L' ultima evoluzione di ibrido, ovvero in parte Supereterodina e in parte a Campionamento, dovrebbe accomunare il meglio dei due mondi, la Supereterodina per sopperire al pseudo limite del "blocking" il campionamento per beneficiare della digitalizzazione già dopo la prima ed unica conversione, tant'è che i numeri di laboratorio, parlando di RX, sono indiscutibilmente i migliori di sempre.
A parte il marketing, che indubbiamente fa leva su questi per veicolare i relativi prodotti, siamo veramente sicuri che questi numeri stellari definiscano il miglior RX in assoluto?
L'ispirazione a queste due righe mi è venuta dopo aver ascoltato, in contesti assimilabili , il segnale di una stazione marginale su un ibrido blasonato confrontato con un campionamento diretto pseudo sconosciuto.
La premesse sono che l'ibrido si porta appresso sempre la zavorra di almeno una conversione, dove seppur con un oscillatore che ormai è quasi perfetto, lo si vede dai numeri eccezionali di "LO noise", introduce comunque un rumore di conversione che non aiuta, e per fortuna ora, nel migliori dei casi è anche l'unica, ma non solo, rimangono pure i filtri a tetto, che per le taglie super slim, vengono venduti opzional, lasciando intendere di avere un plus nel dotarsene, ovvero pagare un premium per in realtà inficiare ulteriormente la qualità della ricezione, quante più celle per ottenere un banda passante inferiore, altro non fa che aumentare il rumore di fase per via della latenza che introducono, soprattutto in CW, il risultato è disastroso.
L'altro aspetto riguarda la parte finale, dove opera il DSP, seppur con chip locali sempre più prestanti, le risorse non sono infinite, si attua tipicamente una distribuzione delle risorse, per garantire un tempo di commutazione RTX idoneo ai modi digitali, la pendenza dei filtri digitali, che caratterizzano la selettività del canale, non viene mai esasperata, spesso con un fattore di forma più assimilabile ai canonici filtri analogici.
L'ultimo aspetto riguarderebbe la qualità del Software, diciamo il Firmware di bordo, e qui nascono i piccoli o grandi distinguo che innescano le molteplici discussioni sull'effetto cascata o meno dei NR, NB e compagnia, tra i vari marchi, stranamente non ho mai letto di effetti click in CW in determinate situazioni, seppur anche quest'ultimi siano figli dell'algoritmo.
A questo punto, avrete già intuito su quale dei due ricevitori il segnale risultasse più intellegibile, ma come, non avevamo unito il meglio dei due mondi?, si certo, questo ci ha portato ad ottenere i migliori numeri di laboratorio di sempre (marketing), ma non necessariamente dotati del miglior RX in assoluto.
Ora la domanda sarebbe, per quale motivo un RX a campionamento diretto, che ha il suo tallone d'Achille nel blocco dinamico, fino a 25dB inferiore ai migliori ibridi, avrebbe ritornato un segnale più intellegibile?
La mia risposta è, no conversioni = no rumore, no roofing = no rumore di fase, selettività molto più esasperata con fattore di forma prossimo a 1 fino ad una profondità di 180dB (aka 2,4kHz che rimangono tali fino a -180dB), mantenendo una bassa latenza nel caso dell'utilizzo di filtri digitali non lineari.
L'unico modo per compromettere questo RX è saturarlo (tipicamente tra -10 e +10dBm, se con o senza LNA inserito), il suo pseudo tallone d'Achille, lo chiamo così perché neppure i miei più prossimi vicini, riescono nell'intento.
C'è da dire che un noto produttore (incline ai KIT) d'oltre oceano, ha prospettato il suo prossimo prodotto, a breve sul mercato, essere un campionamento diretto, dove per esigenze particolari, quelle che richiedono un blocco dinamico superiore (vedi field day, multi/multi), un'opzione che dovrebbe anteporre al front-end a campionamento, una soluzione....da scoprire quando verrà resa nota, che sia questo il terzo mondo??
73, Claudio
A parte il marketing, che indubbiamente fa leva su questi per veicolare i relativi prodotti, siamo veramente sicuri che questi numeri stellari definiscano il miglior RX in assoluto?
L'ispirazione a queste due righe mi è venuta dopo aver ascoltato, in contesti assimilabili , il segnale di una stazione marginale su un ibrido blasonato confrontato con un campionamento diretto pseudo sconosciuto.
La premesse sono che l'ibrido si porta appresso sempre la zavorra di almeno una conversione, dove seppur con un oscillatore che ormai è quasi perfetto, lo si vede dai numeri eccezionali di "LO noise", introduce comunque un rumore di conversione che non aiuta, e per fortuna ora, nel migliori dei casi è anche l'unica, ma non solo, rimangono pure i filtri a tetto, che per le taglie super slim, vengono venduti opzional, lasciando intendere di avere un plus nel dotarsene, ovvero pagare un premium per in realtà inficiare ulteriormente la qualità della ricezione, quante più celle per ottenere un banda passante inferiore, altro non fa che aumentare il rumore di fase per via della latenza che introducono, soprattutto in CW, il risultato è disastroso.
L'altro aspetto riguarda la parte finale, dove opera il DSP, seppur con chip locali sempre più prestanti, le risorse non sono infinite, si attua tipicamente una distribuzione delle risorse, per garantire un tempo di commutazione RTX idoneo ai modi digitali, la pendenza dei filtri digitali, che caratterizzano la selettività del canale, non viene mai esasperata, spesso con un fattore di forma più assimilabile ai canonici filtri analogici.
L'ultimo aspetto riguarderebbe la qualità del Software, diciamo il Firmware di bordo, e qui nascono i piccoli o grandi distinguo che innescano le molteplici discussioni sull'effetto cascata o meno dei NR, NB e compagnia, tra i vari marchi, stranamente non ho mai letto di effetti click in CW in determinate situazioni, seppur anche quest'ultimi siano figli dell'algoritmo.
A questo punto, avrete già intuito su quale dei due ricevitori il segnale risultasse più intellegibile, ma come, non avevamo unito il meglio dei due mondi?, si certo, questo ci ha portato ad ottenere i migliori numeri di laboratorio di sempre (marketing), ma non necessariamente dotati del miglior RX in assoluto.
Ora la domanda sarebbe, per quale motivo un RX a campionamento diretto, che ha il suo tallone d'Achille nel blocco dinamico, fino a 25dB inferiore ai migliori ibridi, avrebbe ritornato un segnale più intellegibile?
La mia risposta è, no conversioni = no rumore, no roofing = no rumore di fase, selettività molto più esasperata con fattore di forma prossimo a 1 fino ad una profondità di 180dB (aka 2,4kHz che rimangono tali fino a -180dB), mantenendo una bassa latenza nel caso dell'utilizzo di filtri digitali non lineari.
L'unico modo per compromettere questo RX è saturarlo (tipicamente tra -10 e +10dBm, se con o senza LNA inserito), il suo pseudo tallone d'Achille, lo chiamo così perché neppure i miei più prossimi vicini, riescono nell'intento.
C'è da dire che un noto produttore (incline ai KIT) d'oltre oceano, ha prospettato il suo prossimo prodotto, a breve sul mercato, essere un campionamento diretto, dove per esigenze particolari, quelle che richiedono un blocco dinamico superiore (vedi field day, multi/multi), un'opzione che dovrebbe anteporre al front-end a campionamento, una soluzione....da scoprire quando verrà resa nota, che sia questo il terzo mondo??
73, Claudio
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