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DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

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  • DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

    E' ormai noto l'articolo di G3SXW sul numero di maggio di CDXC Digest, allegato ad un articolo di DX-World. In esso si descrive l'azione intrapresa nei confronti di questo odioso fenomeno del DQRM. Allego di seguito la traduzione dello stesso articolo, scusandomi per eventuali strafalcioni, di cui gradirò la segnalazione.


    Identificazione del DQRM

    Un piccolo numero di stazioni generano QRM deliberato, noto come DQRM, trasmettendo sulla frequenza di una stazione rara al fine di interrompere l'operazione. Lo fanno in modo anonimo, non identificandosi con il loro nominativo e contravvenendo così i termini della loro licenza. Essi non spiegano le loro motivazioni per questo comportamento asociale, così la ragione del DQRM è poco conosciuta e, forse, può essere vista come l'anarchia, semplicemente disagi per il gusto di arrecarli. Ma può causare notevoli disagi, anche la rabbia, per i legittimi cacciatori di DX ed è ritenuto un grave disturbo. Il DQRM sta diventando un problema sempre più grande in questi giorni.

    EASSYL - FBDA
    Uno di questi DQRMer è stato identificato dal contenuto delle sue trasmissioni CW. Durante un periodo di diversi anni questa stazione ha causato prolifico DQRM in CW a DXpeditions in innumerevoli occasioni e per lunghi periodi. Il suo CW è scarso così che il nominativo utilizzato è spesso trasmesso come EAHSYL o FDDA (un numero variabile di punti in CW). Potrebbe essere che questo individuo è mentalmente squilibrato. Eppure è evidentemente un DXer esperto. La sua frequenza di trasmissione è abbastanza precisa e spesso appare rapidamente sulla frequenza quando una stazione rara comincia a trasmettere. Il suo CW è caratteristico sia in termini di codice Morse mal costruito sia per il contenuto dei suoi messaggi. Così è facilmente identificabile, non importa quale nominativo scelga di utilizzare quel giorno. Il suo CW è trasmesso a mano, non tramite computer, ed è immediatamente identificabile. Anche se utilizza diversi nominativi si farà riferimento a lui qui semplicemente come EASSYL.

    Alla ricerca della direzione
    Un piccolo gruppo di DXers determinati ha pertanto deciso di identificare EASSYL, come primo passo nella individuazione di una serie di DQRMers persistenti. Il primo obiettivo è stato quello di individuare e identificare questo individuo, poi fare in modo che cessasse la sua attività di disturbo. Per raggiungere il primo obiettivo è stato necessario utilizzare tecniche di ricerca della direzione (DF). E 'stato subito stabilito, qualche anno fa, che il segnale di EASSYL provenisse da su una direzione di circa 120 gradi di azimut rispetto al Regno Unito. Si pensava che questa stazione fosse situata nel Sud Europa, forse in Italia, in Grecia o in un paese balcanico. Affinando la direzione di provenienza abbiamo concluso che si trovasse da qualche parte in Italia. E’ stata utilizzata la stazione ben posizionata di un radioamatore DXer inglese che ha accesso a servizi professionali di ricerca della direzione. Egli si è unito al nostro piccolo gruppo di indagine e gli è stato consentito dal suo datore di lavoro di monitorare EASSYL, quando non altrimenti impegnato nei suoi doveri professionali. Questo servizio è estremamente preciso, determinando una direzione entro due gradi di azimuth e può simultaneamente prendere puntamenti automatizzati da diverse fonti (Paesi). I puntamenti vengono tracciati automaticamente su una mappa e le linee convergono su un punto, indicando la posizione del segnale entro un raggio di pochissime miglia. Questo meccanismo è stato utilizzato, durante il 2014, per aiutare a localizzare EASSYL. La prima mappa mostra tre fonti di DF che convergono su un punto appena ad ovest di Roma, Italia. La seconda mappa approfondisce quella zona con cinque fonti DF. L'ellisse risultante ha un piccolo indicatore nel punto statisticamente significativo dove si pensa che sia ubicata la sorgente del segnale. Questo è un poco a est del Lido di Ostia.

    Mappa 1: 3 fonti DF
    [ATTACH]16066[/ATTACH]
    Data: 2 ottobre 2014; EASSYL su 18,086 MHz


    Mappa 2: cinque fonti DF
    [ATTACH]16067[/ATTACH]
    Data: 8 novembre 2014, Tempo: 2045 UTC; EASSYL su 10.115 MHz

    In questa fase del progetto due radioamatori locali che vivono a Roma, che sono DXer e che erano ben consapevoli del problema EASSYL, sono stati avvicinati per chiedere aiuto. Essendo ansiosi di collaborare, essi hanno raccolti un elenco di circa 60 radioamatori con licenza in ambito locale. All'interno di tale elenco hanno identificato alcune possibili fonti del DQRM individuando coloro che erano stati ascoltati regolarmente sulle bande HF in CW. Definire l'area di destinazione entro diciamo dieci miglia con l'impianto professionale DF è stata la parte più rapida del progetto. Individuare un indirizzo è stata la parte più difficile e dispendiosa in termini di tempo.
    I nostri aiutanti locali a Roma potevano udire il segnale EASSYL estremamente forte. Dalla loro posizione hanno determinato con antenne direzionali che provenisse da una direzione a ovest di di Roma, il che ha confermato i risultati precedenti delle mappe. Per definire la precisa ubicazione della stazione distrubatrice un membro della squadra ha guidato poi per l'indirizzo di ogni possibile sospetto, uno per uno, mentre EASSYL trasmetteva. Nella macchina vi era un ricevitore, ma solo un filo di circa 90cm di lunghezza come antenna ricevente era situato all'interno della vettura. Il nostro secondo aiutante a Roma era rimasto al suo posto a casa, monitorando il segnale di EASSYL e comunicando per telefono cellulare con l'operatore in auto per segnalare i momenti precisi in cui EASSYL stava trasmettendo.
    Essi rapidamente hanno determinato, uno per uno, che i primi due sospetti non stavano trasmettendo nel momento in cui dalla stazione di base a Roma veniva stato sentito il segnale di EASSYL, perché mentre era parcheggiato davanti alla casa di destinazione, nessun segnale poteva essere sentito con la piccola antenna. Ma il terzo obiettivo ha fornito un segnale estremamente forte quando la macchina era nei pressi dell’indirizzo. Il segnale è stato chiaramente identificato mentre trasmetteva il solito contenuto EASSYL e l'edificio a quell'indirizzo fu visto ospitare diverse grandi antenne HF trasmittenti. Il nostro colpevole era stato identificato, al di là di ogni ragionevole dubbio. Grande cura è stata presa in questa fase vitale della ricerca, che comprende numerosi viaggi in macchina per un periodo di molti mesi.
    Inoltre, questa stazione EASSYL è stata monitorata per un lungo periodo di tempo per cui in una o due occasioni è stata ascoltata inviare il proprio, vero e proprio segnale di chiamata per sbaglio in CW e RTTY. L’operatore è stato più volte sentito operare con il suo vero nominativo e lavorare una DXpedition durante un normale pile-up (che trasmette su una diversa frequenza al DXpedition), ma poi procedere immediatamente con il suo DQRM sulla la frequenza di trasmissione della DXpedition. Abbiamo ipotizzato che avendo lui fatto il collegamento, ha poi voluto impedire ad altri di farlo.
    Dopo aver identificato il colpevole con assoluta certezza il passo successivo è stato quello di costruire le prove per dimostrare il caso in modo incontrovertibile in modo che i nostri risultati possano essere ritenuti legalmente validi.

    Individuazione delle prove
    LOG: un registro era stato tenuto delle trasmissioni di EASSYL (e dei suoi vari altri nominativi) ogni volta che è stato sentito in onda. Questo chiaramente non è un registro completo di tutte le sue attività, ma solo di quando lo abbiamo sentito. Questo dimostra la sua persistenza per un lungo periodo di tempo: è descritto un periodo di un anno, a partire da quando si è deciso che avevamo bisogno di un registro. Il suo DQRM è noto per essere iniziato diversi anni prima.
    Mappe: come indicato sopra.
    Registrazioni: registrazioni audio e video sono state fatte dalla macchina, subito al di fuori dellac asa, che mostrano la data, l'ora, nome della via, numero civico, la frequenza di trasmissione e la potenza del segnale. Con solo un piccolo filo dell'antenna e con l'introduzione di 18 dB di attenuazione sul ricevitore il segnale è abbastanza forte per essere sicuri che l'origine è effettivamente molto vicina.
    DX Cluster: gli archivi mostrano che alcuni DXer già credevano che questa fosse l'identità della stazione che generava il DQRM, nel corso di un periodo di circa 13 anni! Non è noto come avessero tracciato la vera identità di EASSYL.
    Reverse Beacon Network (RBN): abbiamo correlato il nostro registro di EASSYL con casi in cui il DQRMer è stato segnalato da RBN usando il suo vero nominativo. In 12 delle 25 occasioni egli è stato anche riportato da RBN in quella data. In tre occasioni il suo nominativo è stato registrato da RBN in un arco di tempo strettamente correlato. Nelle altre 13 occasioni può essere stato che egli ha scelto di non trasmettere in CW con il proprio nominativo così da non essere identificato dal RBN.

    Azione intrapresa
    Si tratta di un grave caso di DQRM che persiste per un periodo così lungo e che ha causato livelli senza precedenti di disturbi e disagi a molti cacciatori di DX. IARU Regione 1 ha scritto a 'EASSYL' spiegando che la stazione incriminata era stata localizzata molto vicina al suo indirizzo e chiedendo il suo aiuto per identificare il colpevole. La risposta ha negato colpe ma abbiamo notato che questa fonte di DQRM poi è completamente cessata.
    L'obiettivo finale di dissuadere altri dal causare DQRM può essere in parte raggiunto attraverso la pubblicazione di questa storia. Abbiamo dimostrato che anche i segnali anonimi possono essere identificati.

    Futuro
    Questo caso di studio dimostra che un'azione efficace può essere presa per identificare e localizzare il DQRM. Il lavoro è reso molto più efficace dalla disponibilità di volontari locali che possono aiutare nell’ultimo miglio. Sulla base di questa esperienza, il core team e IARU Regione 1 hanno intenzione di ripetere il procedimento per altri caratteristici DQRM. La grande portata del sistema di DF richiede solo un secondo o due, e quindi una breve portante da un DQRMer può risultare in una traccia per la sua posizione. Successivamente, i volontari locali dovranno essere disposti a investire un po 'di tempo serio nel lavoro locale per restringere la sorgente fino a una strada e una casa. Ma l'esperienza EASSYL mostra che ciò può essere fatto, e questo dovrebbe servire da monito ad altri che possono pensare che il DQRMing è una cosa intelligente da fare. Le associazioni membre della IARU saranno incoraggiate a invocare l'aiuto delle autorità del loro Paese una volta che il DQRMer è stato localizzato in una piccola area. In questo modo, speriamo di aprire la strada al perseguimento dei colpevoli e speriamo che lentamente il flagello del DQRM sarà eliminato.

    Mia personale considerazione.
    Spero che la caccia al DQRM prosegua e non si fermi solo all'Italia...
    Personalmente, tuttavia, resto dell'idea che, in Italia almeno, uno sia innocente fino a che non si dimostri il contrario a seguito di indagini , processo e successiva condanna.
    Possiamo utilizzare anche stazioni superdotate di Sua Maestà.., ma in questo caso siamo in Italia e solo le Autorità Italiane possono individuare legalmente il responsabile. E questo, gli inglesi del CDXC lo sanno bene, visto che si sono ben guardati dal fare nomi..
    Sicuramente è deplorevole chi decide di dare fastidio al prossimo con il DQRM, probabilmente ha pure qualche problema mentale. Ma è bene conoscere anche i nostri limiti. L'idea che qualcuno , che non sia l'autorità preposta, inserisca me in una lista di 60 stazioni sospette perché fanno CW e sono ubicate in un range di qualche grado azimut da cui sembra provenire un DQRM non mi piace per nulla...
    File allegati
    Ultima modifica di IK7JWY; 16-05-16, 16:40.
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

  • #2
    Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

    Ottimo, fermo restando il garantismo, se tutto questo lavoro porta alla cessazione del DQRM, anche se il colpevole, pur individuato, rimane impunito ma smette di rompere, alla fine và bene comunque. Certamente se avessimo una struttura efficiente come la FCC forse queste situazioni e tante altre non sarebbero cresciute.
    73
    Gianni
    i7phh

    IQ7AF - II7P - IJ7A - ID8/IQ8CS - SW8DX Team
    www.i7phh.it

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    • #3
      Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

      Mia personale considerazione.
      Spero che la caccia al DQRM prosegua e non si fermi solo all'Italia...
      Personalmente, tuttavia, resto dell'idea che, in Italia almeno, uno sia innocente fino a che non si dimostri il contrario a seguito di indagini , processo e successiva condanna.
      Possiamo utilizzare anche stazioni superdotate di Sua Maestà.., ma in questo caso siamo in Italia e solo le Autorità Italiane possono individuare legalmente il responsabile. E questo, gli inglesi del CDXC lo sanno bene, visto che si sono ben guardati dal fare nomi..

      Si, siamo tutti d'accordo su questo, però appunto io di nomi non ne ho sentiti, pare circolino tra chi, non si sa, è informato della cosa, non mi stupirebbe che qualche OM della zona 0 sia "coinvolto" nella ricerca, giustamente direi, e gli inglesi se ne vedano bene di dirlo per non esporlo a "ritorsioni", tutto ok quando la cosa rimane tra loro, chi ha fatto la ricerca con o senza aiuti locali, ed il disturbante.
      Perché, cosa può essere successo ? Che si sono limitati a contattare il tipo o i tipi sospettati facendogli capire che qualcuno li aveva scoperti, e sperando che questo bastasse a farli redimere.
      Basterà ? Vediamo.. io spero di si, sarebbe logico, ma spesso chi fa di queste azioni ragiona in maniera del tutto illogica...

      Altre azioni mi sembra non se ne possano fare, perché per andare oltre non bastano i giochini, anche se prestati dalla corona inglese, di triangolazione attuati da altri semplici OM, ma servono le istituzioni italiane, nello specifico l'ispettorato locale Lazio ed i suoi tecnici addetti, il resto sono solo discorsi tra radioamatori, punto.
      E di solito il ministero si è dimostrato piuttosto poco sensibile ai disturbi tra radioamatori, ma limitandosi a cercare e punire chi disturbava altri servizi, quindi sono convinto che segnalazioni esterne, anche di altri OM più o meno titolati al ministero, troverebbero poca sponda, non fosse altro per la mancanza cronica di fondi e l'assenza ormai di valide stazioni di ascolto in onde corte.

      E quindi, tornando all'inizio, credo che gli inglesi si fermeranno qua, sarebbe davvero fastidioso vedere circolare call di ipotetici untori senza controllo, speriamo di no.

      DX ! What else !?

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      • #4
        Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

        Leggendo con attenzione DX World si trova tutto. Ma che tristezza...

        Paolo I4EWH
        http://i4ewh.altervista.org

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        • #5
          Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

          Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggio
          Leggendo con attenzione DX World si trova tutto. Ma che tristezza...

          Paolo I4EWH

          Si Paul, si legge il call di un "cristo", tra i commenti dei lettori dell'articolo, che valgono come il 2 di picche... ecco, questo non mi piace, magari è lui davvero, ma a casa mia si chiama sciacallaggio, fossi il titolare di quel call, sarei a spedire raccomandate...
          DX ! What else !?

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          • #6
            Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

            Se passeggiando svagato e sognante nel paese dei campanelli capito per caso sotto casa di qualcuno con una radio, e il segnale del QRM deliberato mi arriva a fondo scala senza antenna, faccio lo sciacallo anch' io.

            Paolo I4EWH
            http://i4ewh.altervista.org

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            • #7
              Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)


              Non credo che verrebbe voglia di pagargli da bere al povero DQRMer !!
              Spero che venga stanato anche qualche altro compariello visto che non era certo uno solo !

              Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggio
              Se passeggiando svagato e sognante nel paese dei campanelli capito per caso sotto casa di qualcuno con una radio, e il segnale del QRM deliberato mi arriva a fondo scala senza antenna, faccio lo sciacallo anch' io.

              Paolo I4EWH

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              • #8
                Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

                Mi pare di capire, che la politica degli inglesi, sia stata quella di accertarsi, sono convinto aiutati anche da gente in zona, dell'identità dei personaggi in questione, dopo avergli fatto capire in qualche modo, una comunicazione privata penso, che "oh, vi abbiamo sgamato...", anche perché andare oltre non è possibile senza poi intraprendere uggiose via giudiziarie.
                E qui si può ipotizzare tutto.. che questi si siano difesi, che non gliene sia importato nulla, ma qui si va nelle supposizioni e tutto sommato in rapporti privati, di cui nulla sappiamo per certo e credo che non sapremo mai, ma mi pare giusto così.

                E' vero, circolano voci che citano dei nominativi, che vi devo dire.. di pubblico ed ufficiale non c'è nulla, se non sono veritieri credo che chi le sparge ne pagherà le conseguenze, ma questo succede spesso quando ci sono atti anonimi che danneggiano la nostra attività o immagine, mi ricordo mesi fa giravano ipotesi sull'identità di chi spotta, tutte le sere, in 80m, con frasi offensive verso gli italiani "pedofili" etc. etc. altra bruttissima pagina che ahimè ci vede protagonisti.
                Si diceva che gli spot venivano dal Belgio, poi dall'Olanda etc. etc. senza mai giungere a qualcosa di realistico....


                Purtroppo va ripetuto, ed andrebbe spiegato per bene ai nostri amici stranieri che spesso ci accusano di connivenza, che per come sono le cose in Italia, le autorità competenti, non si curano dei disturbi tra radioamatori, non hanno i mezzi, la volontà e le conoscenze per farlo, rendendo quindi impossibile una via "legittima" per tentare di risolvere questi problemi.
                DX ! What else !?

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                • #9
                  Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

                  E' probabile che la faccenda atterri sul tavolo del Consiglio Direttivo, che potrebbe al limite decidere per un provvedimento disciplinare nei riguardi del disturbatore qualora fosse socio ARI, ma questo avrebbe tutti i diritti di fare ricorso, aprendo un contenzioso di difficilissima soluzione.
                  Da tutti i punti di vista siamo in presenza di un fatto che può solo provocare discordia, polemiche e danni gravi alla nostra immagine, soprattutto considerando che il soggetto non abitava in mezzo a una jungla, ma in una zona con una certa densità di radioamatori. Il fatto che ci siano voluti degli inglesi per rintracciarlo autorizza a pensare a comportamenti opachi da parte dei concittadini, o è una idea del tutto errata? Questa domanda è agghiacciante, lo so, e spero vivamente di sbagliarmi.
                  L' unico vantaggio è che il tizio ha perso l' anonimato e probabilmente si starà preoccupando per eventuali polemiche da parte di DX'er molto arrabbiati. A questi ultimi va tutta la mia comprensione.

                  Paolo I4EWH
                  http://i4ewh.altervista.org

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                  • #10
                    Re: DQRM: disturbi deliberati sulle dxpeditions - azioni intraprese (traduzione)

                    ..resta l'eterna domanda: CUI PRODEST ? ...
                    File allegati
                    I4ZSQ Silvano

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