Non credo vi sia bisogno di figure per evidenziare cosa sia una radio visto che tutti voi conoscete lo schema della c.d. radio a galena:
Il secondo punto invece ha avuto storici miglioramenti: supereterodina a down conversion e ad up conversion, con seconda se non terza conversione e relativi sistemi di filtering, filtri di banda e preselettori (volete metterli fra i figli della antenna? mi sta bene), agc, noise reduction...
Anche il terzo punto ha avuto storici miglioramenti, dal rivelatore a prodotto al DSP controllato da microprocessore o computer, ed idem dicasi per il quarto, con sistemi DSP e non, di miglioramento audio, dinamica e noise (per non parlare del trasduttore, cuffia o altoparlante).
Come sono progettati i migliori ricevitori odierni? Concordiamo che il primo punto sia da escludere da questa analisi, per ora?
Demandano ad un ottimo hardware il secondo punto.
Demandano ad un ottimo software - DSP - il terzo e quarto.
A volte il secondo punto (catena IF) viene realizzato in una tecnologia mista analogico-digitale, stante la predominanza del digitale nel terzo punto.
In questi casi si parla di SOFTWARE defined radio, che francamente suona molto...
Quindi il dibattito su SDR vs ANALOG si riconduce a:
Il problema della matematica, invece, e' la necessita' di conoscere la corretta formula ed applicarla coi parametri giusti.
Il problema dell'uomo e' che a volte preferisce demandare al Default di un programma (posso essere cattivo? Quanti di voi utilizzano NEC o simili e quanti di voi ragionano su come correttamente impostare i segment, senza lasciare -1 o Default o 20/lambda dir che si voglia?) non solo i parametri corretti ma anche gli algoritmi corretti; se va fatta bene, o stupore, programma sei grande!
Alcuni di noi parlano coi programmi ed ascoltano le angustie di essi a dover prendersi una simile responsabilita'...
De facto, SDR non esiste (DSP si), esiste se vogliamo una estensione del terzo punto in anticipo sul secondo demandata ad una tecnologia digitale distorsiva invece che ad una analogica lineare. Che a molti piace, perche' dieci anni fa non esisteva, ed il nuovo affascina.
Scegliere se impostiamo i parametri sul software a bordo radio che governa un sistema lineare - che vediamo e potremmo anche modificare - o se impostiamo i parametri su un software a bordo radio o meno che governa un sistema digitalizzato - non lineare, che non vediamo, cablato fpga - e' la vera differenza fra analogico e sdr.
Oggi, e da una decina anzi due di anni.
- antenna
- sintonia
- rivelazione
- audio
Il secondo punto invece ha avuto storici miglioramenti: supereterodina a down conversion e ad up conversion, con seconda se non terza conversione e relativi sistemi di filtering, filtri di banda e preselettori (volete metterli fra i figli della antenna? mi sta bene), agc, noise reduction...
Anche il terzo punto ha avuto storici miglioramenti, dal rivelatore a prodotto al DSP controllato da microprocessore o computer, ed idem dicasi per il quarto, con sistemi DSP e non, di miglioramento audio, dinamica e noise (per non parlare del trasduttore, cuffia o altoparlante).
Come sono progettati i migliori ricevitori odierni? Concordiamo che il primo punto sia da escludere da questa analisi, per ora?
Demandano ad un ottimo hardware il secondo punto.
Demandano ad un ottimo software - DSP - il terzo e quarto.
A volte il secondo punto (catena IF) viene realizzato in una tecnologia mista analogico-digitale, stante la predominanza del digitale nel terzo punto.
In questi casi si parla di SOFTWARE defined radio, che francamente suona molto...
Quindi il dibattito su SDR vs ANALOG si riconduce a:
- meglio una catena if analogica lineare parametrizzabile da un menu e gestita da un firmware upgradabile o
- una discretizzazione non lineare, aka campionamento, parametrizzabile e gestita (fpga) da un software upgradabile ?
Il problema della matematica, invece, e' la necessita' di conoscere la corretta formula ed applicarla coi parametri giusti.
Il problema dell'uomo e' che a volte preferisce demandare al Default di un programma (posso essere cattivo? Quanti di voi utilizzano NEC o simili e quanti di voi ragionano su come correttamente impostare i segment, senza lasciare -1 o Default o 20/lambda dir che si voglia?) non solo i parametri corretti ma anche gli algoritmi corretti; se va fatta bene, o stupore, programma sei grande!
Alcuni di noi parlano coi programmi ed ascoltano le angustie di essi a dover prendersi una simile responsabilita'...
De facto, SDR non esiste (DSP si), esiste se vogliamo una estensione del terzo punto in anticipo sul secondo demandata ad una tecnologia digitale distorsiva invece che ad una analogica lineare. Che a molti piace, perche' dieci anni fa non esisteva, ed il nuovo affascina.
Scegliere se impostiamo i parametri sul software a bordo radio che governa un sistema lineare - che vediamo e potremmo anche modificare - o se impostiamo i parametri su un software a bordo radio o meno che governa un sistema digitalizzato - non lineare, che non vediamo, cablato fpga - e' la vera differenza fra analogico e sdr.
Oggi, e da una decina anzi due di anni.
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