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Esperimenti con cavo coassiale + mfj

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  • Esperimenti con cavo coassiale + mfj

    Salve a tutti, vi espongo il mio problema: mi piace molto realizzare le antenne in proprio ma mi sono reso conto di un "problema".
    Se taro l'antenna collegando l'mfj269 direttamente sotto di essa con un cavo di rg58 piuttosto corto ottengo un ROS e un impedenza perfetta ovvero 50 ohm circa e ROS pari a 1.
    Se però collego il cavo (circa 15 metri di RG58) e riverifico la taratura noto che il ROS è decisamente peggiore (anche superiore a 2).
    Ho fatto pertanto questa ulteriore prova.
    Ho collegato un carico fittizio alla fine del cavo coassiale. Il ROS è pari a 2,5. Come è possibile?
    Grazie.
    73

  • #2
    Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

    Ho riscontrato il medesimo effetto tarando un "canna da pesca" , pensavo che ero io a influenzare le letture , dato che ,per l'appunto, con uno spezzone di circa 1 metro tutto era a posto,mentre con 15 metri di coassiale le stazionarie aumentavano.Non ho provato col carico fittizio.
    A vitta l’è ‘na tempesta, piggialo in to cû l’è un lampo

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    • #3
      Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

      Di solito questo succede quando l'antenna è disadattata e, quindi, risuonando il cavo di alimentazione, a seconda della sua lunghezza, fa si che il rapporto V/I delle onde stazionarie risulti diverso a seconda della sua lunghezza, cioè si comporta come un trasformatore di impedenza.
      Però tu dici che l'antena risuona perfettamente ai suoi morsetti, come hai potuto verificare con lo stumento...e quindi qualcosa non quadra, visto che in questo caso la lunghezza del cavo di alimentazione dovrebbe essere neutra, cioè indifferente.
      Sei sicuro che l'antenna risuoni perfettamente?
      Ma di che antenna si tratta?
      Ci sono elementi disturbatori nei pressi?
      Quanto è alta da suolo?
      Sii più preciso.

      Ciao, Giuseppe.

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      • #4
        Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

        Originariamente inviato da iz5rng Visualizza il messaggio
        Ho collegato un carico fittizio alla fine del cavo coassiale. Il ROS è pari a 2,5. Come è possibile?
        Questa verifica che hai giustamente fatto con il carico fittizio a 50 Ohm fa pensare a problemi con lo spezzone di cavo coassiale.
        Connessioni con gli amphenol alle estremità ? Integrità del cavo ? Qualità pessima del cavo ?
        Io proverei con un altro cavo coassiale a 50 Ohm.
        Come ha scritto Giuseppe IT9AET, se all'estremità del cavo è collegato un carico resistivo a 50 Ohm e il cavo coassiale è a 50 Ohm non è possibile che all'altra estremità lo strumento misuri un ROS di 2,5:1.
        73 de IK7JWY Art
        https://www.qrz.com/db/IK7JWY
        http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

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        • #5
          Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

          L'ipotesi del cavo o del connettore difettoso e' in effetti la piu' probabile.Con 1 metro di cavo e il sottoscritto nelle vicinanze tutto e' falsato.In effetti (riprovando) con due spezzoni (uno 7 e l'altro 16 metri) non c'erano differenze. Mi e' capitato invece di trovare un connettore difettoso che ,pur non essendo in corto,dava una certa resistenza sui suoi terminali e mi ha fatto ammattire per trovare il guasto.
          A vitta l’è ‘na tempesta, piggialo in to cû l’è un lampo

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          • #6
            Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

            Originariamente inviato da iz5rng Visualizza il messaggio
            Salve a tutti, vi espongo il mio problema: mi piace molto realizzare le antenne in proprio ma mi sono reso conto di un "problema".
            Se taro l'antenna collegando l'mfj269 direttamente sotto di essa con un cavo di rg58 piuttosto corto ottengo un ROS e un impedenza perfetta ovvero 50 ohm circa e ROS pari a 1.
            Se però collego il cavo (circa 15 metri di RG58) e riverifico la taratura noto che il ROS è decisamente peggiore (anche superiore a 2).
            Ho fatto pertanto questa ulteriore prova.
            Ho collegato un carico fittizio alla fine del cavo coassiale. Il ROS è pari a 2,5. Come è possibile?
            Grazie.
            73
            Con il carico fittizio deve darti un ros prossimo ad 1:1 in caso contrario, controlla cavo e connettori.

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            • #7
              Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

              Salve a tutti, avete ragione, era il cavo difettoso, l'ho sostituito con un altro nuovo, ricontrollato con il carico fittizio ed il ROS è 1:1,02.
              Perfetto, eppure il cavo vecchio sembra buono...l'ho controllato con il tester e non è in corto...mah...l'ho comunque cestinato.
              Grazie delle informazioni, ciao ciao a tutti.
              73
              Massimo

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              • #8
                Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

                Originariamente inviato da iz5rng Visualizza il messaggio
                Salve a tutti, avete ragione, era il cavo difettoso, l'ho sostituito con un altro nuovo, ricontrollato con il carico fittizio ed il ROS è 1:1,02.
                Perfetto, eppure il cavo vecchio sembra buono...l'ho controllato con il tester e non è in corto...mah...l'ho comunque cestinato.
                Grazie delle informazioni, ciao ciao a tutti.
                73
                Massimo
                Ciao,
                non so che età aveva il tuo cavo, ma dopo alcuni anni, anche i migliori cavi hanno perdite.
                Invecchiano anche quando non sono in opera.
                Per controllare bene un cavo, basta mettere in corto circuito l'estremità lontana e misurare il ROS. Più basso è il ROS, più il cavo perde.
                Teoricamente il ROS dovrebbe essere infinito, praticamente non è così.
                Naturalmente usate un rosmetro decente, non un "misurometro lancettoscopico" come dice un mio amico OM ...

                Per controllare il rosmetro, basta fare la misura di un carico , prima normalmente, poi alla rovescia. Le due misure devono essere il più possibile simili. Facendo questa prova, molti avranno delle amare sorprese.

                73, Piero.

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                • #9
                  Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

                  Originariamente inviato da I5SPO Visualizza il messaggio

                  Per controllare il rosmetro, basta fare la misura di un carico , prima normalmente, poi alla rovescia. Le due misure devono essere il più possibile simili. Facendo questa prova, molti avranno delle amare sorprese.

                  73, Piero.
                  Scusa non ho capito !!
                  Potresti spigarmi meglio, sono curioso di provare.
                  73.

                  Commenta


                  • #10
                    Re: Esperimenti con cavo coassiale + mfj

                    Originariamente inviato da it9rwb Visualizza il messaggio
                    Scusa non ho capito !!
                    Potresti spigarmi meglio, sono curioso di provare.
                    73.
                    Ciao, spero di riuscire a spiegarmi bene. Mi riferisco ai rosmetri a linea oppure
                    a toroide. Entra con poca potenza dal connettore che va al TX, metti un carico fittizio da 50 ohm sull'altro connettore, che andrebbe al cavo d'antenna.
                    Regola il potenziometro al fondo scala dello strumento ( se non ci arriva, aumenta LEGGERMENTE la potenza d'ingresso ).
                    Poi, senza toccare la regolazione del potenziometro, scambia la posizione
                    del cavo che va al TX ( mettilo dove avevi messo il carico fittizio ) e metti il carico fittizio dove c'era il TX. Le due misure dovrebbero essere identiche.
                    Più le due misure divergono, più è diversa la direttività del rosmetro.
                    La stessa misura falla anche in "reverse", dovresti avere lo stesso risultato.

                    Spero di essermi spiegato senza annodarmi, se serve, cercherò di spiegarlo diversamente.

                    73, Piero.

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