Tweet
Ed eccoci qui!
Per la terza volta il team IQ7GC (sezione Ari di Castellana Grotte) si riunisce per partecipare ad uno dei contest più divertenti dell’anno: il 40/80.
Probabilmente qualcuno dissentirà sul fatto che possa essere annoverato fra i contest più importanti della stagione; in effetti, se visto in un’ottica prettamente agonistica, ci sono competizioni più impegnative per numero di partecipanti, durata e hardware necessario per raggiugere la top ten di categoria però in gare come il 40/80, solitamente definite “domestic”, si ha un approccio più soft alla competizione e in definitiva possiamo considerarle un’ottima palestra, sicuramente propedeutica allo step successivo rappresentato dalle varie gare internazionali.
Tornando a noi, quali le novità di quest’anno?
Purtroppo il nostro Tiziano iw7efc, ottimo operatore PH & DIG, ha dovuto dare forfait per motivi lavorativi; probabilmente anche in tre avremmo portato a termine la gara però abbiamo pensato che l’ingresso nel team di un quarto operatore avrebbe consentito una gestione più sistematica di turni e rotazioni varie.
Quarto operatore quindi, si ma dove trovarlo? Putroppo non sono molti gli om interessati a questo genere di attività e la nostra sezione non fa eccezione a questa triste regola, ma la soluzione era a portata di mano e così senza nessuna esitazione abbiamo invitato un nostro comune amico: ik7jwy Art.
Tornando indietro al 2006, anno dalla prima uscita in aria di IQ7GC, sono state concordati alcuni punti cardine su cui basare la partecipazione a qualsiasi tipo di contest e cioè:
1) Antenne adeguate al tipo di competizione;
2) Operatori, organizzazione del team e logistica;
3) Strategia;
4) Hardware.
Come applicare questi concetti al 40/80?
Per il punto 1 abbiamo optato per due dipoli a V invertita installati a circa 14m di altezza atti a garantire un angolo d’irradiazione sufficientemente alto e adeguato al genere di skip previsto, mentre per gli operatori abbiamo fatto in modo di avere sempre due squadre in grado di gestire indifferentemente SSB, CW & RTTY.
A nostro modestissimo parere è inpensabile partecipare seriamente ad un contest multi modo come questo senza avere sempre la possibilità di una rapida qsy di modo / banda; sono moltiplicatori & punti specialmente per il CW.
Abbiamo approntato due postazioni; la prima dedicata al running e la seconda per la ricerca dei moltiplicatori. Il 40/80 è un contest in cui il multioperatore lavora con un singolo TX ma questo non vieta di poter disporre di una seconda stazione in grado di cercare i moltiplicatori e di interrompere momentaneamente il runner per lavorare qualche nominativo utile; in questo modo il segnale trasmesso è sempre unico come da regolamento.
Chiaramente i PC delle due postazioni devono essere connessi in rete , dotati di CAT per evitare problemi di errato cambio banda / modo e dotati di un sw affidabile ed elastico come l’ottimo QARTest.
Per l’hardware le postazioni erano così allestite:
Runner: RTX IC765 – Ampli Expert 1K-FA – Cuffia Mic x PC – Interfaccia Microham USB II
Search: RTX IC756PRO – Ampli Rake 150 – Mic. HM36 – Interfaccia seriale / parallela
Uno stabilizzatore da 3kVA provvedeva ad ovviare alle incredibili cadute di tensione della rete sotto carico; purtroppo non è stato in grado di gestire tensioni che arrivavano a 190V e quindi è stato escluso con il risultato di una potenza ridotta del Rake 150 (max 400W): l’Expert, grazie al suo alimentatore switching, non ha patito troppo.
Uno dei problemi che si è presentato nelle precedenti edizioni ha riguardato l’impossibilità di operare su entrambe le bande per le mutue interferenze causate dal montaggio dei due dipoli sullo stesso palo.
Putroppo non abbiamo alternative a questo genere di montaggio o quanto meno non sono di facile realizzazione e, pertanto, abbiamo valutato il ricorso ad sistema di filtraggio realizzato con stub in cavo coassiale. Ha funzionato? Diciamo semplicemente che nelle precedenti edizioni abbiamo danneggiato il front end di tre IC756, quest’anno nessuna vittima e i segnali interferenti erano praticamente insesistenti.
Il sistema di filtraggio era così composto:
Banda 40m: n. 2 stub l=1/2 lambda el. x 40m aperti connessi da una linea l=1/4 lambda 80m per attenuare i segnali in 80m.
Banda 80m: n. 2 stub l=1/4 lambda el. cc. x 80m connessi da una linea l=1/8 lambda 80m per attenuare i segnali in 40m e per abbattere l'armonica ricadente in banda 40m.
Detti sistemi sono stati realizzati in cavo RG213 e alle misure hanno presentato un’attenuazione superiore a 65db; per l’interesse che potrebbero suscitare in qualche contestatore saranno oggetto di un successivo topic di approfondimento.
Quest’anno siamo partiti in running in 40m cw sperando di mantenere dei buoni rates ma è subito stato chiaro che qualcosa non andava per il verso giusto; dopo sei ore avevamo un gap di circa 100 qso rispetto alla precedente edizione.
Propagazione, scarsa partecipazione o cos’altro?
Probabilmente un insieme di tutto ciò e quindi cosa fare? Ostinarsi con il running avrebbe voluto dire perdere tempo e chiamare a vuoto e perciò si è optato per una differente condotta di gara partendo con un’estenuante operazione di cambio banda modo e ricerca di tutto quanto il lavorabile facendo attenzione ad ogni minima apertura per continuare con le chiamate.
Fortunatamente, per quanto detto precedentemente, eravamo pronti anche a questo e operatori e apparecchiature consentivano questo modus operandi e quindi il gap a cui prima accennavamo si è mantenuto relativamente costante durante il corso della gara.
Abbiamo terminato con il 20% in meno di qso rispetto al 2007 ma con un punteggio inferiore del solo 10% grazie anche ai moltiplicatori aumentati del 10% sempre rispetto alla precedente edizione.
Tutto ha funzionato alla perfezione e questo ci ha ripagato dell’impegno profuso nelle settimane precedenti; non pensiate che si sia trattato dell’improvvisazione: il “sound check” della stazione è stato eseguito due settimane prima della gara e da più di due mesi si organizzava il tutto... ricordate quell’incontro attorno ad una tavola in zona 7
Ad maiora!
73 de IQ7GC - Team I7PHH Gianni, IK7JWY Art, IZ7CDB Carlo, IZ7EQX Angelo
Contest Italiano 40/80 - Sommario e Statistiche per IQ7GC
Time ON : 21:41 Ore
Time OFF: 02:17 Ore
---------------- Sommario QSO/Punti ----------------
----CW--- ---SSB--- ---DIG---
QSO PROV QSO PROV QSO PROV DUP
----------------------------------------------------
40 149 65 267 83 61 41 4
80 90 56 210 84 53 32 8
----------------------------------------------------
Tot. 239 121 477 167 114 73 12
Tot: 1422 Pt. x 361 Prov. = 513.342 Punti
+---------------------------------+
| Migliori Rates |
+---------------------------------+
Migliori QSO/h QSO Periodo
10 min 138 23 1503...1512
20 min 123 41 1451...1510
30 min 102 51 1451...1520
60 min 95 95 1447...1546
120 min 73 146 1436...1635
Per la terza volta il team IQ7GC (sezione Ari di Castellana Grotte) si riunisce per partecipare ad uno dei contest più divertenti dell’anno: il 40/80.
Probabilmente qualcuno dissentirà sul fatto che possa essere annoverato fra i contest più importanti della stagione; in effetti, se visto in un’ottica prettamente agonistica, ci sono competizioni più impegnative per numero di partecipanti, durata e hardware necessario per raggiugere la top ten di categoria però in gare come il 40/80, solitamente definite “domestic”, si ha un approccio più soft alla competizione e in definitiva possiamo considerarle un’ottima palestra, sicuramente propedeutica allo step successivo rappresentato dalle varie gare internazionali.
Tornando a noi, quali le novità di quest’anno?
Purtroppo il nostro Tiziano iw7efc, ottimo operatore PH & DIG, ha dovuto dare forfait per motivi lavorativi; probabilmente anche in tre avremmo portato a termine la gara però abbiamo pensato che l’ingresso nel team di un quarto operatore avrebbe consentito una gestione più sistematica di turni e rotazioni varie.
Quarto operatore quindi, si ma dove trovarlo? Putroppo non sono molti gli om interessati a questo genere di attività e la nostra sezione non fa eccezione a questa triste regola, ma la soluzione era a portata di mano e così senza nessuna esitazione abbiamo invitato un nostro comune amico: ik7jwy Art.
Tornando indietro al 2006, anno dalla prima uscita in aria di IQ7GC, sono state concordati alcuni punti cardine su cui basare la partecipazione a qualsiasi tipo di contest e cioè:
1) Antenne adeguate al tipo di competizione;
2) Operatori, organizzazione del team e logistica;
3) Strategia;
4) Hardware.
Come applicare questi concetti al 40/80?
Per il punto 1 abbiamo optato per due dipoli a V invertita installati a circa 14m di altezza atti a garantire un angolo d’irradiazione sufficientemente alto e adeguato al genere di skip previsto, mentre per gli operatori abbiamo fatto in modo di avere sempre due squadre in grado di gestire indifferentemente SSB, CW & RTTY.
A nostro modestissimo parere è inpensabile partecipare seriamente ad un contest multi modo come questo senza avere sempre la possibilità di una rapida qsy di modo / banda; sono moltiplicatori & punti specialmente per il CW.
Abbiamo approntato due postazioni; la prima dedicata al running e la seconda per la ricerca dei moltiplicatori. Il 40/80 è un contest in cui il multioperatore lavora con un singolo TX ma questo non vieta di poter disporre di una seconda stazione in grado di cercare i moltiplicatori e di interrompere momentaneamente il runner per lavorare qualche nominativo utile; in questo modo il segnale trasmesso è sempre unico come da regolamento.
Chiaramente i PC delle due postazioni devono essere connessi in rete , dotati di CAT per evitare problemi di errato cambio banda / modo e dotati di un sw affidabile ed elastico come l’ottimo QARTest.
Per l’hardware le postazioni erano così allestite:
Runner: RTX IC765 – Ampli Expert 1K-FA – Cuffia Mic x PC – Interfaccia Microham USB II
Search: RTX IC756PRO – Ampli Rake 150 – Mic. HM36 – Interfaccia seriale / parallela
Uno stabilizzatore da 3kVA provvedeva ad ovviare alle incredibili cadute di tensione della rete sotto carico; purtroppo non è stato in grado di gestire tensioni che arrivavano a 190V e quindi è stato escluso con il risultato di una potenza ridotta del Rake 150 (max 400W): l’Expert, grazie al suo alimentatore switching, non ha patito troppo.
Uno dei problemi che si è presentato nelle precedenti edizioni ha riguardato l’impossibilità di operare su entrambe le bande per le mutue interferenze causate dal montaggio dei due dipoli sullo stesso palo.
Putroppo non abbiamo alternative a questo genere di montaggio o quanto meno non sono di facile realizzazione e, pertanto, abbiamo valutato il ricorso ad sistema di filtraggio realizzato con stub in cavo coassiale. Ha funzionato? Diciamo semplicemente che nelle precedenti edizioni abbiamo danneggiato il front end di tre IC756, quest’anno nessuna vittima e i segnali interferenti erano praticamente insesistenti.
Il sistema di filtraggio era così composto:
Banda 40m: n. 2 stub l=1/2 lambda el. x 40m aperti connessi da una linea l=1/4 lambda 80m per attenuare i segnali in 80m.
Banda 80m: n. 2 stub l=1/4 lambda el. cc. x 80m connessi da una linea l=1/8 lambda 80m per attenuare i segnali in 40m e per abbattere l'armonica ricadente in banda 40m.
Detti sistemi sono stati realizzati in cavo RG213 e alle misure hanno presentato un’attenuazione superiore a 65db; per l’interesse che potrebbero suscitare in qualche contestatore saranno oggetto di un successivo topic di approfondimento.
Quest’anno siamo partiti in running in 40m cw sperando di mantenere dei buoni rates ma è subito stato chiaro che qualcosa non andava per il verso giusto; dopo sei ore avevamo un gap di circa 100 qso rispetto alla precedente edizione.
Propagazione, scarsa partecipazione o cos’altro?
Probabilmente un insieme di tutto ciò e quindi cosa fare? Ostinarsi con il running avrebbe voluto dire perdere tempo e chiamare a vuoto e perciò si è optato per una differente condotta di gara partendo con un’estenuante operazione di cambio banda modo e ricerca di tutto quanto il lavorabile facendo attenzione ad ogni minima apertura per continuare con le chiamate.
Fortunatamente, per quanto detto precedentemente, eravamo pronti anche a questo e operatori e apparecchiature consentivano questo modus operandi e quindi il gap a cui prima accennavamo si è mantenuto relativamente costante durante il corso della gara.
Abbiamo terminato con il 20% in meno di qso rispetto al 2007 ma con un punteggio inferiore del solo 10% grazie anche ai moltiplicatori aumentati del 10% sempre rispetto alla precedente edizione.
Tutto ha funzionato alla perfezione e questo ci ha ripagato dell’impegno profuso nelle settimane precedenti; non pensiate che si sia trattato dell’improvvisazione: il “sound check” della stazione è stato eseguito due settimane prima della gara e da più di due mesi si organizzava il tutto... ricordate quell’incontro attorno ad una tavola in zona 7
Ad maiora!
73 de IQ7GC - Team I7PHH Gianni, IK7JWY Art, IZ7CDB Carlo, IZ7EQX Angelo
Contest Italiano 40/80 - Sommario e Statistiche per IQ7GC
Time ON : 21:41 Ore
Time OFF: 02:17 Ore
---------------- Sommario QSO/Punti ----------------
----CW--- ---SSB--- ---DIG---
QSO PROV QSO PROV QSO PROV DUP
----------------------------------------------------
40 149 65 267 83 61 41 4
80 90 56 210 84 53 32 8
----------------------------------------------------
Tot. 239 121 477 167 114 73 12
Tot: 1422 Pt. x 361 Prov. = 513.342 Punti
+---------------------------------+
| Migliori Rates |
+---------------------------------+
Migliori QSO/h QSO Periodo
10 min 138 23 1503...1512
20 min 123 41 1451...1510
30 min 102 51 1451...1520
60 min 95 95 1447...1546
120 min 73 146 1436...1635
File allegati
.
Commenta