Alla vigilia del contest più importante dell'anno, provo a tastare il polso alla propagazione ionosferica in HF.
Negli ultimi giorni, dopo l'ebbrezza dei giorni scorsi con indici di attività solare e ionosferici in impennata, si è assistito ad un certo degrado delle condizioni, vuoi per gli effetti del flare di classe M verificatosi giorno 22 ottobre, con espulsione di particelle cariche che al loro arrivo in prossimità della Terra hanno perturbato il campo geomagnetico terrestre, vuoi per un rallentamento dell'attività solare con un minor numero di macchie solari e con un minor valore del flusso solare sui 2800 MHz. A questo proposito credo sia eloquente la seguente figura. Essa verrà ripubblicata i primi di novembre con l'aggiunta delle curve mancanti (MUF3000, f0F2, ISN)

Notare come anche la curva bianca del parametro SSNe (effective Smoothed Sunspot Number) presenti una evidente flessione dopo la fase di continua risalita dei giorni precedenti, per poi "riprendersi" negli ultimi tre giorni.
Ad oggi (28 ottobre alle 02:00 UTC) , inoltre, le regioni attive visibili sul Sole sono le seguenti (dal sito http://www.ips.gov.au):
Reg# flares level lat long area mag. state
1324 no flares LOW 12 52 50 BETA GROWING
1325 no flares LOW 17 26 10 ALPHA DECLINING
1327 no flares LOW -20 81 60 ALPHA STABLE
1330 no flares LOW 8 -5 460 BETA-GAMMA DECLINING
1332 no flares LOW 31 -35 30 ALPHA DECLINING
1333 no flares LOW 16 -12 90 BETA STABLE
Quella più estesa, la 1330 , viene data in declino.
Dal western limb stanno per ricomparire alcune regioni attive, esattamente (elenco solo quelle che dovrebbero fare capolino tra oggi e il 30 ottobre):
Reg# flares level lat long area mag. state Due on
1309 no flares LOW 24 86 60 ALPHA DECLINING 28 10 2011
In definitiva, salvo comparsa di nuove regioni attive significative sulla parte del Sole rivolta verso Terra, i valori degli indici di attività solare per i prossimi due giorni non dovrebbero subire ulteriori brusche variazioni, sia al ribasso che al rialzo.
Non sono, inoltre, attesi flares e tempeste geomagnetiche. Anche il campo geomagnetico terrestre, quindi, dovrebbe restare calmo per tutta la durata del contest.
In definitiva, di sicuro le condizioni di propagazione ionosferica non saranno quelle dei giorni scorsi, essendosi nel frattempo un pò ridimensionata l'attività solare. Le MUF saranno inferiori a quelle di giorni fa, quindi con minori possbilità sulle bande più alte. Tuttavia, ciò che riusciamo a collegare oggi, venerdì, dovremmo ragionevolmente riuscire a collegare anche durante il contest.
Stamane in 10m si ascoltavano stazioni da JA e VR con segnali buoni. Anche i VK non sono mancati e nel pomeriggio si stanno ascoltando bene stazioni da USA e VE.
Chi avesse intenzione di divertirsi con un S.O.10m, pertanto, penso che non avrà grosse delusioni.
A questo proposito, allego una specie di contest plan dedicato appunto ai 10m e con riferimento alle aree "DX" del globo terrestre.
Saranno possibili piccoli discostamenti temporali nell'orario delle aperture, ma la sostanza dovrebbe essere quella.

Naturalmente, come sempre ho sostenuto in materia di propagazione ionosferica in HF, quando ci si muove nel contesto delle "predictions" a breve termine (giornaliere) qualsiasi aspettativa può tranquillamente essere disattesa da un improvviso "capriccio" solare. Pertanto, teniamo sempre sotto controllo le effettive condizioni usando il nostro principale strumento di "misurazione" della propagazione : la radio
Good luck in the Contest !!
Negli ultimi giorni, dopo l'ebbrezza dei giorni scorsi con indici di attività solare e ionosferici in impennata, si è assistito ad un certo degrado delle condizioni, vuoi per gli effetti del flare di classe M verificatosi giorno 22 ottobre, con espulsione di particelle cariche che al loro arrivo in prossimità della Terra hanno perturbato il campo geomagnetico terrestre, vuoi per un rallentamento dell'attività solare con un minor numero di macchie solari e con un minor valore del flusso solare sui 2800 MHz. A questo proposito credo sia eloquente la seguente figura. Essa verrà ripubblicata i primi di novembre con l'aggiunta delle curve mancanti (MUF3000, f0F2, ISN)
Notare come anche la curva bianca del parametro SSNe (effective Smoothed Sunspot Number) presenti una evidente flessione dopo la fase di continua risalita dei giorni precedenti, per poi "riprendersi" negli ultimi tre giorni.
Ad oggi (28 ottobre alle 02:00 UTC) , inoltre, le regioni attive visibili sul Sole sono le seguenti (dal sito http://www.ips.gov.au):
Reg# flares level lat long area mag. state
1324 no flares LOW 12 52 50 BETA GROWING
1325 no flares LOW 17 26 10 ALPHA DECLINING
1327 no flares LOW -20 81 60 ALPHA STABLE
1330 no flares LOW 8 -5 460 BETA-GAMMA DECLINING
1332 no flares LOW 31 -35 30 ALPHA DECLINING
1333 no flares LOW 16 -12 90 BETA STABLE
Quella più estesa, la 1330 , viene data in declino.
Dal western limb stanno per ricomparire alcune regioni attive, esattamente (elenco solo quelle che dovrebbero fare capolino tra oggi e il 30 ottobre):
Reg# flares level lat long area mag. state Due on
1309 no flares LOW 24 86 60 ALPHA DECLINING 28 10 2011
In definitiva, salvo comparsa di nuove regioni attive significative sulla parte del Sole rivolta verso Terra, i valori degli indici di attività solare per i prossimi due giorni non dovrebbero subire ulteriori brusche variazioni, sia al ribasso che al rialzo.
Non sono, inoltre, attesi flares e tempeste geomagnetiche. Anche il campo geomagnetico terrestre, quindi, dovrebbe restare calmo per tutta la durata del contest.
In definitiva, di sicuro le condizioni di propagazione ionosferica non saranno quelle dei giorni scorsi, essendosi nel frattempo un pò ridimensionata l'attività solare. Le MUF saranno inferiori a quelle di giorni fa, quindi con minori possbilità sulle bande più alte. Tuttavia, ciò che riusciamo a collegare oggi, venerdì, dovremmo ragionevolmente riuscire a collegare anche durante il contest.
Stamane in 10m si ascoltavano stazioni da JA e VR con segnali buoni. Anche i VK non sono mancati e nel pomeriggio si stanno ascoltando bene stazioni da USA e VE.
Chi avesse intenzione di divertirsi con un S.O.10m, pertanto, penso che non avrà grosse delusioni.
A questo proposito, allego una specie di contest plan dedicato appunto ai 10m e con riferimento alle aree "DX" del globo terrestre.
Saranno possibili piccoli discostamenti temporali nell'orario delle aperture, ma la sostanza dovrebbe essere quella.
Naturalmente, come sempre ho sostenuto in materia di propagazione ionosferica in HF, quando ci si muove nel contesto delle "predictions" a breve termine (giornaliere) qualsiasi aspettativa può tranquillamente essere disattesa da un improvviso "capriccio" solare. Pertanto, teniamo sempre sotto controllo le effettive condizioni usando il nostro principale strumento di "misurazione" della propagazione : la radio

Good luck in the Contest !!
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