Questa entità è composta infatti da 2 isole, Amsterdam e St. Paul, fanno parte delle TAAF(Terre australi ed antartiche francesi...) e sono quindi a tutti gli effetti territorio di Parigi.
Scoperte per la prima volta nel 1500, solo intorno al 1700 si hanno notizie di sbarchi sulle isole e successivamente si sono avuti tentativi di colonizzazione, finiti o in tragedia oppure in fallimento.. le isole, per quanto non particolarmente fredde in inverno come altri territori antartici più a sud, sono spoglie e piuttosto inospitali.
Ci sono alcune notizie di naufragi dei secoli 18°, 19° e 20°, alcune hanno visto i sopravvissuti restare sulle isole per mesi o anni, in attesa che qualcuno li recuperasse, ma forse, la più interessante riguarda il 20° secolo, nel 1938 un gruppo di pescatori francesi fa naufragio sull'isola di St. Paul, riescono a portarsi con se una radio ad onde corte e mandare l'SOS via radio, che viene miracolosamente (le onde corte erano ancora piuttosto sperimentali...) ricevuto in USA, da lì viene avvertita la marina francese per il recupero, un radioamatore di San Francisco, poi, riesce ad avvertire i naufraghi che i soccorsi erano in rotta verso St. Paul, il "qso" avvenne sulla frequenza di 7015khz.
La storia viene raccontata qui in fondo alla pagina.
Da allora sull'isola di St. Paul si sono avute sono sporadiche presenza umane legate ad attività scientifiche, ma non c'è nessuna base permanente e da alcuni anni l'accesso è vietato per ragioni ambientali.
Amsterdam invece, dal 1949 ospita una base scientifica permanente, la Martin Viviés.
Nella base sono occupate mediamente 30 persone tutto l'anno, come avevo rimarcato in un mio precedente articolo, è una basa molto attiva e "vivace", nel corso dell'anno sono presenti ragazzi in "servizio civile" e qualche selezionato turista, quindi è facile ipotizzare un certo va e vieni di navi, per sbarcare ed imbarcare tutta questa gente rendendo parzialmente incomprensibile la rarità, radiantistica, di questa entità.
Infatti Amsterdam e St. Paul, non è paragonabile a posti come 3Y0 o VK0H, dove non c'è presenza umana, l'accesso è molto più difficile e costoso, ed il clima molto più inospitale.
Infatti, venendo a noi, l'ultima attività dall'isola risale al 1999 da parte di FT5ZJ, nell'anno precedente, 1998, FT5ZH con 32mila qso, fu quella che ad adesso risulta la maggiore spedizione sull'isola, da parte di F5PFP e F5SIH ,
sotto le 6 parti del video della spedizione, ben fatto che da un'idea del posto.
http://www.youtube.com/watch?v=I1N2Z...DC3E00B32BA1E8 http://www.youtube.com/watch?v=PXy-L...DC3E00B32BA1E8http://www.youtube.com/watch?v=Rab3N...DC3E00B32BA1E8
http://www.youtube.com/watch?v=aYL_l...DC3E00B32BA1E8http://www.youtube.com/watch?v=QBZPX...DC3E00B32BA1E8 http://www.youtube.com/watch?v=2zDZ9...DC3E00B32BA1E8
Da allora più niente.
Da dire che, precedentemente, dagli anni '60 agli anni '90, si sono susseguite almeno 18 attività diverse, quasi sempre da parte di scienziati o ricercatori presenti nella base, quindi solo negli ultimi 10 anni è diventata un'entità degna dei "most wanted", personalmente credo per la progressiva perdita d'interesse al nostro hobby da parte di operatori professionali come appunto ricercatori e scienziati, stessa sorte accomuna purtroppo anche le basi antartiche... un tempo la radio HF oltre ad essere utile, poteva diventare anche un bel passatempo in luoghi isolati e tendenzialmente noiosi, adesso ci sono anche là mezzi di comunicazioni ed intrattenimento diversi e più "facili" per chi non è malato di dx.
Nel 2014 è prevista una grande spedizione ad Amsterdam isl. , FT5ZM, grandi mezzi, operatori con i fiocchi e non è difficile credere che diverrà la maggior spedizione di sempre a FT5Z, e contribuirà sicuramente a far uscire il paese dai top most wanted.
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