Un caldo saluto a tutti i Seicentometristi che noto sono sempre vigili e attivi da queste parti! (ma anche a tutti gi amici di questa schietta comunità).
Approfittando di una domenica di evasione da qualsiasi impegno di lavoro e famigliare ho finalmente installato il mio primo sistema portatile per trasmissioni su 472-479 KHz.
Mi appresto a villeggiare per qualche settimana nei miei Trulli in località Cisternino (Brindisi) ove, agevolato dall'altezza del sito che svetta sulla Murgia pugliese, spesso mi diverto a stendere tra alti pini qualche filare multibanda.
Questa volta la sfida è più interessante, mi appresto a testare una versione semplificata della mia antenna filare per la banda dei 630m.
Lo schema adottato è a L invertita e consiste in un tratto più o meno verticale lungo 20m e di un tratto orizzontale lungo 35m che termina ad una altezza di 25 metri dal suolo.
Per portare in risonanza questa antenna di fortuna mi sono servito di una bobina di filo di rame da 2mmq con rivestimento in pvc, X spire serrate avvolte su supporto di diametro 100mm e lungo 600mm.
Come piano di terra ho utilizzato 3 radiali lunghi circa 20 metri e soprattutto una lunga ringhiera di ferro che abbraccia la proprietà, credo 150m circa .
Con un pizzico di fortuna che non deve mai mancare a noi accaniti sperimentatori ho trovato quasi immediatamente la risonanza, vedi grafici.
Come ho più volte asserito il variometro non serve, basta qualche semplice calcolo e la sintonia fine viene effettuata svolgendo o avvolgendo alcune spire in testa all'induttanza.
Per trasmettere utilizzo la valigetta assemblata per la prova IZ7PDX/8 programmata su l'isola Dino (CS) e che per questioni logistiche e di poco tempo rimasto ho dovuto annullare, essa contiene tutto ciò che serve per essere in aria in modalità CW e WSPR, ovvero l'Icom IC706MKII, l'interfaccia RigExpert Standard, un piccolo ma efficiente alimentatore stabilizzato con batteria tampone (che in QRP garantisce diverse ore di trasmissione) e PC portatile con antenna GPS e connessione internet 3G.
La parte elettrica dell'antenna mi soddisfa, vediamo stasera se posso dire altrettanto del rendimento, non potrà garantire performance avvincenti ma mi basta ricevere ed eventualmente farmi ascoltare dai soliti amici seicentometristi della zona 7 o magari della zona 4 e 5 , comunque vada il divertimento è assicurato!
Spero di incontrare una propagazione propizia e invito tutti ad accendere i sistemi WSPR, dopo le ore 20:00 IZ7PDX/P sarà ONAIR...
Approfittando di una domenica di evasione da qualsiasi impegno di lavoro e famigliare ho finalmente installato il mio primo sistema portatile per trasmissioni su 472-479 KHz.
Mi appresto a villeggiare per qualche settimana nei miei Trulli in località Cisternino (Brindisi) ove, agevolato dall'altezza del sito che svetta sulla Murgia pugliese, spesso mi diverto a stendere tra alti pini qualche filare multibanda.
Questa volta la sfida è più interessante, mi appresto a testare una versione semplificata della mia antenna filare per la banda dei 630m.
Lo schema adottato è a L invertita e consiste in un tratto più o meno verticale lungo 20m e di un tratto orizzontale lungo 35m che termina ad una altezza di 25 metri dal suolo.
Per portare in risonanza questa antenna di fortuna mi sono servito di una bobina di filo di rame da 2mmq con rivestimento in pvc, X spire serrate avvolte su supporto di diametro 100mm e lungo 600mm.
Come piano di terra ho utilizzato 3 radiali lunghi circa 20 metri e soprattutto una lunga ringhiera di ferro che abbraccia la proprietà, credo 150m circa .
Con un pizzico di fortuna che non deve mai mancare a noi accaniti sperimentatori ho trovato quasi immediatamente la risonanza, vedi grafici.
Come ho più volte asserito il variometro non serve, basta qualche semplice calcolo e la sintonia fine viene effettuata svolgendo o avvolgendo alcune spire in testa all'induttanza.
Per trasmettere utilizzo la valigetta assemblata per la prova IZ7PDX/8 programmata su l'isola Dino (CS) e che per questioni logistiche e di poco tempo rimasto ho dovuto annullare, essa contiene tutto ciò che serve per essere in aria in modalità CW e WSPR, ovvero l'Icom IC706MKII, l'interfaccia RigExpert Standard, un piccolo ma efficiente alimentatore stabilizzato con batteria tampone (che in QRP garantisce diverse ore di trasmissione) e PC portatile con antenna GPS e connessione internet 3G.
La parte elettrica dell'antenna mi soddisfa, vediamo stasera se posso dire altrettanto del rendimento, non potrà garantire performance avvincenti ma mi basta ricevere ed eventualmente farmi ascoltare dai soliti amici seicentometristi della zona 7 o magari della zona 4 e 5 , comunque vada il divertimento è assicurato!
Spero di incontrare una propagazione propizia e invito tutti ad accendere i sistemi WSPR, dopo le ore 20:00 IZ7PDX/P sarà ONAIR...
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