QUANDO LE REGOLE SONO CONTROPRODUCENTI
Le regole nella vita servono, senza regole l'uomo non è in grado di sopravvivere. Chiarito questo, vorrei solo segnalare come a volte le regole funzionano perfino troppo bene. Stavolta prenderei in esame il Contest. Non sempre chi partecipa al Contest lo fa per la classifica finale, oserei dire che la maggior parte delle stazioni attive nell'arco delle 48 ore di un WWDX hanno scarso interesse di classifica e sfruttano l'occasione per incrementare il proprio score nei diplomi più noti. Per lo più queste stazioni si limitano a esplorare attentamente le bande e vanno a rispondere alle stazioni più interessanti impegnate nella gara. Fin qua tutto bene. I problemi arrivano quando la caccia si sposta verso le bande basse, in particolare sui 160 metri. La stragrande maggioranza delle stazioni ben attrezzate che partecipano alla gara per la classifica ha scarso interesse a dedicare molto tempo a questa banda ( escludiamo I singoli operatori/singola banda e le stazioni multi/multi che sono poco numerose ). Se gli 80 e sopratutto i 40 metri 'tirano', i 160 vengono frequentati quasi esclusivamente per acchiappare nuovi moltiplicatori, quindi paesi e zone rare. Non è difficile ascoltare QSO in cui una delle stazioni è più che appetibile per mettere a segno un new one per il DXCC o per il WAZ ( per dire...). La delusione arriva allorchè si scopre che la stazione interessante scambia il suo rapportino e si dilegua. Inutile cercare di agganciarla, la frequenza è dell'altra stazione che naturalmente rivendica il diritto di continuare la sua gara e oltretutto la stazione 'più DX' non risponderebbe nemmeno, in quanto anche lei è in caccia di moltiplicatori per la sua classifica e per rispettare il regolamento non può fare altri QSO 'generici'. Questa regoletta vale per le stazioni multioperatore, che normalmente sono anche quelle meglio attrezzate e si fanno ascoltare bene, il che indispettisce non poco chi sperava di portare a casa un new one facile. Poco o nulla producente carcare di agganciare la stazione 'più DX' mettendosi a chiamare CQ Contest nelle vicinanze dell'avvenuto QSO, specialmente per noi italiani che siamo fin troppo presenti e non siamo appetibili come moltiplicatore. E così avviene che anno dopo anno le stazioni che cercando di avventurarsi sui 160 sono sempre meno, disincentivate dai regolamenti che non tengono conto degli effetti collaterali. L'unica nota positiva riguarda i costruttori di apparati, che incrementano la vendita delle unità di memoria vocali destinate al 'CQ CONTEST CQ CONTEST' delle poche stazioni che per fini di classifica continuano desolatamente a chiamare in una banda sempre meno frequentata. 73'
Le regole nella vita servono, senza regole l'uomo non è in grado di sopravvivere. Chiarito questo, vorrei solo segnalare come a volte le regole funzionano perfino troppo bene. Stavolta prenderei in esame il Contest. Non sempre chi partecipa al Contest lo fa per la classifica finale, oserei dire che la maggior parte delle stazioni attive nell'arco delle 48 ore di un WWDX hanno scarso interesse di classifica e sfruttano l'occasione per incrementare il proprio score nei diplomi più noti. Per lo più queste stazioni si limitano a esplorare attentamente le bande e vanno a rispondere alle stazioni più interessanti impegnate nella gara. Fin qua tutto bene. I problemi arrivano quando la caccia si sposta verso le bande basse, in particolare sui 160 metri. La stragrande maggioranza delle stazioni ben attrezzate che partecipano alla gara per la classifica ha scarso interesse a dedicare molto tempo a questa banda ( escludiamo I singoli operatori/singola banda e le stazioni multi/multi che sono poco numerose ). Se gli 80 e sopratutto i 40 metri 'tirano', i 160 vengono frequentati quasi esclusivamente per acchiappare nuovi moltiplicatori, quindi paesi e zone rare. Non è difficile ascoltare QSO in cui una delle stazioni è più che appetibile per mettere a segno un new one per il DXCC o per il WAZ ( per dire...). La delusione arriva allorchè si scopre che la stazione interessante scambia il suo rapportino e si dilegua. Inutile cercare di agganciarla, la frequenza è dell'altra stazione che naturalmente rivendica il diritto di continuare la sua gara e oltretutto la stazione 'più DX' non risponderebbe nemmeno, in quanto anche lei è in caccia di moltiplicatori per la sua classifica e per rispettare il regolamento non può fare altri QSO 'generici'. Questa regoletta vale per le stazioni multioperatore, che normalmente sono anche quelle meglio attrezzate e si fanno ascoltare bene, il che indispettisce non poco chi sperava di portare a casa un new one facile. Poco o nulla producente carcare di agganciare la stazione 'più DX' mettendosi a chiamare CQ Contest nelle vicinanze dell'avvenuto QSO, specialmente per noi italiani che siamo fin troppo presenti e non siamo appetibili come moltiplicatore. E così avviene che anno dopo anno le stazioni che cercando di avventurarsi sui 160 sono sempre meno, disincentivate dai regolamenti che non tengono conto degli effetti collaterali. L'unica nota positiva riguarda i costruttori di apparati, che incrementano la vendita delle unità di memoria vocali destinate al 'CQ CONTEST CQ CONTEST' delle poche stazioni che per fini di classifica continuano desolatamente a chiamare in una banda sempre meno frequentata. 73'
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