Cari dxers,
è uscito un comunicato da parte del team di 3Y0J per aggiornare sugli ultimi sviluppi e avanzamenti del progetto.
Ecco le novità tradotte e manipolate (in senso buono e senza aggiunte) dal sottoscritto che come al solito vi esenta
dalla fatica (!!) hi hi
di tradurre:
3Y0J Dxpedition a Bouvet Island, novembre 2022
E’uscito il sesto bollettino della spedizione a Bouvet organizzata dai norvegesi guidati da Ken LA7GIA.
Sembra che le cose stiano prendendo piede bene e la spedizione si sta organizzando al meglio ed in
maniera professionale (al contrario di altre...). Innanzi tutto hanno anticipato la prima rata per l’affitto
della nave MARAMA che li porterà a Bouvet. Hanno pagato e questo significa che i loro piani di attivare
il country nr.2 dei most wanted va avanti senza indugio. Ovviamente esprimono un grande grazie a tutti
i donatori sia club che singoli, con particolare riguardo alla Northern California DX Club (che deve aver
elargito il grosso dei dollari). Ovviamente li aspetta un compito molto difficile (oltre che costoso!) e si
augurano che gli aiuti da parte dei dxers di tutto il mondo, siano ancora cospicui, poter chiudere in tempo
il bilancio economico della spedizione.
Ci sono due nuovi ingressi nel team che ora è di 13 operatori: Dave WD5COV, che è molto conosciuto
per le sue recenti spedizioni tra cui 3 nella Top Ten dei Most Wanted e Peter che non è OM ma agirà
come supporto all’equipaggio essendo stato capitano e capo spedizione in aree polari ed inesplorate
con grande esperienza nella vela offshore, nelle procedure di evacuazione ed emergenze ed esperto
anche di sbarchi con canotti. Infatti sarà lui che dirigerà lo sbarco sull’isola di Bouvet (effettuata appunto
con canotti Zodiac)
Si stanno proprio preparando specificatamente per uno sbarco in tutta sicurezza e durante questo dicembre,
il sistema adottato per approdare nell’isola, sarà testato sulle coste norvegesi in condizioni di mare agitato.
Insomma le cose si stanno pianificando per non avere problemi e soprattutto per non avere rischi per gli operatori
Per esempio è pure contemplata l’ipotesi che gli zodiac si capovolgano nelle operazioni di sbarco su Bouvet e
che comunque si riesca a recuperare l’attrezzatura a bordo. Per superare la scogliera e portare su tutto
l’equipaggiamento, è previsto un sistema di verricello a benzina e anche questo sarà testato in Norvegia
dopo Natale. L’intenzione è quella di salire sulla falesia alta circa 9 metri con mezzi professionali e se necessario,
prepararsi per un’arrampicata e l’uso di chiodi da scalata. Infatti stanno anche perfezionando la loro esperienza
di arrampicata e alcuni membri del team avranno la qualifica di scalatori certificati. Nel 2022 faranno anche
l'addestramento per lavori con funi ed eventuale (!!) evacuazione di emergenza giù dalla scogliera di un eventuale
operatore ferito.
Hanno ottenuto la collaborazione di una squadra di 5 professionisti norvegesi, esperti del settore marittimo.
Si tratta di ex capitani e ingegneri con una grande esperienza nella valutazione dei rischi marittimi e nella
formazione in materia di sicurezza. Alcuni di loro sono rimasti diverse stagioni a Bouvet, ancorati a Cape Fie,
ed effettuato più volte lo sbarco con gli Zodiac nello stesso punto prescelto dal team di 3Y0J. Insomma i piani
vanno avanti con professionalità e costanza e io sono certo che ce la metteranno tutta per dare a il new one
a più dxers possibile. Se volete approfondire potete seguire i loro progressi nella preparazione sul loro sito web:
http://www.3y0j.no
73! Brix
IN3ZNR - WHØQ
è uscito un comunicato da parte del team di 3Y0J per aggiornare sugli ultimi sviluppi e avanzamenti del progetto.
Ecco le novità tradotte e manipolate (in senso buono e senza aggiunte) dal sottoscritto che come al solito vi esenta
dalla fatica (!!) hi hi
di tradurre:
3Y0J Dxpedition a Bouvet Island, novembre 2022
E’uscito il sesto bollettino della spedizione a Bouvet organizzata dai norvegesi guidati da Ken LA7GIA.
Sembra che le cose stiano prendendo piede bene e la spedizione si sta organizzando al meglio ed in
maniera professionale (al contrario di altre...). Innanzi tutto hanno anticipato la prima rata per l’affitto
della nave MARAMA che li porterà a Bouvet. Hanno pagato e questo significa che i loro piani di attivare
il country nr.2 dei most wanted va avanti senza indugio. Ovviamente esprimono un grande grazie a tutti
i donatori sia club che singoli, con particolare riguardo alla Northern California DX Club (che deve aver
elargito il grosso dei dollari). Ovviamente li aspetta un compito molto difficile (oltre che costoso!) e si
augurano che gli aiuti da parte dei dxers di tutto il mondo, siano ancora cospicui, poter chiudere in tempo
il bilancio economico della spedizione.
Ci sono due nuovi ingressi nel team che ora è di 13 operatori: Dave WD5COV, che è molto conosciuto
per le sue recenti spedizioni tra cui 3 nella Top Ten dei Most Wanted e Peter che non è OM ma agirà
come supporto all’equipaggio essendo stato capitano e capo spedizione in aree polari ed inesplorate
con grande esperienza nella vela offshore, nelle procedure di evacuazione ed emergenze ed esperto
anche di sbarchi con canotti. Infatti sarà lui che dirigerà lo sbarco sull’isola di Bouvet (effettuata appunto
con canotti Zodiac)
Si stanno proprio preparando specificatamente per uno sbarco in tutta sicurezza e durante questo dicembre,
il sistema adottato per approdare nell’isola, sarà testato sulle coste norvegesi in condizioni di mare agitato.
Insomma le cose si stanno pianificando per non avere problemi e soprattutto per non avere rischi per gli operatori
Per esempio è pure contemplata l’ipotesi che gli zodiac si capovolgano nelle operazioni di sbarco su Bouvet e
che comunque si riesca a recuperare l’attrezzatura a bordo. Per superare la scogliera e portare su tutto
l’equipaggiamento, è previsto un sistema di verricello a benzina e anche questo sarà testato in Norvegia
dopo Natale. L’intenzione è quella di salire sulla falesia alta circa 9 metri con mezzi professionali e se necessario,
prepararsi per un’arrampicata e l’uso di chiodi da scalata. Infatti stanno anche perfezionando la loro esperienza
di arrampicata e alcuni membri del team avranno la qualifica di scalatori certificati. Nel 2022 faranno anche
l'addestramento per lavori con funi ed eventuale (!!) evacuazione di emergenza giù dalla scogliera di un eventuale
operatore ferito.
Hanno ottenuto la collaborazione di una squadra di 5 professionisti norvegesi, esperti del settore marittimo.
Si tratta di ex capitani e ingegneri con una grande esperienza nella valutazione dei rischi marittimi e nella
formazione in materia di sicurezza. Alcuni di loro sono rimasti diverse stagioni a Bouvet, ancorati a Cape Fie,
ed effettuato più volte lo sbarco con gli Zodiac nello stesso punto prescelto dal team di 3Y0J. Insomma i piani
vanno avanti con professionalità e costanza e io sono certo che ce la metteranno tutta per dare a il new one
a più dxers possibile. Se volete approfondire potete seguire i loro progressi nella preparazione sul loro sito web:
http://www.3y0j.no
73! Brix
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