Sto scrivendo prima il testo. Poi, alla fine, darò il titolo al thread.
E' un classico il top-down negli informatici Di cosa parliamo ? Di radio, ovvio... di "aradii", come dice Paolo.. del fine al quale oggi , piena Internet era, servono gli aradii. Con una radio si possono fare tante cose: ascoltare, trasmettere, sperimentare, bruciare finali, costruire antenne, sentire beacon, la Rai, lo switching del vicino... da 0 a 1200 Mhz c'è spazio per qualsiasi persona che abbia veramente a cuore, nel sangue, la passione per un onda hertziana più o meno modulata e voglia essere protagonista e non spettatore di un fenomeno.
Poi ci sono le "derivate" della radio: telegrafia, costruzione di antenne, amplificatori.. insomma, non vi sto ad annoiare, lo sapete. Dove voglio parare ? Ve lo dico subito.
Sono rimasto allibito dal violento scambio di opinioni, ora non più reperibile ahimè in rete, riguardante l'attività dell'ultimo WPX CW. Dico "ahimè" perchè sarebbe stato di grande esempio ai posteri come modello di egoismo individuale e di mancanza di rispetto verso il prossimo. Premetto che io *non* faccio contest, non ne sono capace, quando c'è un contest inevitabilmente ascolto con invidia, sottolineo invidia e ammirazione, i rate allucinanti di qso, i segnali forty over nine, e poi mi trovo uno spazietto o ripiego sulle warc o mi metto a chiamare a 144300. Spazio, sottolineo, ce n'è.
Ma non capisco perchè dovrei essere egoista e non ammettere l'ammirazione e l'invidia verso chi è capace di fare. Non capisco perchè non rispettare il prossimo e dare modo a tutti di esprimere le proprie capacità, dalla persona contenta di aver capito il significato di "diretta" in qso su un ponte, all'immensità di OH8X, al SM5 collegato da me che stava con 50 mW di un 2N2222. Alla fine, se una persona investe tempo, soldi ed energie per perseguire un'obiettivo merita massimo rispetto e tanta ammirazione, non critiche nascoste dietro un "sono cose che non servono a nulla". Chi si è per giudicare ? Alla fine uno potrebbe anche issare un traliccio di 60 metri, con 4 yagi 6 elementi monobanda per i 10 metri perchè ha il pallino di voler collegare EA8 a 9+60 fisso. E' un suo obiettivo, non sta a me giudicare. Se riesce nell'obiettivo, è una persona soddisfatta.
IL FATTO DI VOLER A TUTTI I COSTI FAR DIVENTARE UN PRIVILEGIO OCCASIONALE UN DIRITTO DE FACTO PERMANENTE PER I PROPRI CAPRICCI E' PRIMA COSA UN INSULTO ALLA FIGURA DEL RADIOAMATORE, SECONDA COSA UNA DIMOSTRAZIONE DI EGOISMO, TERZA COSA UN AVVILIRE L' "AUDERE SEMPER" CHE CARATTERIZZA LA RADIO DAI TEMPI DI MARCONI.
Scusate il maiuscolo ma leggendo alcune cose mi sono veramente arrabbiato.
NON , ripeto, NON bisogna toccare quello che forse è rimasto l'ultimo sprone verso la radio per le generazioni future, lo spazio dei contest: la meraviglia di fronte a antenne immense, finali da paura, lo spirito di competizione che prende ogni giovane perchè è nel loro carattere e forse li farà avvicinare alla radio.
Sicuramente non li farà avvicinare alla radio il parlare del pranzo domenicale in 40 metri con mimi e cocò, preferiscono parlare di ragazze e di discoteche su skype e/o su facebook.
Questo modo molto singolare di preservare "la cultura della radio" denigrando attività altrui a me sembra solo una maniera elegante ma bambinesca di non voler ammettere che chi fa contest vive mille volte più la radio di chi la domenica "beh c'è qrm ripassiamo su skype"(fonia) o di chi si illude che sta facendo QSO in chiaro ma ha skimmer e cwtype aperto (che a un bk de ien col verticale pesato ACDC segue una marea di ..--.. ..--..)
Ora ho il titolo, spero che legga chi ha espresso cotanta opinione sui contest, 73 a tutti senza progressivo.
Cristiano IZ0IEN/dazed and confused
E' un classico il top-down negli informatici Di cosa parliamo ? Di radio, ovvio... di "aradii", come dice Paolo.. del fine al quale oggi , piena Internet era, servono gli aradii. Con una radio si possono fare tante cose: ascoltare, trasmettere, sperimentare, bruciare finali, costruire antenne, sentire beacon, la Rai, lo switching del vicino... da 0 a 1200 Mhz c'è spazio per qualsiasi persona che abbia veramente a cuore, nel sangue, la passione per un onda hertziana più o meno modulata e voglia essere protagonista e non spettatore di un fenomeno.
Poi ci sono le "derivate" della radio: telegrafia, costruzione di antenne, amplificatori.. insomma, non vi sto ad annoiare, lo sapete. Dove voglio parare ? Ve lo dico subito.
Sono rimasto allibito dal violento scambio di opinioni, ora non più reperibile ahimè in rete, riguardante l'attività dell'ultimo WPX CW. Dico "ahimè" perchè sarebbe stato di grande esempio ai posteri come modello di egoismo individuale e di mancanza di rispetto verso il prossimo. Premetto che io *non* faccio contest, non ne sono capace, quando c'è un contest inevitabilmente ascolto con invidia, sottolineo invidia e ammirazione, i rate allucinanti di qso, i segnali forty over nine, e poi mi trovo uno spazietto o ripiego sulle warc o mi metto a chiamare a 144300. Spazio, sottolineo, ce n'è.
Ma non capisco perchè dovrei essere egoista e non ammettere l'ammirazione e l'invidia verso chi è capace di fare. Non capisco perchè non rispettare il prossimo e dare modo a tutti di esprimere le proprie capacità, dalla persona contenta di aver capito il significato di "diretta" in qso su un ponte, all'immensità di OH8X, al SM5 collegato da me che stava con 50 mW di un 2N2222. Alla fine, se una persona investe tempo, soldi ed energie per perseguire un'obiettivo merita massimo rispetto e tanta ammirazione, non critiche nascoste dietro un "sono cose che non servono a nulla". Chi si è per giudicare ? Alla fine uno potrebbe anche issare un traliccio di 60 metri, con 4 yagi 6 elementi monobanda per i 10 metri perchè ha il pallino di voler collegare EA8 a 9+60 fisso. E' un suo obiettivo, non sta a me giudicare. Se riesce nell'obiettivo, è una persona soddisfatta.
IL FATTO DI VOLER A TUTTI I COSTI FAR DIVENTARE UN PRIVILEGIO OCCASIONALE UN DIRITTO DE FACTO PERMANENTE PER I PROPRI CAPRICCI E' PRIMA COSA UN INSULTO ALLA FIGURA DEL RADIOAMATORE, SECONDA COSA UNA DIMOSTRAZIONE DI EGOISMO, TERZA COSA UN AVVILIRE L' "AUDERE SEMPER" CHE CARATTERIZZA LA RADIO DAI TEMPI DI MARCONI.
Scusate il maiuscolo ma leggendo alcune cose mi sono veramente arrabbiato.
NON , ripeto, NON bisogna toccare quello che forse è rimasto l'ultimo sprone verso la radio per le generazioni future, lo spazio dei contest: la meraviglia di fronte a antenne immense, finali da paura, lo spirito di competizione che prende ogni giovane perchè è nel loro carattere e forse li farà avvicinare alla radio.
Sicuramente non li farà avvicinare alla radio il parlare del pranzo domenicale in 40 metri con mimi e cocò, preferiscono parlare di ragazze e di discoteche su skype e/o su facebook.
Questo modo molto singolare di preservare "la cultura della radio" denigrando attività altrui a me sembra solo una maniera elegante ma bambinesca di non voler ammettere che chi fa contest vive mille volte più la radio di chi la domenica "beh c'è qrm ripassiamo su skype"(fonia) o di chi si illude che sta facendo QSO in chiaro ma ha skimmer e cwtype aperto (che a un bk de ien col verticale pesato ACDC segue una marea di ..--.. ..--..)
Ora ho il titolo, spero che legga chi ha espresso cotanta opinione sui contest, 73 a tutti senza progressivo.
Cristiano IZ0IEN/dazed and confused
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