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  • contest university USA online

    ricordo che da domani dalle 13,00 utc si potrà assistere a questa interessante manifestazione online. Bisogna iscriversi a questo indirizzo https://www.contestuniversity.com/
    Cè la locandina con tutti gli orari , e buon divertimento.
    Grazie agli amici dell' I.C.C. per aver ricordato l'evento
    Helga, in3fhe

  • #2
    Azz... che orario e giorno impossibili per chi lavora... spero si possa vedere in differita, caricato su WA.
    Grazie della segnalazione.
    LR
    73's de Luk

    N.B: Le opinioni da me espresse in questo forum, nel bene e nel male, non riflettono in nessun modo il mio pensiero, sono stato condizionato col Pentothal.
    Non sono e non sono mai stato mentalmente lucido.

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    • #3
      Io non l'ho seguita. Ho letto in giro commenti entusiasti sulla relazione di CT1BOH a proposito della propagazione. Qualcuno che l'ha seguita puo' sintetizzare qui ? Oppure sa se e dove possono rivedersi le presentazioni ? Grazie

      P.S. trovato il link alle presentazioni in pdf, tra cui quella di CT1BOH: https://www.contestuniversity.com/course-outline/
      Ultima modifica di IK7JWY; 21-05-21, 00:03.
      73 de IK7JWY Art
      https://www.qrz.com/db/IK7JWY
      http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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      • #4
        Se segui il link nel primo post hai le presentazioni. Impressione a caldo (sulla base di esse) non positiva, "politically ..." più che "tecnica" mi verrebbe da dire, ma non credo di aver utilizzato "definizioni" che esprimano bene il mio "feeling tecnico".
        Il problema è che se vengo giù pari a scrivere che i 30$ di quota per i dati HFTA li mettono esatti al decimale, la assurdità di usarli per una collina di 57m di altezza (essendo i rilievi Shuttle con dichiarata precisione di 30m) invece non la trovi riportata negli scritti, tu mi censuri il post dicendo che son troppo precisino... (hi)
        Marco, i4mfa w4mfa
        QRZ.com
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        • #5
          Approfitto del post e del precisino, oltre alla presentazione di Jose, come già detto nell'altro post, a mio avviso intrigante in quanto veicola una nuova prospettiva, a seguire ho ascoltato la immancabile relazione di Sherwood.

          Rob, ormai da tempo, porta avanti la disparità prestazionale RX vs TX, noi ne abbiamo parlato nella CTU locale del 19, oltre a questo, evidenzia che i PA SS possono fare anche peggio, quello che non mi sarei aspettato è che nonostante l'impiego di due moduli da parte di un paio di produttori USA, con le due sezioni dello stesso modulo in parallelo e in push-pull tra loro, siano allineati all'IMD3 del PA SS Italiano con singolo modulo (anche se quest'ultimo impiega il tipo 1K8), essendo i due moduli usati al 50%, quindi all'interno della parte lineare della curva, mi sarei aspettato un tangibile miglioramento?

          Apprezzo la configurazione di cui sopra, con doppio modulo, abbia accorpato l'abbattimento sia delle armoniche pari che dispari, quello che manca è il miglioramento della linearità......precisino, aiutaci tu

          73, Claudio

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          • #6
            Sai che i miei skill sono altri... oltretutto son così "plumone" che prima ancora di accendere l'Ameritron premo ClasseA sullo Yaesu per esser sicuro di non far... la griglia alla griglia, che costa ripararla!
            Marco, i4mfa w4mfa
            QRZ.com
            YouTube

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            • #7
              Ciao Claudio, si oltre a quelli che genericamente citi tu made in USA, te ne avevo già fatto cenno dell'esistenza di altro amplificatore made in UK che pure usa n. 2 moduli LD Mosfet come tu indichi e qui cito il loro sito da LinearAMP UK https://www.linamp.co.uk/DX1200.html
              "The DX1200 will give 1200W CW output on 1.8-30MHz, 1000W on 50MHz and 400W on 70MHz. The PA uses a pair (yes two) BLF188XR LDMOS which are operated at reduced voltage and with higher than typical bias so achieve low IMD and retain efficiency.
              E' sempre li il segreto inoltre lo limitano a 1200 Watt senza arrivare agli oltre 1500 Watt dei casi a cui penso tu ti riferisca, tuttavia nelle specifiche riportano conservativamente:
              Power output : >1.2 kW at P1dB (1kW on 50MHz, 400W on 70MHz)
              Power input: 10,25, 50W customer specified
              3rd order IMD distortion: better than -30dB at 1kW
              11th order IMD distortion: better than -70dB at 1kW
              Questo lineare adotta anche un veloce relay sottovuoto d'antenna.

              Altri produttori italiani con novità:

              RF POWER (by Radiocontrolli snc) , https://www.rfpower.it/ ha a catalogo un LA2K5 che monta 2X MRFX1K80 NXP in push pull AB Class lo dichiara a 1750W -30dB IMD terzo ordine o meno.

              ITALAB https://italab.it/prodotti.php?cat=3 sta lanciando ora l'amplificatore Silent ONE http://www.silentone.it (sito specifico dedicato a questo prodotto che vedo ancora in corso di allestimento)
              con RF POWER TRANSISTOR: 1 x 1800watts MRF1K80 NXP LDMOS MOSFET, lo limita come potenza out a 1000/1200 Watt.

              Al momento per i prodotti di cui sopra non ho visto ancora recensioni/prove di laboratorio specifiche e prove strumentali di IMD.

              Positivo che anche le aziende italiane sono presenti in questa tecnologia e sono ben piu' di una (naturalmente vedi anche SPE; DAV FCA1000 1,2Kw con n. 1 BLF188; RM Italy con il BLA600 sul livello della max legal power nazionale con un solo modulo RF Ld mosfet).

              Saluti, 73 Sergio.
              Ultima modifica di IK4AUY; 24-05-21, 21:05.

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              • #8
                Sergio,
                al solito una bella disamina, si ricordo il link del Gemini, il punto è che a prescindere dall'impiego di 1 o 2 moduli, riduzione VDC, leggero incremento del bias, etc. leggere non meglio di 30dB (che saranno pep), quindi 24dBc sul campo, si traduce come per l'immagine catturata non più tardi di oggi, i due segnali hanno la stessa intensità (S9+20), uno impiega un finale da 200W alimentato a 50V che pilota full una 3CX3K, l'altro, sempre un finale alimentato a 50V al 25% che pilota un PA SS da 1K, quello a SX, IMD3 sotto di 45dB con 2.5kHz di BW, quello di DX, IMD3 sotto di 25dB, IMD5 (visibile) sotto di 40dB, circa 12kHz di BW, il rapporto di potenza tra i due segnali 5:1!
                Se non è sufficiente far lavorare gli LDMOS al 50%, incrementare il bias, ridurre la VDC, cos'altro serve per fare meglio?, sempre che si possa fare meglio, da li la domanda a qualche RF engineer

                Saluti a te e magari a presto rivederci
                Claudio
                File allegati

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                • #9
                  Certo Claudio, la cosa non è semplice evidentemente e tu conosci le alternative praticabili molto bene: al momento solo ANAN Apach Lab offre il "pure signal" con predistortion altrimenti valvole sia nel finale del transceiver e sia nell'amplificatore o per lo meno nel transceiver la Classe A o vicina con mosfet ad almeno 50V + lineare a valvole. Certo che l'immagine bellissima di IMD di paragone che usa sempre Rob Sherwood nelle sue presentazioni relative al TX Vintage valvolare Collins 32S con le 6146 tecnologia di 60 anni fa lascia molto da meditare. Ciao a presto, Sergio AUY.
                  Ultima modifica di IK4AUY; 25-05-21, 21:22.

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