…poi l’autore deve tradurre tutto in maniera comprensibile ai giudici, e ci mette molto più tempo che a riceve in cw veloce. Interessante anche la parte che riguarda il mezzo per la trasmissione in gara : un tasto monopala , le paddle in velocità sono più soggette ad errori , ben incollato al tavolo . I concorrenti per usarlo si spalmano le dita con la magnesia , come i ginnasti/attrezzisti , per avere una presa efficiente . E la trasmissione è un lavoro di muscoli , alla fine si suda comunque. L’ora di conferenza è passata molto velocemente , ed alla fine rimane il tempo per le domande del pubblico , ed anche delle sue impressioni , anche Fabian in condizioni di stress (quando sente che sta per battere qualche record ) si agita è un normalissimo umano come noi. Per me purtroppo è già ora del rientro e non posso fermarmi oltre .
Per chi volesse guardarsi le tabelle e statistiche il PDF si trova a questo indirizzo : http://fkurz.net/ham/fn2011/morsen_lebt_dj1yfk.pdf
Le foto scattate sono poche, un po’ di marketing per HRW , una bella panoramica del reparto DARC dedicato ai piccoli futuri om (si spera ) impegnati col saldatore , un brindisi prima di addentare adatti ai nostri delicati stomaci ( con il mio aiuto per tradurre i menus in tedesco ).
Alla prossima esperienza.

[IK7JWY]

Re: Friedrichshafen 2011

Interessante resoconto, Helga, grazie.
Forte la storia della magnesia