Come da titolo ieri notte le stazioni IZ7PDX e IK7FMO hanno tentato un primo esperimento a trasmettere e ricevere tramite onda di terra in digitale con protocollo PSK31, come ci aspettavamo i segnali erano nitidi come non mai e perfettamente decodificabili.
Improvvisamente la stazione IZ7SLZ essendo attiva in quel momento in modo JT9-1 ha riconosciuto la "strana" forma grafica dei nostri segnali e si appresta con sorpresa a decodificarli e mi risponde (Domenico non era al corrente del nostro test).
Segali belli forti meritano un 599!
Successivamente Domenico annuncia QRT ma con Riccardo proseguiamo le prove comunicando anche in modalità PSK63 e PSK125 le quali nonostante la notevole velocità non incorrono in nessun errore di decodifica!
Indubbiamente tali modi digitali non vanno bene per comunicazioni a lunga distanza sulla banda dei 630 metri ma ritengo comunque molto interessante effettuare delle prove con distanze man mano maggiori.
Mi piacerebbe provare con I5MXX, il QSO con QRB di 600 Km sarà possibile???
Soddisfatti della ottima riuscita di questo test abbiamo proseguito le prove con la nuova modalità digitale PSK10 ancora in stato di sperimentazione ma promette bene con una capacità dichiarata di prescindere segnali deboli di livello -17.5 dB e quindi sotto la soglia del QRM.
Questo modo digitale compatibile con segnali particolarmente deboli è presente nel software MultiPSK 4.24 dell'OM francese Patrick Lindecker F6CTE disponibile per il download gratuito all'indirizzo http://f6cte.free.fr/index_anglais.htm
Patrick mette anche a disposizione il sw "CLOCK 1.5.2" molto utile al fine di sincronizzare l'orologio del pc in maniera impeccabile mediante varie tipologie di sincronismo (l'applicazione dell'orologio di Windows non è affatto precisa e non permette un controllo accurato, altri software simili sono reperibili sul web ma solo a pagamento).
Probabilmente Patrick dovrà lavorare ancora per riordinare l'interfaccia grafica dei suoi programmi che a mio avviso risulta troppo complicata e poco chiara a prima vista ma dopo qualche oretta diventa tutto più famigliare!
Oramai avevamo fatto le 24:00 UTC e una nuova caldissima settimana di lavoro era oramai alle porte quindi ci siamo riproposti di continuare le prove stasera verso le solite 20:00 UTC magari con la complicità degli amici Seicentometristi di HRW
Per maggiori info vi invito a consultare il documento di presentazione http://f6cte.free.fr/Multipsk_presentation.zip e lo stesso sito dell'autore, veramente ricco di informazioni.
Improvvisamente la stazione IZ7SLZ essendo attiva in quel momento in modo JT9-1 ha riconosciuto la "strana" forma grafica dei nostri segnali e si appresta con sorpresa a decodificarli e mi risponde (Domenico non era al corrente del nostro test).
Segali belli forti meritano un 599!
Successivamente Domenico annuncia QRT ma con Riccardo proseguiamo le prove comunicando anche in modalità PSK63 e PSK125 le quali nonostante la notevole velocità non incorrono in nessun errore di decodifica!
Indubbiamente tali modi digitali non vanno bene per comunicazioni a lunga distanza sulla banda dei 630 metri ma ritengo comunque molto interessante effettuare delle prove con distanze man mano maggiori.
Mi piacerebbe provare con I5MXX, il QSO con QRB di 600 Km sarà possibile???
Soddisfatti della ottima riuscita di questo test abbiamo proseguito le prove con la nuova modalità digitale PSK10 ancora in stato di sperimentazione ma promette bene con una capacità dichiarata di prescindere segnali deboli di livello -17.5 dB e quindi sotto la soglia del QRM.
Questo modo digitale compatibile con segnali particolarmente deboli è presente nel software MultiPSK 4.24 dell'OM francese Patrick Lindecker F6CTE disponibile per il download gratuito all'indirizzo http://f6cte.free.fr/index_anglais.htm
Patrick mette anche a disposizione il sw "CLOCK 1.5.2" molto utile al fine di sincronizzare l'orologio del pc in maniera impeccabile mediante varie tipologie di sincronismo (l'applicazione dell'orologio di Windows non è affatto precisa e non permette un controllo accurato, altri software simili sono reperibili sul web ma solo a pagamento).
Probabilmente Patrick dovrà lavorare ancora per riordinare l'interfaccia grafica dei suoi programmi che a mio avviso risulta troppo complicata e poco chiara a prima vista ma dopo qualche oretta diventa tutto più famigliare!
Oramai avevamo fatto le 24:00 UTC e una nuova caldissima settimana di lavoro era oramai alle porte quindi ci siamo riproposti di continuare le prove stasera verso le solite 20:00 UTC magari con la complicità degli amici Seicentometristi di HRW
Per maggiori info vi invito a consultare il documento di presentazione http://f6cte.free.fr/Multipsk_presentation.zip e lo stesso sito dell'autore, veramente ricco di informazioni.
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