Scusate l'Inglesismo, suonava bene,
domanda postami in più occasioni, alla quale, in realtà, le osservazioni sul campo avevano grosso modo delineato la risposta.
Non pago, mi affido al VP di Flex Radio che scodella la filippica (non Filippi), quello viene dopo, sul Teorema del Limite Centrale, da non matematico, cerco conforto, appunto da Filippi, Panicara, Coletti, insomma da chi credo possa avallare o meno la disamina, dove, seppur con qualche distinguo e i test di laboratorio del Coletti (con fino a 3 generatori non in fase) sembrino dire il contrario, le esperienze quotidiane continuino a portarmi alla risposta del primo paragrafo.
Come noto, e apprezzabile nelle tabelle, ciclicamente alla ribalta, il gap maggiore tra i nuovi convenzionali e i campionamenti diretti è sostanzialmente il blocco dinamico, con questo tra i 20-25dB più scarso per gli ultimi. A prima vista una enormità, tant'è che una nota casa incline ai KIT modulari, per compensare il divario, ha pensato ad un modulo convenzionale davanti al DS ultimo nato.
Stante il pedigree della azienda, se hanno pensato ad un K3 davanti ad un K4, una ragione ci dovrà pur essere? Certamente sì, anche se non necessariamente quella tecnica, almeno per quanto abbia potuto constatare, il problema, se si pone, rimane circoscritto a situazioni più che estreme.
Appunto, parlando di situazioni estreme, non più tardi del fine settimana scorso, in occasione del WWDX 160m, mi sono ritrovato in banda, oltre alla moltitudine di segnali Europei, nel bel mezzo del sunrise, un segnale locale distante 5km in linea d'aria, questo, come si può vedere dall'immagine, a produrre un segnale di -15dBm (S9+58dB), considerando il blocking del mio RX (con 20dB di Amp sempre in linea, -1dB di attenuatore che avevo dimenticato) interviene a -10dBm, ero a soli 6dB dal potenziale crash. Fin qui tutto nella norma, se il vicino avesse aumentato la potenza X4, mi avrebbe spento il ricevitore, per contro, in banda, non si apprezzava alcun segnale spurio scaturito da effetti di intermodulazione, RX è perfetto, ogni segnale è nitido e pulito.
Il tutto senza alcun filtro di banda inserito, la mia scheda RTX Hermes, non ne è dotata, ma come è possibile? L'unico preselettore da 100Khz a 66Mhz è l'antenna, una verticale di 18 metri caricata agli estremi con due campate orizzontali di 30 metri, non esattamente selettiva.
Sotto, tutta la parte BC (quello che è rimasto), pur sempre forti segnali dato l'orario, in mezzo, i 160m pieni di S9+30, + il vicino, sopra, tutte le bande HF con relativi forti segnali, almeno in 80m/40m.
A memoria, nelle stesse condizioni, i miei vecchi Icom 751/775, nonostante una decina di dB migliorativi, sarebbero andati in crisi da un bel pezzo, con o senza filtri Inrad aggiunti, come pure tutti i supereterodina di quell'epoca e non solo, per non parlare di quelli col NB non completamente disinseribile, etc.
Pertanto, è effettivamente determinante?, Magari se si hanno più RTX attivi in loco sulla stessa banda, in bande diverse, confido che i seppur blandi filtri di banda, offrano una attenuazione sufficiente a rimanere sotto la soglia di blocking.
73, Claudio
domanda postami in più occasioni, alla quale, in realtà, le osservazioni sul campo avevano grosso modo delineato la risposta.
Non pago, mi affido al VP di Flex Radio che scodella la filippica (non Filippi), quello viene dopo, sul Teorema del Limite Centrale, da non matematico, cerco conforto, appunto da Filippi, Panicara, Coletti, insomma da chi credo possa avallare o meno la disamina, dove, seppur con qualche distinguo e i test di laboratorio del Coletti (con fino a 3 generatori non in fase) sembrino dire il contrario, le esperienze quotidiane continuino a portarmi alla risposta del primo paragrafo.
Come noto, e apprezzabile nelle tabelle, ciclicamente alla ribalta, il gap maggiore tra i nuovi convenzionali e i campionamenti diretti è sostanzialmente il blocco dinamico, con questo tra i 20-25dB più scarso per gli ultimi. A prima vista una enormità, tant'è che una nota casa incline ai KIT modulari, per compensare il divario, ha pensato ad un modulo convenzionale davanti al DS ultimo nato.
Stante il pedigree della azienda, se hanno pensato ad un K3 davanti ad un K4, una ragione ci dovrà pur essere? Certamente sì, anche se non necessariamente quella tecnica, almeno per quanto abbia potuto constatare, il problema, se si pone, rimane circoscritto a situazioni più che estreme.
Appunto, parlando di situazioni estreme, non più tardi del fine settimana scorso, in occasione del WWDX 160m, mi sono ritrovato in banda, oltre alla moltitudine di segnali Europei, nel bel mezzo del sunrise, un segnale locale distante 5km in linea d'aria, questo, come si può vedere dall'immagine, a produrre un segnale di -15dBm (S9+58dB), considerando il blocking del mio RX (con 20dB di Amp sempre in linea, -1dB di attenuatore che avevo dimenticato) interviene a -10dBm, ero a soli 6dB dal potenziale crash. Fin qui tutto nella norma, se il vicino avesse aumentato la potenza X4, mi avrebbe spento il ricevitore, per contro, in banda, non si apprezzava alcun segnale spurio scaturito da effetti di intermodulazione, RX è perfetto, ogni segnale è nitido e pulito.
Il tutto senza alcun filtro di banda inserito, la mia scheda RTX Hermes, non ne è dotata, ma come è possibile? L'unico preselettore da 100Khz a 66Mhz è l'antenna, una verticale di 18 metri caricata agli estremi con due campate orizzontali di 30 metri, non esattamente selettiva.
Sotto, tutta la parte BC (quello che è rimasto), pur sempre forti segnali dato l'orario, in mezzo, i 160m pieni di S9+30, + il vicino, sopra, tutte le bande HF con relativi forti segnali, almeno in 80m/40m.
A memoria, nelle stesse condizioni, i miei vecchi Icom 751/775, nonostante una decina di dB migliorativi, sarebbero andati in crisi da un bel pezzo, con o senza filtri Inrad aggiunti, come pure tutti i supereterodina di quell'epoca e non solo, per non parlare di quelli col NB non completamente disinseribile, etc.
Pertanto, è effettivamente determinante?, Magari se si hanno più RTX attivi in loco sulla stessa banda, in bande diverse, confido che i seppur blandi filtri di banda, offrano una attenuazione sufficiente a rimanere sotto la soglia di blocking.
73, Claudio
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