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Radioamatori e disordini in Egitto

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  • Radioamatori e disordini in Egitto

    E' noto quanto sta accadendo in questi giorni in Egitto.
    Da quando sono iniziati i disordini e il governo egiziano ha interrotto le comunicazioni via internet e via rete cellulare, il canale #hamradio di Twitter è stato letteralmente inondato di messaggi in cui si parlava di possibilità di comunicare , in Egitto, in modo alternativo attraverso i radioamatori.
    Incuriosito, ho voluto documentarmi un pò di più che leggendo solo alcuni di tali tweets. Così ho letto questo:

    http://www.pcworld.com/article/21815...html?tk=hp_new

    Oggi però la stessa fonte riporta questo:

    http://www.pcworld.com/businesscente...for_egypt.html

    Personalmente, pur con tutta la comprensione nei confronti di chi si trova a vivere in prima persona il dramma che sta sconvolgendo l'Egitto, non riesco a vedere come giustificato l'uso della rete radioamatoriale per garantire l'informazione. Condividerei senza dubbio il suo uso, come già avviene in tante altre parti del mondo, per fini di emergenza, protezione civile in caso di disastri etc Ma leggendo in merito alle vicende egiziane mi è parso di capire che l'obiettivo fosse quello di garantire possibilità di comunicazione alla rivolta in atto. O magari ho capito male.
    Qualche parere in merito ?
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

  • #2
    Re: Radioamatori e disordini in Egitto

    Cosa un pò delicata e complessa.

    Va detto, intanto, che per quando abbian bloccato il bloccabile, come vediamo, le notizia passano in tv alla grande, merito delle tv li presenti e cmq, di una volontà "ammezzata", come pare essere l'attuale presidente, di oscurare.

    Inoltre, gli OM in Egitto sono molto pochi, nei paesi di quel tipo, quindi relativamente poveri, con un sistema "pseudo-dittatoriale", gli OM di solito appartengono alla classe medio/ricca, spesso sono anche istituzionalizzati in qlc modo, per lavoro, per interessi etc. e di sicuro sarebbero mal disposti a diffonedere notizie "delicate", c'è da vedersi arrivare a casa un commando che ti porta via insieme a tutta la famiglia ! Non lo farei nemmeno io, me ne guarderei bene.

    Appunto, come dici, non si tratta di un'emergenza di qlc genere, ma di una rivolta, di un cambio, probabile, di regime, per un radioamatore sono argomenti teoricamente "tabù", quindi non vedo quale tipo di informazioni dovrebbero diffondere, lo vediamo in tv cosa succede in Egitto.

    Magari mi sbaglio...
    DX ! What else !?

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    • #3
      Re: Radioamatori e disordini in Egitto

      Senza voler entrare nel merito dell'opportunità o meno di utilizzare le apparecchiature radioamatoriali in questa situazione che è pure di emergenza, ancora una volta si dimostra che, in mancanza ( o con accesso limitato) di connessioni alla rete INTERNET, sono sempre e soli i radioamatori del mondo a permettere eventuali comunicazioni altrimenti non effettuabili.Mi sbaglio?
      Viva MARCONI !!!
      73'

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      • #4
        Re: Radioamatori e disordini in Egitto

        Originariamente inviato da I7PQD Visualizza il messaggio
        sono sempre e soli i radioamatori del mondo a permettere eventuali comunicazioni altrimenti non effettuabili.Mi sbaglio?
        Viva MARCONI !!!
        73'
        In un paese libero, si.

        Quoto il w Marconi.

        Cristiano IZ0IEN
        Cris IZ0IEN
        http://www.technecom.it
        Founder of FOC - Frigo Operators Club
        Member of SOC #990 - Second Operator Class
        Orgoglioso cultore del CW a correzione d'errore.

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