Salve a tutti.
L'uso del modo JT9 in 472 khz è sicuramente un'opzione da incentivare specialmente in periodi , come ora ,di propagazione non ottimale.
Prendendo spunto da quanto scritto in varie parti sul forum nei giorni scorsi ( DXW, PDX etc) , è forse più utile aprire un thread specifico sull'argomento per chiarire meglio sia le potenzialità che i modi d'utilizzo e concentrare le notizie al riguardo.
L'aspetto positivo di questo modo d'emissione è la possibilità di riuscire ad effettuare QSO 2 way in condizioni di banda rumorosa con bassissime potenze, a differenza del WSPR che ,per adesso, non permette l'effettuazione del qso bilaterale.
Inoltre , in HF potenze di pochi watt permettono collegamenti agli antipodi, quindi in 630 metri potenze leggermente superiori dovrebbero almeno permettere qso intraeuropei.
Nel caso del JT9-1 ( il modo forse più adatto ai qso in Europa ) la larghezza di banda usata in JT9 è estremamente ridotta, solo 15,6 Hertz (!!), a tutto vantaggio del rapporto S/N .
Questo si traduce nel non avere necessità di decine o centinaia di watt a disposizione né antenne altamente perfomanti ( anche se ovviamente queste aiuterebbero...) per portare a termine il qso.
I problemi del JT9 in 630 metri sono però di altra natura..
La prima, rimediabile , difficoltà è che ci sono pochissime stazioni attive in Europa.
Leggendo in giro sembra che solo un paio di Inglesi ed un PA abbiano tentato dall'anno scorso ai primi del 2013 qualche sporadico qso in JT9-1.
Questa situazione sicuramente cambierebbe se cominciassero ad apparire spot di qso effettuati e, sono convinto, l'apporto delle stazioni Italiane sarebbe decisivo.
L'altra difficoltà è che, a differenza delle HF , non esiste in 630 metri una frequenza univoca di chiamata.
Questo è sicuramente lo scoglio maggiore , essendo molto difficile andare a “pescare” random un segnalino impercettibile sparso su 7 khz di larghezza di banda , nel mare magnum del rumore delle onde medie .
Che possibilità di ascolto avremo se avessimo lo stesso problema, per esempio, in WSPR? Praticamente nulle.
Viceversa il fatto che tutte le stazioni si sintonizzino su una una unica frequenza permette uno scambio dati giornaliero costante .
Quindi la mia proposta è questa : concordiamo, almeno fra noi Italiani , un'unica frequenza di appoggio nella parte centrale della banda, ( lontana dai vari NDB) lasciando al traffico CW i primi KHZ della banda.
Che ne dite di 475,5 khz ?
Qui non diamo fastidio al Tx WSPR (più in basso) e sembra che non ci siano servizi facilmente ricevibili dall'Italia nel Khz ( abbondante ) più sopra dove andremo a trasmettere in JT9-1.
Dite la vostra.
Stasera comunque sarò nuovamente in aria JT9-1 dalle 20.30 z 475,5 khz +1250 me first, rapporti d'ascolto welcome ( qso anche di più...).
A presto.
73 de
Marzio I5MXX
L'uso del modo JT9 in 472 khz è sicuramente un'opzione da incentivare specialmente in periodi , come ora ,di propagazione non ottimale.
Prendendo spunto da quanto scritto in varie parti sul forum nei giorni scorsi ( DXW, PDX etc) , è forse più utile aprire un thread specifico sull'argomento per chiarire meglio sia le potenzialità che i modi d'utilizzo e concentrare le notizie al riguardo.
L'aspetto positivo di questo modo d'emissione è la possibilità di riuscire ad effettuare QSO 2 way in condizioni di banda rumorosa con bassissime potenze, a differenza del WSPR che ,per adesso, non permette l'effettuazione del qso bilaterale.
Inoltre , in HF potenze di pochi watt permettono collegamenti agli antipodi, quindi in 630 metri potenze leggermente superiori dovrebbero almeno permettere qso intraeuropei.
Nel caso del JT9-1 ( il modo forse più adatto ai qso in Europa ) la larghezza di banda usata in JT9 è estremamente ridotta, solo 15,6 Hertz (!!), a tutto vantaggio del rapporto S/N .
Questo si traduce nel non avere necessità di decine o centinaia di watt a disposizione né antenne altamente perfomanti ( anche se ovviamente queste aiuterebbero...) per portare a termine il qso.
I problemi del JT9 in 630 metri sono però di altra natura..
La prima, rimediabile , difficoltà è che ci sono pochissime stazioni attive in Europa.
Leggendo in giro sembra che solo un paio di Inglesi ed un PA abbiano tentato dall'anno scorso ai primi del 2013 qualche sporadico qso in JT9-1.
Questa situazione sicuramente cambierebbe se cominciassero ad apparire spot di qso effettuati e, sono convinto, l'apporto delle stazioni Italiane sarebbe decisivo.
L'altra difficoltà è che, a differenza delle HF , non esiste in 630 metri una frequenza univoca di chiamata.
Questo è sicuramente lo scoglio maggiore , essendo molto difficile andare a “pescare” random un segnalino impercettibile sparso su 7 khz di larghezza di banda , nel mare magnum del rumore delle onde medie .
Che possibilità di ascolto avremo se avessimo lo stesso problema, per esempio, in WSPR? Praticamente nulle.
Viceversa il fatto che tutte le stazioni si sintonizzino su una una unica frequenza permette uno scambio dati giornaliero costante .
Quindi la mia proposta è questa : concordiamo, almeno fra noi Italiani , un'unica frequenza di appoggio nella parte centrale della banda, ( lontana dai vari NDB) lasciando al traffico CW i primi KHZ della banda.
Che ne dite di 475,5 khz ?
Qui non diamo fastidio al Tx WSPR (più in basso) e sembra che non ci siano servizi facilmente ricevibili dall'Italia nel Khz ( abbondante ) più sopra dove andremo a trasmettere in JT9-1.
Dite la vostra.
Stasera comunque sarò nuovamente in aria JT9-1 dalle 20.30 z 475,5 khz +1250 me first, rapporti d'ascolto welcome ( qso anche di più...).
A presto.
73 de
Marzio I5MXX
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