annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Dxpedition costs..

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Dxpedition costs..

    Prendo spunto da una news passata nel "fast dx news" a proposito dei costi delle spedizioni :

    http://www.hamradioweb.org/forums/sh...4688#post34688

    Che riporta ad una slide preparata da N1DG per Dayton, la potete trovare qui : http://dx-world.net/wp-content/uploa...ayton2012.ppsx

    Vi allego qlc diapositiva "chiave", che ne dite ?
    File allegati
    DX ! What else !?

  • #2
    Re: Dxpedition costs..

    Su QST era apparso quest'interessante articolo che va a sfatare molte delle leggende sui GS e le spedizioni.
    Si può obiettare che non glielo ha ordinato nessuno di andarci ma a me per primo, ha fatto piacere il new one

    buona lettura
    File allegati
    little pistol station op. Leo - stazione Yaesuita
    IW5EIJ's website


    ARI Firenze


    Radio what's new?
    Radio, someone still loves you


    de IW5EIJ / KK6TIF

    Commenta


    • #3
      Re: Dxpedition costs..

      A prescidere da chi si lamenta per la magra figura "economica" che fanno gli italiani e, questo nel caso specifico, perchè potrebbe anche darsi che per un'altra spedizione i connazionali siano stati molto più generosi (anche se difficile). Poi entrano in discussione anche molti altri fattori, più raramente un'entità non tanto appetibile, ma c'è anche chi come me non è riuscito a lavorarla per vari motivi o per motivi propagativi (capita anche ai più grandi Big Gun che ancora non usano stazioni remote).
      Uno se se la sente e/o può economicamente contribuire per una QSL o altro, lo faccia pure, senza stare lì a lamentarsi o a celare la propria invidia dietro dichiarazioni del tipo..."è solo un modo per fare gratis una vacanza, un modo per fare soldi etc etc".
      Se vuoi elargisci, altrimenti zitto e muto. e pensare che quando non avevo ancora esperienza con le spedizioni da rare country o rare islette, qualche testina mi aveva quasi convinto a pensare davverò che per molti spedizionieri questo era solo un modo per campare e pure bene.

      Commenta


      • #4
        Re: Dxpedition costs..

        Originariamente inviato da IZØEGC Visualizza il messaggio
        A prescidere da chi si lamenta per la magra figura "economica" che fanno gli italiani e, questo nel caso specifico, perchè potrebbe anche darsi che per un'altra spedizione i connazionali siano stati molto più generosi (anche se difficile). Poi entrano in discussione anche molti altri fattori, più raramente un'entità non tanto appetibile, ma c'è anche chi come me non è riuscito a lavorarla per vari motivi o per motivi propagativi (capita anche ai più grandi Big Gun che ancora non usano stazioni remote).
        Uno se se la sente e/o può economicamente contribuire per una QSL o altro, lo faccia pure, senza stare lì a lamentarsi o a celare la propria invidia dietro dichiarazioni del tipo..."è solo un modo per fare gratis una vacanza, un modo per fare soldi etc etc".
        Se vuoi elargisci, altrimenti zitto e muto. e pensare che quando non avevo ancora esperienza con le spedizioni da rare country o rare islette, qualche testina mi aveva quasi convinto a pensare davverò che per molti spedizionieri questo era solo un modo per campare e pure bene.
        Bene sono d'accordo. Inoltre (cosa da tenere in conto) i dollari gli americani li mettono sia per spedizioni dietro l'uscio (vedi Desecheo) dove fanno 60-70.000 qso da soli, sia per le spedizioni dove per loro il qso è una vera sfida (vedi zone 22-26-37 ecc). Noi invece sia con il Pacifico sia con le zone più favorevoli, siamo assai stretti con il cordoni della borsa. Mi ha fatto sorridere, quello che ha scritto che " in fondo gli americani hanno tutti mediamente superstazioni e hanno tanti soldi" , "mentre la nostra stazione media è verticalina e 50 watts (sic!)". Diamo un occhiata all'import di OM Power e di Acom 2000A hi.....
        Infine la leggenda (ciclicamente esce fuori) che a far spedizioni ci si arricchisce mi lascia sempre di stucco....
        buon week end e buon contest
        Fabrizio

        IN3ZNR WH0Q

        Commenta


        • #5
          Re: Dxpedition costs..

          Ciao,
          io ho apprezzato tantissimo l'articolo su QST almeno ognuno si leva le proprie curiosità.

          Il paragone con gli USA: ma lasciamo stare siamo in un "altro mondo", solo come cultura siam così lontani che non si può comprendere (se non conoscendo bene la situazione) i comportamenti degli OM across the pound.

          Infine è indiscutibile che ci siamo imbeceriti ai massimi livelli, in tutti i campi e quindi anche nei "balocchi". Ormai esser furbi è un vanto... quindi cosa speri di legger in una statistica del genere.

          Un' idea l'avrei: se fanno detrarre dalle tasse le donazioni alle Dxpedition siete a posto (voi spedizionieri)

          Vabbè stiamo sereni che da stanotte c'è il WPX...

          p.s.- gli acom sono spesso messi a scaldar una verticale
          little pistol station op. Leo - stazione Yaesuita
          IW5EIJ's website


          ARI Firenze


          Radio what's new?
          Radio, someone still loves you


          de IW5EIJ / KK6TIF

          Commenta


          • #6
            Re: Dxpedition costs..

            Originariamente inviato da IN3ZNR Visualizza il messaggio
            Bene sono d'accordo. Inoltre (cosa da tenere in conto) i dollari gli americani li mettono sia per spedizioni dietro l'uscio (vedi Desecheo) dove fanno 60-70.000 qso da soli, sia per le spedizioni dove per loro il qso è una vera sfida (vedi zone 22-26-37 ecc). Noi invece sia con il Pacifico sia con le zone più favorevoli, siamo assai stretti con il cordoni della borsa. Mi ha fatto sorridere, quello che ha scritto che " in fondo gli americani hanno tutti mediamente superstazioni e hanno tanti soldi" , "mentre la nostra stazione media è verticalina e 50 watts (sic!)". Diamo un occhiata all'import di OM Power e di Acom 2000A hi.....
            Infine la leggenda (ciclicamente esce fuori) che a far spedizioni ci si arricchisce mi lascia sempre di stucco....
            buon week end e buon contest
            Fabrizio

            IN3ZNR WH0Q

            Fabrizio ma perché continui a travisare le cose?? non capisco! è un paragone il mio, il radioamatore medio italiano non è che ha la verticalina e 50 watt perché è cosi ma credo che si debba scontrare con una realtà burocratica che di certo è differente da quella americana e poi dove ho scritto che gli americani hanno i soldi e per questo devono elargire mance a tutti e tutto. Mha rimango senza parole. Io non ho mai scritto che i tuoi interventi mi fanno "sorridere" è correttezza stretta, perché anche se uno non la pensa come me non scrivo nemmeno velatamente che è un pagliaccio. Scusate il mio brusco intervento . Per chi non avesse seguito può leggere la diatriba nata tra me e IN3ZNR su arifidenza a questo link: http://www.arifidenza.it/forum/topic...OPIC_ID=189071 mi scuso altresi con gli amministratori del forum se il mio intervento contravvenisse ad una regola dello stesso. Come sono entrato esco chiedendo scusa a tutti ma credo per dovere morale mio, ho dovuto intervenire anche se qualcuno la pensa in modo diverso non lo derido ma accetto anche il suo punto di vista. E' maturità. Spero di non avervi fatto sorridere.
            P.s.: quello ha un nome e un call, se siamo arrivati a questo punto credo che siamo lontani anni luce dal vero Ham Spirit.
            Ultima modifica di IZ8EPY; 25-05-12, 18:44.

            Commenta


            • #7
              Re: Dxpedition costs..

              Boni raga, e che cavolo !!


              La differenza tra il mondo radioamatoriale USA e quello italiano sono immense è vero, anche se tanti italiani che seguono il dx, hanno stazioni più "costose" di tanti OM americani, soprattutto dentro lo shack... ma guardando quella classifica, appare evidente che la contribuzione, il cosidetto $/qso va quasi di pari passo alla condizioni economica di quesi paesi.
              Chi c'è dietro l'Italia ?
              Spagna, Polonia, Rep. Ceca, quasi alla pari con il Brasile, ed in effetti sono i pasei che probabilmente hanno una ricchezza inferiore rispetto all'Italia, gli altri, con la Russia piccola eccezione, sono tutti paesi in cui il cittadino medio (e quindi anche l'OM) si trova un potere d'acquisto maggiore al nostro, e quindi...

              E poi anche una mentalità diversa, tra noi c'è sempre l'idea latente che gli spedizionieri guadagnino con le spedizioni... e che quindi "col cavolo gli do i miei soldi !", liberissimi di farlo per carità, ma è un "mito" da sfatare, con le spedizioni, si guadagna soddisfazione, esperienza, "fama" quanto meno nel nostro ambiente, ma di certo non soldi...

              Inoltre, rendiamoci conto che, così facendo, le spedizioni ci sono perchè contribuiscono altri, può anche andar bene, ma non ci mettiamo poi a lamentarsi se l'attenzione di una spedizione viene un attimo distorta verso certe zone del globo, altrimenti si rasenta l'ipocrisia...
              Perchè tutto bello, l'ham spirit, il siamo tutti fratelli etc. ma per fare le cose ci vogliono i soldi, mio nonno diceva : "senza lilleri non si lallera..."
              DX ! What else !?

              Commenta


              • #8
                Re: Dxpedition costs..

                Enrico buonasera.
                Non ho mai detto che con le spedizioni lo spedizioniere si fa i soldi, ho altresì detto che chi lo fa lo fa per fama ecc ecc anche solo per veder scritto il suo call su di una qsl. Cosi come ho detto che ci sono state spedizioni più fortunate e altre meno in fatto di contribuzione. Mi prendo la responsabilità sempre di quello che scrivo . Alcuni che hanno pianificato le spedizioni stesse lo hanno fatto anche pianificando il ritorno economico per pagarsi il biglietto dell’aereo. Non sono il moralizzatore di turno, è giusto nessuno fa niente per niente ma chi lo fa deve avere la correttezza morale di ammetterlo. Prima nei suoi confronti e poi nei confronti delle persone che contribuisco a tutta questa giostra. “E’ un gioco e se ci stai devi pagare”. Giustissimo ma non venite a dirmi che lo si fa per l’amor per la radio. Altrimenti perché alcune spedizioni hanno imposto il costo della contribuzione e o costo della qsl di ritorno. Se lo è, deve essere libera. Altresì non condanno chi decide di contribuire, se uno lo ritiene giusto è libero che lo faccia ma non criticate chi per una sua decisione non lo fa facendolo sentire il mostro della situazione. Il rispetto deve essere reciproco. Poi le altre cose sono sciocchezze. Mi scuso nuovamente con tutti per il mio intervento duro, ma non ho mai mancato di rispetto a Fabrizio in nessuna occasione e la mia risposta stizzita è data perché lui a mio modo di vedere non ha usato la stessa mia “delicatezza” . Qualcuno mi ha scritto e per fortuna che lo fai sorridere pensa se lo facevi piangere. Saluto tutti e auguro buoni dx.

                Commenta


                • #9
                  Re: Dxpedition costs..

                  insomma ham o gnam spirit ?


                  Ultima modifica di IK0OZD; 16-08-12, 15:25.

                  Commenta


                  • #10
                    Re: Dxpedition costs..

                    Originariamente inviato da IZ8EPY Visualizza il messaggio
                    Enrico buonasera.
                    Non ho mai detto che con le spedizioni lo spedizioniere si fa i soldi, ho altresì detto che chi lo fa lo fa per fama ecc ecc anche solo per veder scritto il suo call su di una qsl. Cosi come ho detto che ci sono state spedizioni più fortunate e altre meno in fatto di contribuzione. Mi prendo la responsabilità sempre di quello che scrivo . Alcuni che hanno pianificato le spedizioni stesse lo hanno fatto anche pianificando il ritorno economico per pagarsi il biglietto dell’aereo. Non sono il moralizzatore di turno, è giusto nessuno fa niente per niente ma chi lo fa deve avere la correttezza morale di ammetterlo. Prima nei suoi confronti e poi nei confronti delle persone che contribuisco a tutta questa giostra. “E’ un gioco e se ci stai devi pagare”. Giustissimo ma non venite a dirmi che lo si fa per l’amor per la radio. Altrimenti perché alcune spedizioni hanno imposto il costo della contribuzione e o costo della qsl di ritorno. Se lo è, deve essere libera. Altresì non condanno chi decide di contribuire, se uno lo ritiene giusto è libero che lo faccia ma non criticate chi per una sua decisione non lo fa facendolo sentire il mostro della situazione. Il rispetto deve essere reciproco. Poi le altre cose sono sciocchezze. Mi scuso nuovamente con tutti per il mio intervento duro, ma non ho mai mancato di rispetto a Fabrizio in nessuna occasione e la mia risposta stizzita è data perché lui a mio modo di vedere non ha usato la stessa mia “delicatezza” . Qualcuno mi ha scritto e per fortuna che lo fai sorridere pensa se lo facevi piangere. Saluto tutti e auguro buoni dx.
                    Ciao Giuseppe, io ho capito, don't worry, e per la tua incomprensione con Fabrizio, credo che siano di quel genere "web", se vi trovaste davanti ad una birra in un locale, non fareste a schiaffi, , ma vi trovereste pure daccordo !
                    Purtroppo, quando c'è nel mezzo un freddo pc (e poi volete gli SDR ?!? ) ed una tastiera, succede spesso...

                    Per i costi delle qsl, io ho sempre fatto un paragone, prendo, vendo tutto e parto per 8Q7, vivo là ( magari !), e faccio i miei 7-8-10mila qso da là.
                    Ricevo 2-3mila qsl dirette, che faccio ?
                    Rispondo senza contribuzione ? Sono circa 4-6mila euro l'anno di costo per rispondere agli "altri", a me non pare giusto.. chi la vuola contribuisce.

                    Ma ovviamente non tutti sono "costretti" a pensarla così, ci mancherebbe.

                    73's
                    DX ! What else !?

                    Commenta


                    • #11
                      Re: Dxpedition costs..

                      Personalmente cerco sempre di contribuire con qualche dollaro in più del richiesto e da anni invio la mia contribuzione anche all'INDEXA, oltre all'MDXC, perché ritengo quella della sponsorizzazione delle spedizioni un'attività importante a favore di chi segue il DXCC e francamente ritengo più vantaggioso contribuire ad una spedizone piuttosto che comprare un "gratta e vinci" o caricare la premium card per vedere una partita di calcio.

                      Non sono tra quelli che ritengono le spedizioni un modo per far soldi, anzi... Di sicuro ammetto che c'è una buona spinta narcisistica in molti spedizionieri, ma è anche naturale: è come per i grandi attori, se non fossero narcisi non li potremmo vedere a teatro o sul set e ci perderemmo anche noi.

                      Comunque, tra i DXers che conosco che inseguono davvero il DXCC la stragrande maggioranza è generosa con le spedizioni.

                      73, Alex

                      Commenta


                      • #12
                        Re: Dxpedition costs..

                        Originariamente inviato da IZ5CML Visualizza il messaggio
                        Ciao Giuseppe, io ho capito, don't worry, e per la tua incomprensione con Fabrizio, credo che siano di quel genere "web", se vi trovaste davanti ad una birra in un locale, non fareste a schiaffi, , ma vi trovereste pure daccordo !
                        Purtroppo, quando c'è nel mezzo un freddo pc (e poi volete gli SDR ?!? ) ed una tastiera, succede spesso...

                        Quoto in pieno!
                        Conosco Max da parecchio, ho parlato più di una volta con Fab: due persone serie e pacate.
                        Si tratta di una banale incomprensione, facilmente superabile...non ha senso tirarla per le lunghe, chiaritevi con serenità.

                        La questione delle contribuzioni non la imposterei sul piano della "possibilità economica" (chi ha migliaia di euro da investire in radio, di certo avrà anche 5 dollari da donare alla spedizione), bensì su una differenza di usi e costumi.

                        Dall'altra parte dell'oceano c'è una mentalità (ed una fiscalità) anni luce distante dalla nostra.
                        Una donazione è detraibile dalle tasse, si paga direttamente per ciò che si vuole...poche tasse e tutto il resto si paga cash. Un esempio? guardate quanti soldi vengono messi nel cestino delle offerte la domenica a messa! ..il più tirchio molla 25$! Lì non esiste l' 8x1000 ed il cittadino che gradisce nutrire la propria fede sostiene direttamente la parrocchia con un costante e corposo contributo.

                        Da noi è tutto profondamente diverso e non penso sia corretto fare un paragone diretto fra noi e gli "yankees".

                        Commenta

                        Sto operando...
                        X