[N.D.S.: discussione generatasi in altro thread e poi scissa per facilità di ricerca nel forum]
La regola si riferisce alla distanza tra antenne e rtx che devono essere fisicamente connessi tra loro entro i 500m.
Non ci sono riferimenti o limitazioni per la distanza tra il connettore del microfono o del tasto e l'operatore.
In altre parole se la mia stazione è installata all'indirizzo riportato sulla AG e la opero stando dall'altra parte del globo, arrivando al connettore microfonico o tasto via internet o altro sistema di connessione, non violo regole.
Se invece uso la stazione remota, posta da tutt'altra parte, ben lontana dall'indirizzo dove autorizzata, dovrei usare il mio nominativo /P o barrato il prefisso del country in cui si trovano realmente o fisicamente RTX e relative antenne.
Esempio la stazione remota da contest del team di radio arcala installata alle isole azzorre e manipolata dalla finlandia.
Chi si ricorda Tony che ne parlò alla CTU di qualche anno fà.
In my opinion, è condannabile l'utilizzo fraudolento del remote, ma non la tecnologia, che è tutt'altra storia.
Originariamente inviato da IK7JWY
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Non ci sono riferimenti o limitazioni per la distanza tra il connettore del microfono o del tasto e l'operatore.
In altre parole se la mia stazione è installata all'indirizzo riportato sulla AG e la opero stando dall'altra parte del globo, arrivando al connettore microfonico o tasto via internet o altro sistema di connessione, non violo regole.
Se invece uso la stazione remota, posta da tutt'altra parte, ben lontana dall'indirizzo dove autorizzata, dovrei usare il mio nominativo /P o barrato il prefisso del country in cui si trovano realmente o fisicamente RTX e relative antenne.
Esempio la stazione remota da contest del team di radio arcala installata alle isole azzorre e manipolata dalla finlandia.
Chi si ricorda Tony che ne parlò alla CTU di qualche anno fà.
In my opinion, è condannabile l'utilizzo fraudolento del remote, ma non la tecnologia, che è tutt'altra storia.
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