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Cari OM,
parrebbe che la FCC americana voglia introdurre una tassa di 50 dollari su tutte le nuove licenze OM che verranno rilasciate, sui rinnovi di licenza, sugli aggiornamenti alle licenze esistenti, sulle richieste di vanity callsign ed anche per ottenere una copia stampata della propria licenza. Sarebbero esclusi gli aggiornamenti amministrativi quali modifiche di indirizzo, ecc. Tutto questo fino ad oggi è stato gratuito, a parte la richiesta (per un breve periodo) di vanity callsign che aveva un costo, poi tolto, qualche anno fa. Questa “tassa/contributo” sarebbe la conseguenza di una legge del Congresso che inviterebbe tutti gli enti governativi (come la FCC) a cercare di recuperare tutti i costi legati all’istruzione ed al successivo rilascio di qualsiasi documento e/o pratica.
Questa proposta di introduzione di una tassa di 50 dollari ha trovato la ferma opposizione della ARRL, che ha invitato tutti gli OM USA ad accodarsi entro metà novembre alla petizione on line da mandare alla FCC prima della decisione definitiva. Gli argomenti sono i soliti: commenti che sottolineino i contributi dei radioamatori al paese e alle comunità americane, ruolo dei radioamatori nel volontariato con il supporto alle comunicazioni durante disastri e emergenze, educazione dei giovani e degli studenti a perseguire l'istruzione per carriere in ingegneria, tecnologia radio e comunicazioni.
Ebbene voi direte, in fondo a noi che ce ne importa? Beh, se anche in Italia ci venisse imposta una tassa di 50 euro annuali per rilascio di nuove licenze e rinnovi? Voi che ne pensate? Io personalmente la vedo così: non sarebbe la fine del mondo, visto quanto spendiamo per le nostri TRX, antenne, accessori vari. Ma (si c’è un ma...) avremmo allora diritto a controlli e protezione delle nostre bande con uso primario su tutti i disturbi non solo quelli volontari di abusivi ma soprattutto su quelli causati da vari dispositivi non a norma (quali switching, led, false connessioni ecc.)?? Io non lo credo e avremmo i danni (i 50 euro) e anche la beffa (ci terremmo i disturbi).
Vediamo intanto che succede in USA e poi ne riparleremo…
73! Brix
parrebbe che la FCC americana voglia introdurre una tassa di 50 dollari su tutte le nuove licenze OM che verranno rilasciate, sui rinnovi di licenza, sugli aggiornamenti alle licenze esistenti, sulle richieste di vanity callsign ed anche per ottenere una copia stampata della propria licenza. Sarebbero esclusi gli aggiornamenti amministrativi quali modifiche di indirizzo, ecc. Tutto questo fino ad oggi è stato gratuito, a parte la richiesta (per un breve periodo) di vanity callsign che aveva un costo, poi tolto, qualche anno fa. Questa “tassa/contributo” sarebbe la conseguenza di una legge del Congresso che inviterebbe tutti gli enti governativi (come la FCC) a cercare di recuperare tutti i costi legati all’istruzione ed al successivo rilascio di qualsiasi documento e/o pratica.
Questa proposta di introduzione di una tassa di 50 dollari ha trovato la ferma opposizione della ARRL, che ha invitato tutti gli OM USA ad accodarsi entro metà novembre alla petizione on line da mandare alla FCC prima della decisione definitiva. Gli argomenti sono i soliti: commenti che sottolineino i contributi dei radioamatori al paese e alle comunità americane, ruolo dei radioamatori nel volontariato con il supporto alle comunicazioni durante disastri e emergenze, educazione dei giovani e degli studenti a perseguire l'istruzione per carriere in ingegneria, tecnologia radio e comunicazioni.
Ebbene voi direte, in fondo a noi che ce ne importa? Beh, se anche in Italia ci venisse imposta una tassa di 50 euro annuali per rilascio di nuove licenze e rinnovi? Voi che ne pensate? Io personalmente la vedo così: non sarebbe la fine del mondo, visto quanto spendiamo per le nostri TRX, antenne, accessori vari. Ma (si c’è un ma...) avremmo allora diritto a controlli e protezione delle nostre bande con uso primario su tutti i disturbi non solo quelli volontari di abusivi ma soprattutto su quelli causati da vari dispositivi non a norma (quali switching, led, false connessioni ecc.)?? Io non lo credo e avremmo i danni (i 50 euro) e anche la beffa (ci terremmo i disturbi).
Vediamo intanto che succede in USA e poi ne riparleremo…
73! Brix
e sulla base delle nostre analisi rivedute in base al costo del trattamento di processi per lo più automatizzati (per il rilascio delle licenze NdT) discussi nella nostra sezione di metodologia di sistema (qui sembra un atto italiano e non USA) 
la scheda completa si trova qui...
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