... e non ne vuol proprio sapere, occorre rimediare in qualche altro modo. Io ho preparato un disco di vetronite fatto in questo modo:
con 36 settori, uno ogni 10 gradi di arco. Poi ho messo delle resistenze per complessivi 13,9 Ohm fra un settore e l' altro:
la cui somma totale è circa di 500 Ohm che è il valore del potenziometro malefico che non si trova neanche a morire, e se per caso viene reperito da qualche parte costa una follia e si brucia subito. Per favore non fatemi tornare su questo particolare aspetto della faccenda perchè ho già peccato molto in pensieri, parole e opere.
Poi occorre fabbricare un contatto strisciante che ruotando dia l' indicazione del puntamento:
forse si poteva fare meglio, ma nella mia cantina ho riesumato della barra filettata, plexiglass e altri rimasugli a costo zero, la scatola impermeabile invece l' ho comprata da una ditta di forniture elettriche:
e questo è il risultato quasi finale, manca solo una protezione contro la pioggia (in pratica un piccolo imbuto) che ho installato successivamente. Per ora funziona, anche se sembra un po' strano vedere la lancetta del rotore avanzare a scatti di 10 gradi, che comunque per una yagi di normali dimensioni è una precisione del tutto accettabile.
Non ho adoperato motori passo-passo per non complicare troppo, inoltre avevo qualche dubbio sull' affidabilità dovendo lasciarne uno esposto agli sbalzi di temperatura e all' umidità. Tutto qui, spero di essere stato utile a qualcuno.
Paolo I4EWH
con 36 settori, uno ogni 10 gradi di arco. Poi ho messo delle resistenze per complessivi 13,9 Ohm fra un settore e l' altro:
la cui somma totale è circa di 500 Ohm che è il valore del potenziometro malefico che non si trova neanche a morire, e se per caso viene reperito da qualche parte costa una follia e si brucia subito. Per favore non fatemi tornare su questo particolare aspetto della faccenda perchè ho già peccato molto in pensieri, parole e opere.
Poi occorre fabbricare un contatto strisciante che ruotando dia l' indicazione del puntamento:
forse si poteva fare meglio, ma nella mia cantina ho riesumato della barra filettata, plexiglass e altri rimasugli a costo zero, la scatola impermeabile invece l' ho comprata da una ditta di forniture elettriche:
e questo è il risultato quasi finale, manca solo una protezione contro la pioggia (in pratica un piccolo imbuto) che ho installato successivamente. Per ora funziona, anche se sembra un po' strano vedere la lancetta del rotore avanzare a scatti di 10 gradi, che comunque per una yagi di normali dimensioni è una precisione del tutto accettabile.
Non ho adoperato motori passo-passo per non complicare troppo, inoltre avevo qualche dubbio sull' affidabilità dovendo lasciarne uno esposto agli sbalzi di temperatura e all' umidità. Tutto qui, spero di essere stato utile a qualcuno.
Paolo I4EWH
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