annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

quarzi, filtri e peli di gatto

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • quarzi, filtri e peli di gatto

    Era da tanto tempo che mi frullava in testa e questa mattina, avendo un pò di tempo libero, mi sono deliziato a provare questa soluzione:

    [FIDOCAD]
    MC 45 45 0 0 140
    MC 60 45 1 0 140
    MC 60 45 0 0 140
    MC 75 45 1 0 140
    MC 75 45 0 0 140
    MC 90 45 1 0 140
    MC 90 45 0 0 140
    MC 100 45 1 0 080
    LI 40 45 45 45
    LI 90 45 100 45
    MC 70 60 0 0 040
    LI 45 60 100 60
    MC 35 45 1 0 080
    LI 35 45 40 45
    LI 35 55 35 60
    LI 35 60 45 60
    LI 100 55 100 60
    MC 30 45 2 0 000
    LI 30 45 35 45
    MC 105 45 0 0 000
    LI 100 45 105 45
    TY 15 50 9 6 0 0 0 * 1K
    TY 105 50 9 6 0 0 0 * 1K

    ho montato i quarzi sulla breadbord (con la gatta che naturalmente doveva sapere che stessi facendo...) e dopo aver provato varie configurazioni sono arrivato a questa. I quarzi che ho usato sono da 6 mhz (ne ho una trentina...); usando generatore e oscilloscopio (non ho un generatore sweep), la curva mi sembra abbastanza simmetrica, con un lieve sbilanciamento verso le frequenze più basse. Diciamo che a occhio e croce sono 1,5 Khz a salire e 2 Khz a scendere. Aumentando di una cella ho avuto (sempre a spanne) 500 Hz sopra e 1 Khz sotto. C'è qualche volenteroso, munito di generatore sweep, che ha voglia di provare a fare delle misure un poco più serie? Magari è l'acqua calda, ma mi sembra interessante. Buona giornata a tutti. Saluti
    Marco

  • #2
    Re: quarzi, filtri e peli di gatto

    Originariamente inviato da IZ7NCO Visualizza il messaggio
    Era da tanto tempo che mi frullava in testa e questa mattina, avendo un pò di tempo libero, mi sono deliziato a provare questa soluzione:
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   filtro.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 38.7 KB 
ID: 84209

    I quarzi che ho usato sono da 6 mhz (ne ho una trentina...); usando generatore e oscilloscopio (non ho un generatore sweep), la curva mi sembra abbastanza simmetrica, con un lieve sbilanciamento verso le frequenze più basse. Diciamo che a occhio e croce sono 1,5 Khz a salire e 2 Khz a scendere. Aumentando di una cella ho avuto (sempre a spanne) 500 Hz sopra e 1 Khz sotto. C'è qualche volenteroso, munito di generatore sweep, che ha voglia di provare a fare delle misure un poco più serie?
    Se si sapessero le caratteristiche di questi quarzi (Ls, Cs, Rs) si potrebbe tentare una simulazione con Microcap student version
    Io ho un analizzatore di spettro HP8568B 100Hz-1,5GHz e il tracking generator HP8444A 0,5MHz-1,5GHz. Possono servire ?
    73 de IK7JWY Art
    https://www.qrz.com/db/IK7JWY
    http://www.infinitoteatrodelcosmo.it...rturo-lorenzo/

    Commenta


    • #3
      Re: quarzi, filtri e peli di gatto

      Ciao Art,
      grazie per la risposta, purtroppo dei quarzi che ho usato non ho caratteristiche, diciamo pure che è stata una prova molto ruspante, l'idea mi è venuta leggendo un documento tecnico della muRata, in cui a grandi linee si spiegava il funzionamento dei filtri ceramici, costruiti sfruttando la risonanza serie e parallelo dei risonatori utilizzati in questi filtri. Comunque l'idea di simulare il comportamento è ottima, ora mi scarico il programma e usando le caratteristiche di quarzi conosciuti, magari ricavati da qualche datasheet, vediamo che ne viene fuori. Poi per un test sul campo credo che sia proprio necessario un generatore sweep con il marker, purtroppo quello che avevo dopo un ventennale onorato servizio è defunto definitivamente. Ma comunque per i tuoi meravigliosi e succulenti strumenti ora vedo se si possono utilizzare per queste misure, capace che troviamo un'alternativa credibile e a basso costo ai filtri ladder, non si sa mai...
      ciao e grazie ancora
      Marco

      Commenta


      • #4
        Re: quarzi, filtri e peli di gatto

        Ciao ad ambedue,

        secondo me quel circuito va al meglio se i quarzi in parallelo sono spostati
        di frequenza rispetto a quelli in serie, l'optimum sarebbe che la Fparallela dei
        quarzi in parallelo coincidesse con la Fserie dei quarzi in serie.

        Usando dei condensatori in parallelo ai quarzi, e contemporaneamente delle
        induttanze in parallelo agli altri, si possono spostare leggermente la F serie e
        parallela, in modo da usare quarzi nominalmente uguali.

        Questo pero' abbassa il "Q" dei quarzi, ma varrebbe la pena provarci, magari
        prima simulando il circuito al computer, come detto da Arturo.

        Spero di non aver scritto troppe castronerie,
        saluti a tutti,
        I5SPO, Piero.

        Commenta

        Sto operando...
        X