Mi piace l'idea di condividere nuove soluzioni tecniche che ho realizzato per soddisfare esigenze pratiche e che potrebbero far comodo a molti OM che amano auto-costruire le proprie antenne.
Ho sperimentato diversi tipi di cappelli capacitivi assemblati con diversi materiali ma ora mi posso ritenere molto soddisfatto con questo modello di soli 200g di peso e 2m di diametro con capacità teorica di 70 pF.
Dopo aver realizzato un dipolo full size per i 40m in tubo di alluminio per ridurre la sua lunghezza (ben 20m) ho voluto applicare una nuova soluzione di reattanza capacitiva realizzata per delle verticali per le bande basse ad alta efficienza .
Dopo una lunga ricerca di materiali e di geometrie ho convenuto che il filo di acciaio INOX 316 raddrizzato, diametro 1,9 mm sagomato a forma di quadrifoglio è la soluzione ideale.
Con tale filo è possibile realizzare robusti cappelli capacitivi a disco (ma anche sferici) del diametro sino a 3-4 m e peso e superficie esposta al vento davvero ridotto!
In particolare per il mio dipolo ne ho realizzati due da 2m e peso 200g cadauno e sono completamente insensibili alle raffiche di vento!
Così facendo il semi dipolo è stato accorciato da 10m a ben 7 metri, una lunghezza più gestibile (ulteriormente riducibile senza grosse perdite).
Ponendo il cappello capacitivo sul l'estremità del dipolo si riesce ad abbassare la frequenza di risonanza anche di 5 MHz e comunque giostrando sulla lunghezza dell'ultimo elemento da 16 mm quindi facendolo rientrare o estendendo lo stesso si ottiene una regolazione fine della risonanza.
I vantaggi di tale soluzione rispetto alla reattanza induttiva aggiunta tramite induttanza o carico lineare sono ben noti!?
Leggerezza della struttura del dipolo , resistenza meccanica, immunità al vento, potenza applicabile, perdite ridottissime, e soprattutto larghezza di banda che in questo caso è di ben 300 kHz con SWR inferiore a 1.4.
Questa soluzione può essere applicata con notevoli vantaggi a varie tipologie di antenna, dipoli rigidi e filari, longwire e verticali, comprese quelle per uso mobile !
Il dipolo sul quale ho implementato questa soluzione quasi non si accorge dei due cappelli capacitivi e il suo rendimento (analizzatore alla mano) e larghezza di banda è eccellente già a soli 6m dal terreno !
Da notare che l'esile palo carrellato realizzato per provare le antenne supporta magnificamente l'intero sistema che è perfettamente bilanciato.
Per ridurre comunque al minimo le sollecitazioni meccaniche su i due bracci del dipolo un cavo di bayco da 4mm sorregge i due tubi da 30mm in un perfetto equilibrio.
Le dimensioni del dipolo non permettono di fare foto decenti e comunque la prospettiva viene esagerata dal grandangolare che ne enfatizza la flessione!
Ora devo solo posizionarlo li in alto a destra sul mast del traliccio al posto della 5 ele. yagi per i 50 MHz, successivamente potrebbe diventare parte di una Yagi 3 elementi per i 40 metri (nuovo traliccio e plinto permettendo)...
Per realizzarlo avete bisogno di metri 8 di filo in acciaio INOX raddrizzato da 1,9 mm che viene venduto in ambito industriale , ma è possibile utilizzare qualsiasi materiale simile pur rimanendo questo il migliore per via della leggerezza e della completa immunità ad agenti atmosferici anche in ambienti salati.
Contrassegnate il filo con delle tacche ogni 2 m di lunghezza e successivamente unite i due capi con un piccolo morsetto di ottone a due viti ( ricavabile da un mammut) ottenendo così un grande cerchio piatto sul pavimento. Dopodiché così come si ripiega una tenda della Decathlon modellate con decisione la forma a margherita vincolandola per il momento con delle fashette stringi cavo poste al centro.
Se tale geometria viene ottenuta senza forzare il filo avremo una forma armoniosa ed elastica e priva di pericolosi spigoli.
La parte centrale vedrà una serie di fili che si avvicendano paralleli a circondare il tubo di alluminio sul quale verrà successivamente fissato con delle fashette anti Uv.
Tale sistema rende il fissaggio del cappello capacitivo estremamente robusto a tal punto che se si esagera non sarà più possibile spostarlo se non avendo spruzzato del CRC sul tubo di alluminio del l'elemento !
Buon divertimento e a presto...
Ho sperimentato diversi tipi di cappelli capacitivi assemblati con diversi materiali ma ora mi posso ritenere molto soddisfatto con questo modello di soli 200g di peso e 2m di diametro con capacità teorica di 70 pF.
Dopo aver realizzato un dipolo full size per i 40m in tubo di alluminio per ridurre la sua lunghezza (ben 20m) ho voluto applicare una nuova soluzione di reattanza capacitiva realizzata per delle verticali per le bande basse ad alta efficienza .
Dopo una lunga ricerca di materiali e di geometrie ho convenuto che il filo di acciaio INOX 316 raddrizzato, diametro 1,9 mm sagomato a forma di quadrifoglio è la soluzione ideale.
Con tale filo è possibile realizzare robusti cappelli capacitivi a disco (ma anche sferici) del diametro sino a 3-4 m e peso e superficie esposta al vento davvero ridotto!
In particolare per il mio dipolo ne ho realizzati due da 2m e peso 200g cadauno e sono completamente insensibili alle raffiche di vento!
Così facendo il semi dipolo è stato accorciato da 10m a ben 7 metri, una lunghezza più gestibile (ulteriormente riducibile senza grosse perdite).
Ponendo il cappello capacitivo sul l'estremità del dipolo si riesce ad abbassare la frequenza di risonanza anche di 5 MHz e comunque giostrando sulla lunghezza dell'ultimo elemento da 16 mm quindi facendolo rientrare o estendendo lo stesso si ottiene una regolazione fine della risonanza.
I vantaggi di tale soluzione rispetto alla reattanza induttiva aggiunta tramite induttanza o carico lineare sono ben noti!?
Leggerezza della struttura del dipolo , resistenza meccanica, immunità al vento, potenza applicabile, perdite ridottissime, e soprattutto larghezza di banda che in questo caso è di ben 300 kHz con SWR inferiore a 1.4.
Questa soluzione può essere applicata con notevoli vantaggi a varie tipologie di antenna, dipoli rigidi e filari, longwire e verticali, comprese quelle per uso mobile !
Il dipolo sul quale ho implementato questa soluzione quasi non si accorge dei due cappelli capacitivi e il suo rendimento (analizzatore alla mano) e larghezza di banda è eccellente già a soli 6m dal terreno !
Da notare che l'esile palo carrellato realizzato per provare le antenne supporta magnificamente l'intero sistema che è perfettamente bilanciato.
Per ridurre comunque al minimo le sollecitazioni meccaniche su i due bracci del dipolo un cavo di bayco da 4mm sorregge i due tubi da 30mm in un perfetto equilibrio.
Le dimensioni del dipolo non permettono di fare foto decenti e comunque la prospettiva viene esagerata dal grandangolare che ne enfatizza la flessione!
Ora devo solo posizionarlo li in alto a destra sul mast del traliccio al posto della 5 ele. yagi per i 50 MHz, successivamente potrebbe diventare parte di una Yagi 3 elementi per i 40 metri (nuovo traliccio e plinto permettendo)...
Per realizzarlo avete bisogno di metri 8 di filo in acciaio INOX raddrizzato da 1,9 mm che viene venduto in ambito industriale , ma è possibile utilizzare qualsiasi materiale simile pur rimanendo questo il migliore per via della leggerezza e della completa immunità ad agenti atmosferici anche in ambienti salati.
Contrassegnate il filo con delle tacche ogni 2 m di lunghezza e successivamente unite i due capi con un piccolo morsetto di ottone a due viti ( ricavabile da un mammut) ottenendo così un grande cerchio piatto sul pavimento. Dopodiché così come si ripiega una tenda della Decathlon modellate con decisione la forma a margherita vincolandola per il momento con delle fashette stringi cavo poste al centro.
Se tale geometria viene ottenuta senza forzare il filo avremo una forma armoniosa ed elastica e priva di pericolosi spigoli.
La parte centrale vedrà una serie di fili che si avvicendano paralleli a circondare il tubo di alluminio sul quale verrà successivamente fissato con delle fashette anti Uv.
Tale sistema rende il fissaggio del cappello capacitivo estremamente robusto a tal punto che se si esagera non sarà più possibile spostarlo se non avendo spruzzato del CRC sul tubo di alluminio del l'elemento !
Buon divertimento e a presto...
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