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Info su bug semi-automatico Vibroplex
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
mai visto prima ma "figo" per me è un tasto combo, combinazione di un 2 levers sqeeze paddle ed un seideswiper or kootie key, leva interna.
repulsione a magneti al neomidio, costruzione eccezionalmente curata e professionale. Soluzioni progettuali interessanti.
In fondo un tasto telegrafico è un semplice interruttore e si può declinare in 1000 modi diversi ed ha scatenato la fantasia dei radioamatori, anche con costruzioni veramente bizzarre.
Però solo alcuni progetti hanno superato lo stadio della "curiosa costruzione" e sono diventati dei must.
Suppongo che sia una foto che hai fatto tu e quindi non si può fare nulla, diverso è se è una foto presa dal web a cui non hai modificato il nome, in questo caso si può fare una ricerca con chiave: nome_file.jpc o pnp o gif o.....un possibile formato.
certo non è Strano keyer.jpg
Vediamo se qualcuno lo conosce
Segio i3MUUltima modifica di i3mu; 27-06-19, 16:34.
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggioA Friedrichshafen ho visto questo:
[ATTACH]19194[/ATTACH]
Qualcuno lo conosce?
Paolo I4EWHUltima modifica di SP/I4ZSQ; 27-06-19, 16:52.
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Originariamente inviato da i3mu Visualizza il messaggioSuppongo che sia una foto che hai fatto tu
naturalmente ci ho capito ben poco, ho solo una meccanica da bracciante in nero per quando ho bisogno di portarmi dietro qualcosa alla postazione da combattimento in campagna, e un Begali per uso casalingo e lussurioso che ahimè adopero sempre più raramente ma lo trovo davvero molto morbido e preciso. La prima volta che provai un Bencher mandai le palette fuori sede (tutte e due!) tanto ero abituato alla meccanica da campagna, decisamente dura da adoperare ma robusta come un Landini.
Paolo I4EWH
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Tanto per il piacere degli occhi, e non del portafoglio, non dimentichiamo di analizzare bene e con calma anche il sito di Alberto Frattini, I1QOD, vere opere d'arte. Nel menu selezionate KEYS e poi le varie tipologie di tasto.
https://www.i1qod.it/
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Originariamente inviato da i4ewh Visualizza il messaggioSi, era su una bancarella, questa è la foto completa con gli altri tasti vicino:
[ATTACH]19204[/ATTACH]
Paolo I4EWH
BEGALI
BENCHER
CHEVRON
CT-HAM UKRAINA
G3YUH
G4ZPY
GHD-Japan
HENSLEY
I1QOD
IK1OJM
IMEL
K8RA
KENT
LLAVES ARTESANAS
MARCH
N2DAN-MERCURY
N3ZN
ON4MAC
Scheunemann Morsetasten ( ex Schurr )
TASTI UNGHERESI
VE3AVA-JOHN B. MERRICH
VIBROPLEX
W5JH
WB9LPU ( mai visto realizzazioni più complesse e cervellotiche.. )
Questo ultimo invece lo ricordo bene in quanto produceva chiavi estrose... AB5RT Al Bulin
Oltre a questi esistono una miriade di autocostruttori che si cimentano in maniera esemplare, basta gironzolare in internet per vedere le loro realizzazioni di cui vanno giustamente orgogliosi... <come dire.. ' ogni scarrafone è bello a mamma soja'. 73'
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Sto seguendo con interesse questo argomento.
Vorrei segnalare, se qualcuno non lo conosce, un approfondimento su keyer e IAMBIC A e B scritto da ik0xcb, il link è il seguente:
http://www.telegrafia.it/file/dossier_keyers.pdf
A proposito dei bug, vorrei aggiungere una precisazione, che probabilmente già tutti conoscono.
Il bug è stato inventato per ovviare al problema della malattia legata al tasto verticale, il cosiddetto "glass arm" (epicondilite) che, assieme alla sindrome del tunnel carpale, affliggeva gli operatori professionisti che trascorrevano giornalmente dozzine di ore al tasto.
Il primo, con un colpo di genio, a trovare una soluzione al problema fu Bunnell nel 1988 con il suo Sideswiper, che traslava il movimento del tasto da verticale a orizzontale, ma fu Horace Martin a ideare l'automatismo dei punti e a creare i bug, con il marchio Vibroplex.
Ma perché un automatismo solo per i punti, e non per le linee?
Perché allora vigeva il Morse Americano, quello delle ferrovie, e non il Morse Internazionale, che usiamo anche oggi.
Nel Morse Americano esistono i punti, ma le linee hanno lunghezza variabile, ad es. la lettera "L" ha lunghezza di 4 punti (e non 3) e la cifra zero è una linea lunga 5 punti, oltre stranezze varie (per noi).
Chi vuole le guardi qui: https://en.wikipedia.org/wiki/American_Morse_code.
Quindi era indispensabile un tasto che potesse mandare in modo automatico i punti, ma lasciasse l'operatore libero di decidere la lunghezza delle linee.
Questa necessità è venuta meno con il codice internazionale: da qui la nascita dei paddle, mono e bipala, associati rigorosamente ad un keyer, e tutte le possibili varianti...
Da qui anche tutte le "personalizzazioni", volute e non, di chi trasmette con il bug, alterando il rapporto punto linea. La personalizzazione può piacere o meno (a me no), ma il bug è nato per consentire la trasmissione di codice correttamente cadenzato (con il codice americano).
Chi usa il bug correttamente con il codice internazionale quasi non dovrebbe essere distinguibile dall'operatore che utilizza il keyer.
Scusate se ho voluto approfondire questi punti, ma visto che nessuno ne parlava...
73 Maurizio
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Originariamente inviato da IK2CNF Visualizza il messaggioScusate se ho voluto approfondire questi punti, ma visto che nessuno ne parlava...
73 Maurizio
Recentemente ho scoperto con quale criterio hanno assegnato la combinazione punto linea alle lettere nel codice internazionale ( ho dimenticato la fonte) forse wikipedia, ma in sostanza hanno preso un articolo di giornale ed hanno calcolato la frequenza di ciascuna lettera, ne è risultato maggiore frequenza = carattere più corto
per cui: . = E , .. = I, _ = T , ._ = A , _... = B etc
Per quanto riguarda il timing del cratere: definito il punto l'unità di tempo, una linea vale ( ha il tempo) di 3 punti, il tempo tre un elemento e l'altro del carattere vale 1 punto. Questo nei keyer è rigorosamente rispettato.
Tutt'altra cosa è nella manipolazione manuale dove ci possono essere molteplici varianti. A tal proposito mostro un video clip I4YTE che da una dimostrazione di una cadenza tipicamente Italiana detta " coloniale ".
Ma non bisogna andare lontano, IK6OAU RENATO TARDELLI, ora SK, impiegato delle poste con brevetto internazionale di telegrafista, una volta andato in pensione ha preso la licenza ed ha sempre trasmesso esclusivamente in telegrafia, non c'è stato verso di insegnagli come passare in fonia. Ebbene se volevi ed io lo facevo spesso parlare con lui dovevi con piacere farti almeno un' ora di CW in chiaro, ma non finisce qui, usava il tasto verticale con uno " slang del tutto personale, difficilissimo da capire, si arrabbiava perché gli americano non capivano il suo call. Ho dovuto prestargli un keyer e lui ha comperato una chiave kent, ed a 75 anni ha imparato a manipolare con il tasto automatico, ma non ha mai abbandonato il suo verticale, quando faceva QSO con i suoi amici di tasto, usava il verticale, con noi il keyer. In ricezione era un fulmine potevi trasmettergli anche a velocità stratosferiche e lui scriveva perfettamente su di un foglio e solo su di un foglio, al contrario di me che non ho mai scritto. Sento il segnale ? i suoni si trasformano in lettere nel mio cervello le lettere fanno le parole.... ossia parlo e ascolto in CW, certo a velocità umane, altrimenti mi pongo in quella modalità che si chiama "ricezione passiva"
Scrivo queste cose, ed inviterei tutti, a raccontare i loro aneddoti, forse a qualche lettore di passaggio può ritornare utile.
Non vorrei che perdessimo tutte le frequenze, lasciando solo 30Kc riservati solo al digitale.
Ora vi saluto
Sergio i3MU / KI3MU
https://www.youtube.com/watch?v=zTJJE70JS0YUltima modifica di i3mu; 28-06-19, 06:52.
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Una nota di colore ( in tutti i sensi ) tramandatami da un vecchio DX'er di quando ero novellino, prima che il solid state invadesse i nostri sogni al tempo in cui si aspettava con impazienza la serata di apertura della sezione ARI per attingere al sapere dei vecchi DX'ers. Uno dei miei miti era tale Luigi ( Gigi per tutti..) i1ALU, da non confondere con i4ALU, che già negli anni '50 otteneva buoni risultati nei contest in telegrafia e nel DX con la sua 2 elementi e la magnifica ( per noi novellini ) stazione surplus. Parlando di telegrafia mi confidò uno dei piccoli stratagemmi che adottava per distinguersi dagli altri OM nei pile ups più sfrenati e che cercai di mettere subito in atto. In poche parole, si trattava di mettere in parallelo ai contatti del tasto ( al tempo avevo un bug Vibroplex acquistato perchè bellissimo...) un condensatore il cui valore era da ricercare sperimentalmente, in modo da 'colorare' la nota rendendola più riconoscibile tra la folla dei chiamanti. In effetti la nota veniva modificata rendendola più pigolante, alla stregua della emissione che a quel tempo differenziava certe stazioni sovietiche dal resto del mondo. Servì una ricerca accurata della capacità giusta, per non far diventare l'emissione esageratamente 'russa'. In effetti la cosa mi piacque e per un po' mi divertii a giocarci, ma alla fin fine mi resi conto che quello che faceva la differenza era da ricercare più nella antenna e nel manico che nel 'pio pio' della emissione... Grande umorista il vecchio Gigi...
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
per BigPaul EWH, immagino sia questo il tasto a cui ti riferivi.
Silvano, il condensatore per cambiare la nota lo avevo messo anch'io sul mio etm3 , il suono che ne usciva era come quello di una campanella.
Lo usavo con il ts520se, poi ho tolto tutto quando era diventata una moda e non era più un suono identificativo personalizzato.Ultima modifica di in3fhe; 29-06-19, 08:20.Helga, in3fhe
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Mi sembra venuto il momento di accennare ai paddle, alle palette che essendo la parte del tasto che viene a contatto con le dita ci trasmettono le sensazioni immediate che talvolta sono determinanti per farci scegliere ( oltre al fattore estetico e al condizionamento dettato dalle mode...). Chi le preferisce in alluminio, chi in plastica, chi in legno, chi in un legno particolare... E della forma che mi dite..?? Spigolose, arrotondate, diversificate tra loro... Solo i cultori della tastiera sono esenti da queste scelte... 73'
http://web.tiscali.it/i2viu/ik1ojm/
https://www.youtube.com/watch?v=6Pvx...eature=related
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Ho notato che molti costruttori ( e anche molti OM ) evidenziano fra le caratteristiche più importanti il peso del tasto. Alcuni hanno adottato piedini particolari al fine di migliorare la presa sul tavolo, senza arrivare alla soluzione finale che usavano oltre un secolo fa imbullonandolo con tanto di vite passante. Dopo vari tentativi alla ricerca di una soluzione ( in seguito alla mia passione per i vecchi Bug con piedini d'epoca induriti dal tempo ) alla fine ho trovato il prodotto perfetto, che permette anche al più leggero dei tasti di restare 'inchiodato' al tavolo, ma anche di essere poi spostato senza lasciare traccia, per chi ancora non lo avesse adottato è il prodotto della Uhu nella foto sotto. Dimenticavo di aggiungere che a me serve anche per tenere ben ferma sul tavolo laccato lucido e scivolosissimo la tastiera del PC e anche il tastierino del FT3000. 73'
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
Esiste una scuola di pensiero che predilige un materiale sofisticato, anche se attualmente di difficile reperimento, una volta era chiamato con il nome esoterico di "Pongo".
Oltre a dare stabilità assoluta, consentire di alzare la base del tasto alle altezze desiderate, ad essere innocuo, non dannoso e di facile rimozione, sembra anche abbastanza economico.
Un esempio nel video seguente (non riesco ad inserirlo nel post)
È il materiale verdastro, tipo slime, sotto i piedini, ma qualcuno potrebbe preferire il classico colore nero o bianco...
https://youtu.be/LjON-9ZyIn8
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Re: Info su bug semi-automatico Vibroplex
poi vedi sto 'vecchietto' con la sua chiave ballerina 'firmata' giocare in un ambiente che poco concede alla concentrazione e capisci che forse avremmo bisogno di fare più esercizio e meno esibizione dei 'muscoli'...
https://www.youtube.com/watch?v=qFHnQCSpxwU
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