Lavoretto per radioassistenze

[i4ewh]

Ciao lettori,
d' estate le gare sportive si sprecano, e capita spesso di fare delle radioassistenze nelle quali c'è bisogno di avere un' antenna migliore del solito quartino d' onda sul tetto della macchina. Però siccome bisogna portarsela appresso l' ingombro deve anche essere limitato.
Per questo ho realizzato una J-pole, che tutti conoscono benissimo, però riciclando un' antenna telescopica ottenuta dalla rottamazione di qualche vecchia radiolina in FM.
In pratica ho bassamente approfittato del solito amico col tornio per farmi fare una boccolina filettata che raccordi la telescopica a uno spezzone di tubo di ottone.
Questa è l' antenna smontata:



(la parte telescopica è attaccata al tubo di ottone con un po' di nastro adesivo)

e questa è l' antenna in funzione:



il paletto di sostegno è uno di quei manici di alluminio allungabili per imbiancare a rullo, è leggerissimo e costa poco. Lo uso infilato in un sostegno che blocco sotto le ruote della macchina.
Tutto qui, e buona domenica!

Paolo I4EWH

[i2gpt]

Re: Lavoretto per radioassistenze

In pratica ho bassamente approfittato del solito amico col tornio

TEOREMA
Gli amici si dividono in due categorie: Quelli che hanno il tornio e quelli che non lo hanno!

1° COROLLARIO

Un amico vero ha il tornio!



A parte gli scherzi, ottimo lavoro, come sempre....

[i7phh]

Re: Lavoretto per radioassistenze

TEOREMA
Gli amici si dividono in due categorie: Quelli che hanno il tornio e quelli che non lo hanno!

1° COROLLARIO

Un amico vero ha il tornio!



A parte gli scherzi, ottimo lavoro, come sempre....

....... ma per fare una J-pole non serve il tornio......

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

e questa è l' antenna in funzione:

Ciao Paolo,
bella realizzazione. Proprio in questi giorni sto pensando di fare una J-pole per i 10m come antenna provvisoria per seguire la situazione su questa banda, in attesa che il ciclo risalga. Vedendo la tua J-pole e molte altre realizzazioni, noto che la spaziatura tra l'elemento lungo e quello corto è di una certa consistenza. Ho trovato, invece, un file nella cartella di MMANA-GAL con una J-pole per i 10m in cui la spaziatura suddetta è di soli 5 cm (la qualcosa, tra l'altro, mi tornerebbe molto utile perchè mi consentirebbe in pratica di usare un solo supporto in vetroresina di diametro alla base proprio di 5,5 cm). Stando ai risultati del calcolo di MMANA tutto funziona. Qualche controindicazione derivante dall'esperienza in merito ad una spaziatura così modesta ?

[i4ewh]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Questa è la prima J-pole che costruisco, non ne ho provate con la spaziatura ridotta, però ora che mi hai messo la pulce nell' orecchio un tentativo si potrebbe fare dato che anch' io ho comprato a Friedrichshafen la famosa canna di fibra di vetro grigia da una quindicina di metri che alla base è giusto 5 cm di diametro.
Naturalmente non ricordo più in quale sito ho trovato il calcolo on-line, ma vedo che ce ne sono molti, fra cui:

http://www.kb3kai.com/j-pole-calculator.php
http://www.ik7imp.it/j-pol.php
http://www.hamuniverse.com/superjpolecal.html

così a naso non penso che ci siano controindicazioni nella spaziatura stretta, al massimo un po' di capacità in più ma trattandosi di fili e non più di tubi credo che la differenza sia davvero minima. Direi che si possa fare un tentativo, però occorre mantenere la spaziatura anche dove in alto la canna diventa più sottile, credo che meccanicamente la faccenda si complichi.

Paolo I4EWH

[i4ewh]

Re: Lavoretto per radioassistenze

TEOREMA
1° COROLLARIO

Un amico vero ha il tornio!

Se poi ne trovassi uno a portata di mano con l' analizzatore e il tracking sarei a posto

Paolo I4EWH

[i7phh]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Questa è la prima J-pole che costruisco, non ne ho provate con la spaziatura ridotta, però ora che mi hai messo la pulce nell' orecchio un tentativo si potrebbe fare dato che anch' io ho comprato a Friedrichshafen la famosa canna di fibra di vetro grigia da una quindicina di metri che alla base è giusto 5 cm di diametro.
Naturalmente non ricordo più in quale sito ho trovato il calcolo on-line, ma vedo che ce ne sono molti, fra cui:

http://www.kb3kai.com/j-pole-calculator.php
http://www.ik7imp.it/j-pol.php
http://www.hamuniverse.com/superjpolecal.html

così a naso non penso che ci siano controindicazioni nella spaziatura stretta, al massimo un po' di capacità in più ma trattandosi di fili e non più di tubi credo che la differenza sia davvero minima. Direi che si possa fare un tentativo, però occorre mantenere la spaziatura anche dove in alto la canna diventa più sottile, credo che meccanicamente la faccenda si complichi.

Paolo I4EWH

Come penso saprai, in passato ho progettato e costruito e commercializzato molte J-pole, questo mi ha consentito di conoscere a fondo questa "strana antenna".
La distanza tra i due elementi della J determina l'impedenza della linea, perchè di fatto essa è una linea e questo potrebbe facilitare l'accordo, senza essere costretti a variare il punto di alimentazione.

Le mie le ho sempre fatte di alluminio, ma penso che si possa fare anche in filo, basta aggiungere alla canna princiapale due braccetti che tengono il filo distanziato correttamente, ho notato che variando i diametri se le distanze sono corrette, varia poco il resto.

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

La distanza tra i due elementi della J determina l'impedenza della linea, perchè di fatto essa è una linea e questo potrebbe facilitare l'accordo, senza essere costretti a variare il punto di alimentazione.

ho fatto delle simulazioni con EZnec 4, che tiene conto anche dello spessore del rivestimento in PVC del conduttore per impianti elettrici da usare per questa antenna. Al variare della spaziatura, a parità di ogni altro parametro, varia la frequenza di minimo ROS. Inoltre, diminuendo la spaziatura, pare ridursi la larghezza di banda dell'antenna. Detto questo, farò sicuramente una prova a mettere i due elementi su uno stesso supporto e senza distanziatori o altre complicazioni meccaniche. Vediamo cosa succede in pratica.

spaziatura 10cm


spaziatura 5cm


spaziatura 3cm

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Eh si, dovevo aspettare Natale per fare la prova, ovviamente con un freddo cane in terrazza
Ma poco male, la prova alla fine l'ho fatta. J-pole per i 10m realizzata con filo per impianti elettrici in rame, rivestito in PVC, sezione 2,5 mmq, fissato su canna in vetroresina Spiderbeam , diametro alla base circa 5 cm a diminuire man mano che si sale.
Ho fatto le misure con l'analizzatore di antenna AIM4170 di W5BIG collegato direttamente al punto di alimentazione della J-pole. L'analizzatore era poi collegato al Notebook con il cavetto USB.
Misure come da EZNec. Risultato: era lunga, risuonava a 26700 kHz circa. Con un pò di accorciamento l'ho portata a 28200 kHz con un ROS minimo di 1,15:1 e una larghezza di banca con ROS < 2:1 discreta.
Eccovi la foto con la videata dell'analizzatore. Va bè, è venuta tagliata, non ho capito ancora perchè, ma fortunatamente si vede la parte che interessa della curva del ROS dell'antenna.



In pratica, funziona ! Purtroppo era già buio quindi non ho fatto alcuna foto e dopo le prove ho rimesso orizzontale la J-pole perchè fissata mooolto precariamente solo per le prove.
In futuro vedrò di installarla in modo stabile, chissà, magari a Natale 2010...

[i4ewh]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Bello! Poi con calma sarei curioso di vedere la distanza che hai tenuto, il fissaggio meccanico e la base (cioè se hai isolato o no da terra la base dell' antenna). Però ti sei messo a lavorare attorno a un' antenna nei giorni più freddi dell' anno (qui da me in centro città oggi pomeriggio c' erano -7), direi che ci vuole un bel coraggio!

Paolo I4EWH

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Ehm... Paolo, la canna era appoggiata alla base ad un blocco di calcestruzzo che ho in terrazza e che usavo in passato come zavorra per un controvento, mentre ad una certa altezza era appoggiata e tenuta ferma con una corda ad un'antenna TV logperiodica a sua volta ancorata al muro del torrino vano scala..
Sicuramente non il massimo della decenza, la distanza tra J-pole e muro del torrino era di circa 1 metro però l'altezza del torrino vano scala è di circa 2,5 metri, quindi assai più basso della J-pole.
Sicuramente , se alzassi un pò l'antenna e rifacessi la prova con la lunghezza calcolata da EZNec il risultato sarebbe diverso, magari non avrei bisoggno di accorciare nulla. Ma tutto sommato, volevo solo verificare la fattibilità della J-pole su un solo supporto e la prova fatta, pur con tutte le limitazioni del caso, ha dato esito favorevole. Ok, ora posso smontare anche la J-pole per i 10m e utilizzare la canna spiderbeam per altro. Dalle mie parti si dice "chi fa e disfa' non perde mai tempo"....

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Aggiungo la foto del connettore autocostruito alla bisogna , con cui ho collegato i due bracci della J-pole all'analizzatore d'antenna.



Molto comodo il sistema dell'analizzatore subito a valle dell'antenna, praticamente senza cavo coassiale, collegato al notebook con il cavetto USB. In tal modo si misura effettivamente l'impedenza nel punto di alimentazione. Volendo fare la stessa cosa con il cavo coassiale, come &#232; noto, andrebbe usata una lunghezza di cavo multipla di mezz'onda elettrica alla frequenza di interesse.

Sicuramente &#232; un sistema che user&#242; ancora nel prossimo futuro. E se trovo un convertitore RS232-Bluetooth non ci sar&#224; bisogno neanche del cavetto USB...

P.S. dimenticavo: ovviamente all'AIM4170 ho apportato la modifica per autoalimentarlo con una batteria ricaricabile da 9 V.

[i4ewh]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Molto comodo il sistema dell'analizzatore subito a valle dell'antenna, praticamente senza cavo coassiale, collegato al notebook con il cavetto USB.

Complimenti, questa è una idea deliziosa! Io avevo collegato l' MFJ all' antenna con uno spezzone di cavo il più corto possibile, con qualche spira per fare una specie di RF-choke penzolone di scarso valore estetico. Ho potuto fare il test nel mio cortile che è chiuso in mezzo alle case, e bene o male la taratura era corretta, certo però che con un analizzatore vero è tutta un' altra cosa!

Paolo I4EWH

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Complimenti, questa &#232; una idea deliziosa!

Per correttezza va precisato che l'idea non &#232; mia, &#232; spiegato tutto molto bene nel materiale informativo che accompagna l'AIM4170 e credo tra l'altro che una cosa del genere (collegamento bluetooth tra analizzatore e RTX) fosse noto anche per il miniVNA se non ricordo male.
In sostanza mi servirebbe un convertitore RS232-->Bluetooth lato analizzatore e una comune chiavetta bluetooth-->USB lato notebook. Come questi:

http://www.gridconnect.com/bluetooth-rs232-usb.html

o questi:

http://www.eikonsite.it/index.php?op...hk=1&Itemid=66

Se non lo trovo qui nei paraggi (sar&#224; molto difficile..) faccio passare le feste e poi procedo on line.

[IK7JWY]

Re: Lavoretto per radioassistenze

Per correttezza va precisato che l'idea non è mia, è spiegato tutto molto bene nel materiale informativo che accompagna l'AIM4170

Finalmente è arrivato il plico dagli States, ho trovato quello che mi serviva qui www.mouser.com (ottimo sito, ve lo consiglio).
Dopo qualche impazzimento iniziale per far comunicare l'adattatore seriale bluetooth firefly con il PC, ora tutto funziona perfettamente: analizzatore d'antenna e adattatore bluetooth alimentati a batterie e praticamente nessun cavetto di connessione tra analizzatore e PC !
Non mi resta che comprare due pile da 9 V ricaricabili e tutto è pronto per la prossima sessione di misure sul campo ...