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Lettera ad un amico di napoli

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  • Lettera ad un amico di napoli

    Ciao carissimo collega, perdonami se non ti scrivo direttamente alla casella postale, ma preferisco farlo in questa sede per due buoni motivi. Il primo è che ho volutamente dimenticato il tuo nominativo e non so dove reperire la tua eMail, il secondo è che forse in questa maniera altri amici del circondario potrebbero leggere questa mia e trarne vantaggio. A questo punto dovrei entare nei particolari della questione che mi ha spinto a prendere carta e penna per scriverti, ma dubito che la cosa risveglierebbe in te la memoria degli avvenimenti. Per cui passo direttamente alla conclusione e ai consigli. Evita, ti prego, di mettere mano al tuo apparato per ritoccare la potenza del trasmettitore che nel 'parlato medio' ha livelli che ti sembrano insufficienti. Se qualcuno ti ha superficialmente consigliato di girare il trimmer del ALC per aumentare la resa in SSB, certamente non è un tecnico affidabile e non ti ha dato un gran suggerimento... Quel trimmer lì è stato messo appositamente all'interno dell'apparato e va regolato secondo precise procedure che puoi reperire nel manuale tecnico e non ' a capocchia ' o semplicemente guardando l'ago del wattmetro mentre si sussurra 'oooooolaaa' davanti al microfono. Capisco che la soddisfazione di veder ballonzolare l'aghetto sui 150 Watt è tanta.... Specie quando prima non arrivava a toccare i 60 di Watt. Capisco che nella tua città conosci altri OM che hanno seviziato il loro vecchio apparato, magari un vecchio TR4 della Drake o un più moderno e modesto Ts140 e vanno vantandosi di buttare fuori 180 Watt, che a sentir loro ' è un bell'andare' ... Comprendo anche che siccome devi pilotare a modo un amplificatore che tu chiami immodestamente 'lineare' i 100 watt teorici del tuo eccitatore ti vanno stretti. Hai acquistato un amplificatore da 2500 watt PeP e il tuo wattmetro non te ne ha mai indicato più di 1400 mentre sussurravi un timido 'oooooolaaa' al microfono. Capisco anche come ti sei sentito defraudato, proprio tu che stai in una città come Napoli, dove su ogni muro compare la scritta ' accà nissuno è fesso' e se si venisse a sapere poi nel quartiere diventeresti lo zimbello di tutti . Come vedi, sono una persona che capisce e cerca di darti buoni consigli senza per questo defraudarti dei tuoi sacrosanti diritti. Ma devi comprendere che quella pur semplice manovra così facile e redditizia, mette in moto una serie di reazioni che tu non puoi controllare e neppure sentire, per cui ti prego di continuare a leggere.
    Girando ' a capocchia' quel potenziometrino piccolo piccolo hai tolto ogni freno al tuo TX, quella parte di circuito che un ingegnoso ingegnere progettista aveva faticosamente studiato per far sì che gli stadi di amplificazione venissero impiegati al meglio delle possibilità non solo della potenza resa, ma anche della qualità della emissione, entro i parametri che la fisica ha determinato per quel tipo di componentistica impiegata. Scusa se non ti sembro troppo chiaro, vedrò di fare una semplificazione: diciamo che tu acquisti una auto del commercio, la porti da un meccanico compiacente che smonta la centralina e rifà la mappatura del motore. Ora gli HP sono stati liberati e da 90 sono passati a 140. L'auto è brillante nei sorpassi e ha una velocità prima sconosciuta, per cui la vuoi sfruttare pienamente e ti piazzi in autostrada e ci dai dentro. Pensi di poter fare Napoli-Milano a tutto gas senza veder schizzare i bulloni della testata...??? I cavalli li hai liberati, ma il resto è sempre quello di prima, ovvero sottodimensionato.
    La stessa cosa succede nel tuo TX, peggio ancora se lo fai seguire da un amplificatore che a questo punto di 'lineare' conserva ben poco....I vari stadi di amplificazione nel trasmettitore vengono sollecitati oltre il sopportabile e l'eccessiva compressione dà facilmente luogo ad una squadratura dell'onda irradiata che pompata in un amplificatore esterno aggiunge problema a problema, dando il via ad una trasmissione talmente ricca di s****ezze da spargere per decine di kHz radio frequenza inopportuna. Non ti meravigliare quindi se mentre sei intento a strillare il tuo nominativo nel pile up senti una voce pacata che ti avvisa che stai splatterando a destra e a manca. Non è il tuo nemico che ti minaccia, ma piuttosto un amico che ti avvisa. E invece di arrabbiarti per l'altrui invadenza, pensa che forse ti ha salvato da una fusione della 'testata' ....
    Con immutata stima Silvano i4zsq
    I4ZSQ Silvano

  • #2
    Re: Lettera ad un amico di napoli

    L' Italia è unita! Siamo un unico popolo sotto un' unica, gloriosa bandiera! Viva l' Italia, viva gli italiani!

    Ma... perchè solo Napoli?

    Paolo I4EWH
    http://i4ewh.altervista.org

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    • #3
      Re: Lettera ad un amico di napoli

      Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggio
      L' Italia è unita! Siamo un unico popolo sotto un' unica, gloriosa bandiera! Viva l' Italia, viva gli italiani!

      Ma... perchè solo Napoli?

      Paolo I4EWH
      Perchè è la terza volta che mi succede un fenomeno così, l'ultima volta ero su in /SP e avvisai un collega ( guarda caso di Napoli....) che usava un TR4 Drake, chiedendogli se aveva per caso dimenticato il deviatore dell' ALC su off ( era quasi una battuta di spirito, ma con fondamento...) e lui mi rispose stupito della diagnosi a distanza, che era proprio successo questo e che il deviatore gli serviva per farsi sentire in certe condizioni. Da qua a supporre che in quella locazione vi sia una proliferazione di 'tecnici fai da te' il passo è breve. Con osservanza Don Paolo..... Silvano i4zsq
      I4ZSQ Silvano

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      • #4
        Re: Lettera ad un amico di napoli

        Appare evidente che la tua esperienza è particolare con una determinata area geografica, purtroppo devo dire che i nostri amici partenopei sono in buona compagnia con molti altri anche non Italici che ricorrono allo stesso sistema per spargere intorno inutile radiofrequenza, eppure basterebbe una buona lettura di uno dei tanti libri di radiotecnica per capire che è il sistema più sbagliato.
        Già però, chi ha tempo di leggere, si fà prima a smanettare il trimmer dell'ALC, tanto chi vuoi che se ne accorga oltre a qualche decina di OM sparpagliati su qualche decina di khz?

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        • #5
          Re: Lettera ad un amico di napoli

          Originariamente inviato da i7phh Visualizza il messaggio
          Già però, chi ha tempo di leggere, si fà prima a smanettare il trimmer dell'ALC, tanto chi vuoi che se ne accorga oltre a qualche decina di OM sparpagliati su qualche decina di khz?
          Come si fa a generare tante spurie della propria fondamentale distanti un 2-300 Hz tra loro cosi VU4 la faccio al primo colpo sul pile up ?? (mi deve prendere per forza )

          Cristiano IZ0IEN
          Cris IZ0IEN
          http://www.technecom.it
          Founder of FOC - Frigo Operators Club
          Member of SOC #990 - Second Operator Class
          Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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