Re: Considerazioni sui qso di mezza estate (confesso che ho peccato)
A mio avviso il problema FT8 ha un nome errato, FT8.
Nel rileggere questo post trovo alcune differenze di opinione.
Per esempio riconoscimento della abilità nell'effettuare i QSO con stazioni distanti che in condizioni "normali" sono udibili senza alcun artificio non mi trova d'accordo, stante che esiste una bella differenza fra la legge di attenuazione di tratta ed una propagazione ionosferica - necessaria per collegare tutti i country DXCC - che a tutt'oggi si basa su modelli, che a differenza delle leggi non danno risultati certi: chi ha successo nell'incerto non credo valga meno di chi ha, o non ha, successo nel certo, successo dato da una legge matematica; ripeto, differenza di opinioni.
Ottima cosa la differenza di opinioni, cosi' qualche OM va in 160/80/40M e... mi lascia piu' liberi i 10/12M!
Ma quando Silvano accenna a Intelzebu', con le sue magie di cluster e decodifica (sicura), con conseguente pubblicazione mondiale, delle trasmissioni lente lente (mongolo e copulatore, oggi, domani chissa'), ecco che qui drizzo le antenne.
Bingo! A mio avviso questo il punto!
EME+FT8? OK!!! Per far quadrare la legge di attenuazione di tratta mi serve udire a -6dB. Od anche quadruplicare le antenne... Ci sta!
Mi serve un country per il DXCC, I4XYZ passa lui col mio nominativo da casa sua, ci starebbe meno ma... se invece fosse Intelzebu' che mi fa raggiungere questo obiettivo? A lui venderei la mia anima!
Il prossimo step e' banale (ed attualissimo!!!): una rete mondiale di SDR connessi ad Internet e ad una serie di computer che tramite Google Translate acquisiscono nominativo e frequenza di tutti coloro che stan facendo qso e li rendono disponibili ad Intelzebu' che da casa mia MI effettua un centinaio di QSO (scambio qsl ed inserimento in dxcc compresi) mentre io chiacchero con gli amici.
Quello non sara' un modo digitale e solo allora comprenderemo chi sia veramente Intelzebu' (quello che per svista Silvano non ha posto dopo le parole il mezzo che sta utilizzando.
Vi faccio una domanda: quanti di voi ancora utilizzano la tastiera per scrivere un email? Io ho smesso da moh, pigio un tastino (su un coso da 100E), parlo e vedo scrivere le lettere e mio figlio, con un bel OK Google, se lo ascolta (ed essendo testo... ci puo' fare tutto!).
In sintesi, a mio avviso, una cosa e' scrivere un email (come utente di un altrui servizio di posta elettronica), tutt'altra cosa fare un QSO (come concessionario, sigh, di un servizio di istruzione individuale, sperimentazione e, sigh, intercomunicazione che utilizza la radio).
A prescindere da EME (affascinate per me) e DXCC (affascinante perme), il punto e':
A questo punto occorre sconfiggere Intelzebu' attraverso il far comprendere la differenza fra andare a vela e raggiungere la meta in aliscafo (fa molto Cars, Route 66), cosa non facile: se ti piace la istruzione e la sperimentazione, facile, se ti piace la intercomunicazione, meno facile, se ti piace avere attestati e basta... quasi impossibile.
Pero' se IO mi impegnassi a fare meno polemica su questo forum e maggior dettaglio delle mie sperimentazioni e settori di autoistruzione, forse darei un primo contributo; ma a quanto pare quel vampiro di Intezebu' mi ha morso! La prossima settimana scalo il traliccio per far manutenzione al rotore cosi' vedo se la aria buona mi risana!
A mio avviso il problema FT8 ha un nome errato, FT8.
Nel rileggere questo post trovo alcune differenze di opinione.
Per esempio riconoscimento della abilità nell'effettuare i QSO con stazioni distanti che in condizioni "normali" sono udibili senza alcun artificio non mi trova d'accordo, stante che esiste una bella differenza fra la legge di attenuazione di tratta ed una propagazione ionosferica - necessaria per collegare tutti i country DXCC - che a tutt'oggi si basa su modelli, che a differenza delle leggi non danno risultati certi: chi ha successo nell'incerto non credo valga meno di chi ha, o non ha, successo nel certo, successo dato da una legge matematica; ripeto, differenza di opinioni.
Ottima cosa la differenza di opinioni, cosi' qualche OM va in 160/80/40M e... mi lascia piu' liberi i 10/12M!
Ma quando Silvano accenna a Intelzebu', con le sue magie di cluster e decodifica (sicura), con conseguente pubblicazione mondiale, delle trasmissioni lente lente (mongolo e copulatore, oggi, domani chissa'), ecco che qui drizzo le antenne.
... quelli che il DX se lo fanno fare dall'amico ... ecco arrivare il digitale estremizzato che prescinde dalla abilità dell'operatore che può giocare a fare il DX mentre si intrattiene con altri passatempi. Tutto senza neppure conoscere il mezzo che sta utilizzando ...
EME+FT8? OK!!! Per far quadrare la legge di attenuazione di tratta mi serve udire a -6dB. Od anche quadruplicare le antenne... Ci sta!
Mi serve un country per il DXCC, I4XYZ passa lui col mio nominativo da casa sua, ci starebbe meno ma... se invece fosse Intelzebu' che mi fa raggiungere questo obiettivo? A lui venderei la mia anima!
Il prossimo step e' banale (ed attualissimo!!!): una rete mondiale di SDR connessi ad Internet e ad una serie di computer che tramite Google Translate acquisiscono nominativo e frequenza di tutti coloro che stan facendo qso e li rendono disponibili ad Intelzebu' che da casa mia MI effettua un centinaio di QSO (scambio qsl ed inserimento in dxcc compresi) mentre io chiacchero con gli amici.
Quello non sara' un modo digitale e solo allora comprenderemo chi sia veramente Intelzebu' (quello che per svista Silvano non ha posto dopo le parole il mezzo che sta utilizzando.
Vi faccio una domanda: quanti di voi ancora utilizzano la tastiera per scrivere un email? Io ho smesso da moh, pigio un tastino (su un coso da 100E), parlo e vedo scrivere le lettere e mio figlio, con un bel OK Google, se lo ascolta (ed essendo testo... ci puo' fare tutto!).
In sintesi, a mio avviso, una cosa e' scrivere un email (come utente di un altrui servizio di posta elettronica), tutt'altra cosa fare un QSO (come concessionario, sigh, di un servizio di istruzione individuale, sperimentazione e, sigh, intercomunicazione che utilizza la radio).
A prescindere da EME (affascinate per me) e DXCC (affascinante perme), il punto e':
tu, si proprio tu che hai una licenza da radioamatore,
vuoi fare il radioamatore o... l'utente?
E nella societa' attuale potremmo esprimere analoga frase per coloro che hanno una laurea in ingegneria, una carriera come giudice, ecc. ecc. ma non divaghiamo!vuoi fare il radioamatore o... l'utente?
A questo punto occorre sconfiggere Intelzebu' attraverso il far comprendere la differenza fra andare a vela e raggiungere la meta in aliscafo (fa molto Cars, Route 66), cosa non facile: se ti piace la istruzione e la sperimentazione, facile, se ti piace la intercomunicazione, meno facile, se ti piace avere attestati e basta... quasi impossibile.
Pero' se IO mi impegnassi a fare meno polemica su questo forum e maggior dettaglio delle mie sperimentazioni e settori di autoistruzione, forse darei un primo contributo; ma a quanto pare quel vampiro di Intezebu' mi ha morso! La prossima settimana scalo il traliccio per far manutenzione al rotore cosi' vedo se la aria buona mi risana!
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