Si, lo ammetto il titolo forse è un po’ triste o fa pensare a qualcosa di macabro, ma non c’è nulla di tutto questo, mi riferisco a quello che la storia, il vissuto di un radioamatore può lasciare anche in maniera e per vie del tutto inaspettate.
Un gruppo di urbex, mentre realizzavano foto e video di una villa abbandonata nelle campagne portoghesi, si è imbattuta in quella che era la dimora di CT1ZB, sotto troverete video e foto.
Per chi ancora non conoscesse il fenomeno, negli ultimi 10-15 anni (con un picco iniziale in concomitanza con la passata grande crisi economica del 2007-9) è esplosa la passione di trovare, intrufolarsi e fotografare luoghi abbandonati, case, ville, fabbriche, posti degni di nota.. che ha preso il nome di urban exploring o urbex, la fotografia dell’abbandono, spesso con largo uso della tecnica HDR e della post produzione che trasforma le foto in opere d’arte ha fatto irruzione anche in molte pubblicità, video musicali (i cui siti spesso sono suggeriti proprio dalle trovate degli urbex) ed altro ed attrae milioni di persone in tutto il mondo.
La cosa che subito ha colpito i giovani urbex è stata certamente la stanza tappezzata di qsl… tutte le pareti, in alto e fino al soffitto, non sapevano nemmeno di cosa si trattava, uno di loro più “informato” li ha messi al corrente come si vede, pur con ovvie imprecisioni.
Brevemente il video e le foto sono arrivati anche all’attenzione di altri OM, che sia sui social del gruppo “urbex” che sul loro sito o nei commenti del video su Youtube, hanno avuto modo di spiegare meglio di cosa si stratta, che gli OM ancora esistono e svolgono attività radio con scambio di qsl, che non è una cosa del passato ma ancora attuale, e quindi in una maniera sicuramente inaspettata, la stanza “magica” della radio di CT1ZB, a distanza di decenni ha trasmesso un messaggio, forse ancora più importante e rilevante per il radiantismo di quanto era attivo, ha dato modo a tante persone e soprattutto giovani (gli urbex sono tendenzialmente teenager o cmq giovani) di conoscere un po’ del nostro mondo che spesso resta invisibile in un epoca in cui non c’è mai tempo e spazio per provare a scoprire qualcosa che non ci riguarda ma che magari potrebbe anche piacere..
Il video che ho inserito dovrebbe partire circa dal minuto 17, dove si vede anche il traliccio, o almeno la parte iniziale e forse i resti di un’antenna HF nell’erba (che però non hanno trovato l’attenzione degli urbex) e poi la stanza con le QSL.
Nel resto del video si vedono i dettagli della villa, all’inizio anche una bella visuale esterna realizzata con un drone, che dire… un gran peccato, sia per la villa, i ricordi radioamatoriali e non solo, anche quelli personali che come vedrete è disseminata la casa, una cosa che si osserva spesso in questo tipo di esplorazioni, purtroppo spesso dietro a certi abbandoni repentini ci sono situazioni spiacevoli, dipartite improvvise.. mancanza di eredi, liti giudiziarie tra di loro, fallimenti e similari.
Non sappiamo cosa sia successo a CT1ZB, speriamo solo che qualcuno abbia il buon senso e la voglia di preservare un piccolo angolo di storia, intanto, almeno, ci sono le immagini, senza questi “amici” urbex purtroppo sarebbe tutto nel dimenticatoio in attesa della ditta di demolizioni…
https://www.abandonados.pt/casa-do-radioamador/ fotogallery con commenti anche di alcuni OM.
https://www.youtube.com/watch?v=2Ewa...el=BrosOfDecay
Un gruppo di urbex, mentre realizzavano foto e video di una villa abbandonata nelle campagne portoghesi, si è imbattuta in quella che era la dimora di CT1ZB, sotto troverete video e foto.
Per chi ancora non conoscesse il fenomeno, negli ultimi 10-15 anni (con un picco iniziale in concomitanza con la passata grande crisi economica del 2007-9) è esplosa la passione di trovare, intrufolarsi e fotografare luoghi abbandonati, case, ville, fabbriche, posti degni di nota.. che ha preso il nome di urban exploring o urbex, la fotografia dell’abbandono, spesso con largo uso della tecnica HDR e della post produzione che trasforma le foto in opere d’arte ha fatto irruzione anche in molte pubblicità, video musicali (i cui siti spesso sono suggeriti proprio dalle trovate degli urbex) ed altro ed attrae milioni di persone in tutto il mondo.
La cosa che subito ha colpito i giovani urbex è stata certamente la stanza tappezzata di qsl… tutte le pareti, in alto e fino al soffitto, non sapevano nemmeno di cosa si trattava, uno di loro più “informato” li ha messi al corrente come si vede, pur con ovvie imprecisioni.
Brevemente il video e le foto sono arrivati anche all’attenzione di altri OM, che sia sui social del gruppo “urbex” che sul loro sito o nei commenti del video su Youtube, hanno avuto modo di spiegare meglio di cosa si stratta, che gli OM ancora esistono e svolgono attività radio con scambio di qsl, che non è una cosa del passato ma ancora attuale, e quindi in una maniera sicuramente inaspettata, la stanza “magica” della radio di CT1ZB, a distanza di decenni ha trasmesso un messaggio, forse ancora più importante e rilevante per il radiantismo di quanto era attivo, ha dato modo a tante persone e soprattutto giovani (gli urbex sono tendenzialmente teenager o cmq giovani) di conoscere un po’ del nostro mondo che spesso resta invisibile in un epoca in cui non c’è mai tempo e spazio per provare a scoprire qualcosa che non ci riguarda ma che magari potrebbe anche piacere..
Il video che ho inserito dovrebbe partire circa dal minuto 17, dove si vede anche il traliccio, o almeno la parte iniziale e forse i resti di un’antenna HF nell’erba (che però non hanno trovato l’attenzione degli urbex) e poi la stanza con le QSL.
Nel resto del video si vedono i dettagli della villa, all’inizio anche una bella visuale esterna realizzata con un drone, che dire… un gran peccato, sia per la villa, i ricordi radioamatoriali e non solo, anche quelli personali che come vedrete è disseminata la casa, una cosa che si osserva spesso in questo tipo di esplorazioni, purtroppo spesso dietro a certi abbandoni repentini ci sono situazioni spiacevoli, dipartite improvvise.. mancanza di eredi, liti giudiziarie tra di loro, fallimenti e similari.
Non sappiamo cosa sia successo a CT1ZB, speriamo solo che qualcuno abbia il buon senso e la voglia di preservare un piccolo angolo di storia, intanto, almeno, ci sono le immagini, senza questi “amici” urbex purtroppo sarebbe tutto nel dimenticatoio in attesa della ditta di demolizioni…
https://www.abandonados.pt/casa-do-radioamador/ fotogallery con commenti anche di alcuni OM.
https://www.youtube.com/watch?v=2Ewa...el=BrosOfDecay
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