Z6 KOSOVO nel DXCC

[SP/I4ZSQ]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Ho l'impressione che i fanciulli in Z6 si stiano innervosendo... evidentemente il rate non interessa più di tanto o forse preferiscono sollecitare i palati di USA e Asia, certamente più sensibili al new one. Intanto il nervosismo ( poco giustificato...) degli EU sale e cominciano le reazioni dei DQRM'ers che si sentono esclusi dalla battaglia per ore e ore. Fra qualche mesetto potranno guardarsi nello specchio ( i DQRM'ers...) e facendo un po' di sana autocritica, potranno prendersi a sberle da soli....

[ik0xez]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Ieri a dire dal log online in 160 metri era un pirata. Cominciamo bene !!

[SP/I4ZSQ]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

non ti scoraggiare, a volte sono lenti ad aggiornare il log on line, in 30 ci hanno messo quasi 2 giorni.

[i4ewh]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Ieri a dire dal log online in 160 metri era un pirata. Cominciamo bene !!

Ora vedo che sei a log, probabilmente c'è qualche ritardo nell' aggiornamento. Comunque il rate è discreto, se si mantengono su una media attorno ai 6K QSO al giorno con due postazioni che lavorano in totale tre bande più o meno contemporaneamente, ci sono margini di miglioramento ma non è da buttare via. Il new-one assoluto lo stanno distribuendo a piene mani in 20 metri, banda nella quale sono sempre stati presenti, poi nella statistica di Clublog notiamo che finora i collegamenti con l' Europa sono il 72% del totale. Voglio vedere chi avrà il coraggio di lamentarsi!

Paolo I4EWH

[I0GOD]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Adesso stanno pompando QSO con gli USA e gli americani si lamentano lo stesso. Qui abbiamo campo libero sulle bande basse ma sui 20 e superiori i segnali sono bassi e gli USA stanno forzando il gioco. Poi vedremo come va la storia delle QSL.
73 Godifredo

[SP/I4ZSQ]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Hanno cambiato gli operatori..? Stranamente ora in 20 CW il segnale è discreto e arriva dalla direzione giusta ( 150° per la mia zona ). L'operatore accetta tutti senza problema, per la prima volta in 20 m il QSO è potabile.

[IZ5CML]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Si ragazzi, collegatelo questo new one assoluto, ma cercate di fare meno casino.. mi hanno segnalato questa registrazione di oggi pomeriggio in 40m, non c'è bisogno di commentare...
La condizione era corta, si sentivano anche tutti gli europei sul pileup, ma a dire stronxate ISO... indovinate un pò chi c'era ?

https://instaud.io/1HKH

[i4ewh]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Che tristezza, sempre gli italiani... stiamo peggiorando.

Paolo I4EWH

[SP/I4ZSQ]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Il problema del DQRM ( QRM deliberato ) meriterebbe un approfondimento da parte di qualche psicologo, sarebbe interessante scoprire le cause profonde che scatenano questa collerica rivalsa che alla fine nuoce a tutti, nessuno escluso. In attesa di ciò, vorrei sbilanciarmi per esprimere in quattro righe il mio personale parere di illustre OM-qualunque. Questa forma di ' piccola vendetta ' la si poteva già incontrare nei lontani anni '80, ma in forma minore e spesso il QRM non era del tutto intenzionale. A che pro mettere i bastoni fra le ruote di una spedizione DX che aveva già grossi problemi da risolvere sia sul piano economico che pratico..?? I DX'ers di quel tempo si sudavano tutto, spesso dalla realizzazione e ottimizzazione della stazione radio alle antenne, sempre in caccia delle informazioni che viaggiavano via etere ( via radio insomma...) o via posta ( non elettronica...), al massimo potevano arrivare via telefono se si avevano degli amici in vena di generosità. Pochi erano i 'presunti DXers' che si lasciavano andare al DQRM, pochissimi... Poi qualcosa è cambiato, con l'andar del tempo la posizione dei vari Ministeri ( Difesa incluso ) ha allentato le maglie di una sorveglianza oramai inutile ( con l'avvento dei cellulari ), gradualmente la tolleranza è straripata nella totale indifferenza. Tolto l'esame di telegrafia che a quanto pare rappresentava un ostacolo ( azz...) al passaggio alle HF da parte di una schiera di scarsamente dotati ( non me ne vogliano gli ex... ), l'arrivo del famigera... (hem ) del famoso Packet Cluster ha dato il colpo di grazia al sistema. Nato come sistema ottimale per avere informazioni in tempo reale sulla attività DX, è certamente stato utile sopratutto per comprendere meglio la propagazione. Chi ha saputo leggere il costante flusso dei dati si è tolto più di un dubbio in merito, traendone vantaggio. Purtroppo non tutti i fruitori del MC ( Maledetto Cluster... perdonate se lo chiamo così ) hanno capito l'utilità del sistema e si sono limitati a sfruttarne le prerogative spicciole, al solo scopo di procedere rapidamente nella scalata a qualche diploma che prima rappresentava una meta quasi irragiungibile ( ...senza 'quasi' ). Da qui la corsa agli armamenti, potenze sempre maggiori ( anche del lecito ), stazioni radio sempre più performanti e 'belle' ( ma anche 'buone' ) e antenne sempre più grandi e alte e costosissime. La differenza costituita dal famoso 'manico' si era inesorabilmente livellata, visto che oramai la caccia al DX era diventata una cosa aperta a tutti, la differenza al 90 % la faceva la dotazione, quella che si può acquistare aprendo il portafoglio. E qua si va a innestare il DQRM esageratamente praticato al giorno d'oggi. Le notizie dal MC arrivano sempre troppo copiose, troppo ripetitive, troppo dettagliate e spesso troppo ottimisticamente impostate. Leggere commenti come ' 9+10 in my dipole' ... ' first call easy'.. quando in effetti la stazione DX arriva sì e no a superare il livello di noise può creare instabilità in personaggi culturalmente impreparati che probabilmente hanno speso un capitale per dotare la stazione radio di tutto lo scibile esistente in commercio e quindi mal digeriscono di essere superati nelle prestazioni che 'loro' reputano scontate. Certemente ignorano che le leggi della propagazione se ne fregano dei loro amplificatori lineari da 4 KW ( oggi sono ottimista...) e perfino delle loro antenne plurielementi. Nessuno ha spiegato in maniera facilmente comprensibile come può funzionare la linea grigia alle diverse latitudini, al massimo hanno visto un film che trattava diverse sfumature di grigio. A quel punto basta una minima scintilla per provocare una esplosione ( di ira...) e facilmente una reazione che amabilmente viene chiamata DQRM. Basta che la stazione DX cercando di sfruttare la 'linea grigia' chieda di contattare solo stazioni lontane ( ASIA... NA...OC...) per un tempo superiore ai dieci minuti per dare il via alle proteste. Basta che la stazione DX in difficoltà inizia a chiamare per numeri per scatenare l'ira di chi sapendo di avere un segnale sopra la media si sente umiliato... Basta che la stazione DX stazioni troppo tempo in CW per dare il via a un po' di DQRM propedeutico ( vediamo se si stanca e va in fonia...) e via dicendo. Naturalmente non sto parlando della maggioranza degli OM, ma di una sparuta minoranza capace tuttavia di importunare e rendere vani gli sforzi di chi il DX se lo suda con le proprie forze, in primis le stesse stazioni che sono impegnate ad attivare posti lontani, rari e disagiati (quando non pericolosi..). Ci sarebbe ancora altro da scrivere, ma siccome so per esperienza che pochi si attarderanno a leggere queste personali considerazioni e ancor meno le vorranno condividere, e sopratutto che nessuno riuscirà mai a riconoscersi in qualcuno dei comportamenti che ho malamente espresso, evito di annoiarvi ulteriormente.
Ad majora e... scusate il disturbo.
73'

[IZ5CML]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Nel file audio di cui sopra, Sil, non è questione di dqrm, che si c'è.. ogni tanto qualcuno manda una brevissima registrazione, ma non è quello che mi colpisce, quanto il livello ormai scaduto verso un basso in cui, per fortuna, non mi riconosco...

Mi torna in mente una tua frase, di tanti anni fa "anche lei è radioamatore ?" " forse, un tempo".

[I0GOD]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Il problema del DQRM ( QRM deliberato ) meriterebbe un approfondimento da parte di qualche psicologo, sarebbe interessante scoprire le cause profonde che scatenano questa collerica rivalsa che alla fine nuoce a tutti, nessuno escluso. In attesa di ciò, vorrei sbilanciarmi per esprimere in quattro righe il mio personale parere di illustre OM-qualunque. Questa forma di ' piccola vendetta ' la si poteva già incontrare nei lontani anni '80, ma in forma minore e spesso il QRM non era del tutto intenzionale. A che pro mettere i bastoni fra le ruote di una spedizione DX che aveva già grossi problemi da risolvere sia sul piano economico che pratico..?? I DX'ers di quel tempo si sudavano tutto, spesso dalla realizzazione e ottimizzazione della stazione radio alle antenne, sempre in caccia delle informazioni che viaggiavano via etere ( via radio insomma...) o via posta ( non elettronica...), al massimo potevano arrivare via telefono se si avevano degli amici in vena di generosità. Pochi erano i 'presunti DXers' che si lasciavano andare al DQRM, pochissimi... Poi qualcosa è cambiato, con l'andar del tempo la posizione dei vari Ministeri ( Difesa incluso ) ha allentato le maglie di una sorveglianza oramai inutile ( con l'avvento dei cellulari ), gradualmente la tolleranza è straripata nella totale indifferenza. Tolto l'esame di telegrafia che a quanto pare rappresentava un ostacolo ( azz...) al passaggio alle HF da parte di una schiera di scarsamente dotati ( non me ne vogliano gli ex... ), l'arrivo del famigera... (hem ) del famoso Packet Cluster ha dato il colpo di grazia al sistema. Nato come sistema ottimale per avere informazioni in tempo reale sulla attività DX, è certamente stato utile sopratutto per comprendere meglio la propagazione. Chi ha saputo leggere il costante flusso dei dati si è tolto più di un dubbio in merito, traendone vantaggio. Purtroppo non tutti i fruitori del MC ( Maledetto Cluster... perdonate se lo chiamo così ) hanno capito l'utilità del sistema e si sono limitati a sfruttarne le prerogative spicciole, al solo scopo di procedere rapidamente nella scalata a qualche diploma che prima rappresentava una meta quasi irragiungibile ( ...senza 'quasi' ). Da qui la corsa agli armamenti, potenze sempre maggiori ( anche del lecito ), stazioni radio sempre più performanti e 'belle' ( ma anche 'buone' ) e antenne sempre più grandi e alte e costosissime. La differenza costituita dal famoso 'manico' si era inesorabilmente livellata, visto che oramai la caccia al DX era diventata una cosa aperta a tutti, la differenza al 90 % la faceva la dotazione, quella che si può acquistare aprendo il portafoglio. E qua si va a innestare il DQRM esageratamente praticato al giorno d'oggi. Le notizie dal MC arrivano sempre troppo copiose, troppo ripetitive, troppo dettagliate e spesso troppo ottimisticamente impostate. Leggere commenti come ' 9+10 in my dipole' ... ' first call easy'.. quando in effetti la stazione DX arriva sì e no a superare il livello di noise può creare instabilità in personaggi culturalmente impreparati che probabilmente hanno speso un capitale per dotare la stazione radio di tutto lo scibile esistente in commercio e quindi mal digeriscono di essere superati nelle prestazioni che 'loro' reputano scontate. Certemente ignorano che le leggi della propagazione se ne fregano dei loro amplificatori lineari da 4 KW ( oggi sono ottimista...) e perfino delle loro antenne plurielementi. Nessuno ha spiegato in maniera facilmente comprensibile come può funzionare la linea grigia alle diverse latitudini, al massimo hanno visto un film che trattava diverse sfumature di grigio. A quel punto basta una minima scintilla per provocare una esplosione ( di ira...) e facilmente una reazione che amabilmente viene chiamata DQRM. Basta che la stazione DX cercando di sfruttare la 'linea grigia' chieda di contattare solo stazioni lontane ( ASIA... NA...OC...) per un tempo superiore ai dieci minuti per dare il via alle proteste. Basta che la stazione DX in difficoltà inizia a chiamare per numeri per scatenare l'ira di chi sapendo di avere un segnale sopra la media si sente umiliato... Basta che la stazione DX stazioni troppo tempo in CW per dare il via a un po' di DQRM propedeutico ( vediamo se si stanca e va in fonia...) e via dicendo. Naturalmente non sto parlando della maggioranza degli OM, ma di una sparuta minoranza capace tuttavia di importunare e rendere vani gli sforzi di chi il DX se lo suda con le proprie forze, in primis le stesse stazioni che sono impegnate ad attivare posti lontani, rari e disagiati (quando non pericolosi..). Ci sarebbe ancora altro da scrivere, ma siccome so per esperienza che pochi si attarderanno a leggere queste personali considerazioni e ancor meno le vorranno condividere, e sopratutto che nessuno riuscirà mai a riconoscersi in qualcuno dei comportamenti che ho malamente espresso, evito di annoiarvi ulteriormente.
Ad majora e... scusate il disturbo.
73'

Concordo in pieno con la tua analisi alla quale aggiungerei solo una postilla. Una parte di colpa ce l'ha anche la spedizione DX che è quella che gestisce il gioco. Se il Dx dà modo a tutti di partecipare al gioco i celebrolesi sono una piccola minoranza ma se invece crea le condizioni perchè chi ascolta e non riesce a portare alla fine il QSO allora la lista si allunga, faccio un esempio. I nostri amici di Z6 sono partiti dal primo giornocon le chiamate selettive USA o JA quando la propagazione apre invece in altre direzioni. Questo non lo fanno per pochi minuti ma per l'intera giornata. Questa è una strategia perdente perchè non seguono le aperture ma insistono su un percorso che non sempre è il migliore. All'inizio delle operazioni sarebbe logico togliere di mezzo quelli che arrivano più forte e che quindi hanno il vantaggio della propagazione e poi dedicarsi a quelli più bassi che tolti i primi possono essere ascoltati. I nostri amici dell'IDT questo errore non lo fanno mai e sono i migliori in assoluto.
73 Godifredo

[I4TJE]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Che colpa ne ha la spedizione per usa e ja z60 è un dx per noi è come i castelli d'Italia .Ci vuole solo un po' di pazienza e in ogni caso anche se sbagliassero strategia operativa nessuno può pensare che sia giusto fare qrm.
Buoni dx

[I0GOD]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Che colpa ne ha la spedizione per usa e ja z60 è un dx per noi è come i castelli d'Italia .Ci vuole solo un po' di pazienza e in ogni caso anche se sbagliassero strategia operativa nessuno può pensare che sia giusto fare qrm.
Buoni dx

Certo che non è giusto, ci mancherebbe altro,però succede e siccome io cerco sempre la ragione delle cose penso di averla trovata con la mia analisi. Il fatto che esistano i celebrolesi non ne giustifica l'esistenza ma bisogna accettare la realtà.
73 Godifredo

[i4ewh]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Per rendersi conto della situazione Europa vs. Resto del Mondo è sufficiente andare a questo indirizzo

https://secure.clublog.org/charts/?c=Z60A

e cliccare su statistiche: come potete vedere la percentuale di QSO con noi europei è superiore al 70% (riquadro Breakdown by Continent).
Se c'è qualcuno che si deve lamentare sono gli americani e i giapponesi, per loro sono rimaste le briciole, un misero 15,5 % ai i primi quando, giusto per fare un esempio, i soci della ARRL sono circa 150mila, cioè molto più della somma di italiani, tedeschi, francesi, inglesi e spagnoli; e solo l' 11,3% per i secondi.

Credo che davanti a queste cifre non possa restare nessun dubbio, ma giudicheranno i lettori.

Paolo I4EWH

[I0GOD]

Re: Z6 KOSOVO nel DXCC

Paolo qualcosa non torna con le statistiche e ti spiego cosa. Sui 20 metri che è la banda DX per eccellenza la spedizione sin dall'inizio delle operazioni chiama "a tappo" only JA e only NA dalla mattina alle 8 fino alle 18 locali. Ha dedicato agli europei le bande basse dei 40 e degli 80 giustamente perchè lo skip è più favorevole. Ora la domanda: come mai con tanto tempo dedicato sui 20 a JA/NA hanno fatto così pocho QSO?? Non c'è spiegazione e neanche posso pensare che loro siano indisciplinati perchè quanto ad ordine USA e JA sono molto corretti.
Dammi tu una spiegazione perchè io non la trovo
73 Godifredo