Un lavoretto di oggi (in pratica un accordatore)

[i4ewh]

Ciao lettori,
ho iniziato questo lavoretto per puro esercizio intellettuale dato che di arnesi del genere ne ho già tre. Mi solleticava l' idea di un accordatore a copertura continua con un roller, in maniera da ottimizzare l' accordo anche variando l' induttanza.
Il giocattolo è ancora in costruzione (la parte vuota sulla destra è destinata a contenere il rosmetro) e se qualcuno ha idee lo leggo volentieri.





Paolo I4EWH

[iw4enl]

Riferimento: Un lavoretto di oggi (in pratica un accordatore)

Queste sono sempre realizzazioni interessanti.
Domande...
1-il roller e i condensatori che valori hanno?
2-movimentazione manuale (vedo delle manopole) o in futuro prevedi di motorizzare il tutto?
73 mario enl

[IK7JWY]

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Il giocattolo è ancora in costruzione

Ma 'ste cose le fai tra un sughetto e l'altro ?...
Solo una curiosità: anche il contenitore è autocostruito ? Belle le manigliette anteriori.

[i4ewh]

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Dunque, andiamo per ordine. Il movimento è manuale, non credo che un motorino possa avere la precisione di un umano anche se forse sarebbe più veloce.
Il roller ha una induttanza di 66 uH con 64 spire, i variabili sono da 600 e da 300 pF (ho messo quello che avevo nel cassetto).
I valori sono sufficienti per accordare dai 10 ai 160 metri un pezzo di filo casuale appeso nel mio cortile lungo circa 9 metri e mezzo.

La scatola naturalmente è autocostruita, ormai non se ne trovano più da nessuna parte, così ho comprato l' alluminio e sono andato da uno che ha la trancia industriale. Al modico prezzo di 5 Euro lo ha tagliato a misura, poi ho approfittato della cortesia di I4LUI che ha la piegatrice autocostruita (fatta con la lama di una macchina agricola) e ho piegato le fiancate. Sempre lo stesso mi ha regalato il frontale di un vecchio apparato dal quale ho riciclato le maniglie.
Anche la manovellina è autocostruita, ma quella non l' ho fatta io.
Ora devo ritagliare il foro per lo strumentino e per ultimo verniciare il frontale e le maniglie.

Non è un lavoro di molte pretese, credo che al massimo possa tenere 300 W ma l' ho fatto per divertirmi... e finora funziona

Paolo I4EWH

[ik1npn]

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buongiorno,
è molto più bello di quello che sto facendo io, ma dimmi: è vero che l'ingresso e l'uscita devono essere contrapposti?( non sullo stesso lato del contenitore)
Grazie, buon lavoro (lo stai già facendo!)
ciao::ik1npn valter

[i4ewh]

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buongiorno,
è molto più bello di quello che sto facendo io, ma dimmi: è vero che l'ingresso e l'uscita devono essere contrapposti?( non sullo stesso lato del contenitore)
Grazie, buon lavoro (lo stai già facendo!)

Grazie per i complimenti (che non merito), ora ho aggiunto lo strumentino e sto cercando una soluzione per mettere un contatore dei giri del roller. Domani se ho tempo posto una foto.
Il discorso dell' ingresso e dell' uscita contrapposti non l' ho mai sentito, e non mi risulta, comunque un accordatore a pi-greco semplice è una macchina simmetrica: puoi invertire ingresso e uscita tranquillamente.

Quando poi costruisci un circuito a "L" in pratica sei obbligato a invertire, dipende se l' impedenza da accordare risulta più alta o più bassa rispetto all' eccitatore, però questo è un caso diverso anche se è più semplice del pi-greco.

Paolo I4EWH

[i7phh]

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Grazie per i complimenti (che non merito), ora ho aggiunto lo strumentino e sto cercando una soluzione per mettere un contatore dei giri del roller. Domani se ho tempo posto una foto.
Il discorso dell' ingresso e dell' uscita contrapposti non l' ho mai sentito, e non mi risulta, comunque un accordatore a pi-greco semplice è una macchina simmetrica: puoi invertire ingresso e uscita tranquillamente.

Quando poi costruisci un circuito a "L" in pratica sei obbligato a invertire, dipende se l' impedenza da accordare risulta più alta o più bassa rispetto all' eccitatore, però questo è un caso diverso anche se è più semplice del pi-greco.

Paolo I4EWH

Ciao,
bel lavoro, uno simile lo usavo oltre 20 anni fà, con motori, remotato su un traliccio di 16m e verticale di 12m, usavo dei relè per cambiare configurazione in funzione della frequenza rispetto alla lunghezza dell'antenna.
Anche i radiali che venivano in basso erano gestiti da relè per cui potevano diventare antenne, sia slooper che dipoli verticali usando come contrappeso lo stilo che poteva essere messo a massa. Una cosina sfiziosa con cui ho operato per un paio di anni, collezionando bei pile up's DX in 80 ma anche sulle altre bande. Dimenticavo.......... usando solo 100w....

[i4ewh]

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bel lavoro, uno simile lo usavo oltre 20 anni fà, con motori, remotato su un traliccio di 16m

Caspita, con i motorini è una realizzazione splendida! Il mio è destinato a un impiego portatile, quindi non ho pensato di motorizzarlo, a parte che non conosco per niente la tecnologia dei passo-passo.
In ogni modo oggi ho aggiunto il rosmetro, e il giocattolo ora si presenta così:





Da notare gli snodi isolati per evitare effetti capacitivi parassiti, poi sto pensando a un contagiri per il roller, infine devo ancora sistemare la cablatura interna per aggiungere un commutatore che faccia il bypass dell' accordatore. Ho anche riscontrato un piccolo problema: lo strumentino è recuperato da un vecchio rosmetro della ZG e l' ho trovato molto sensibile all' elettricità statica, se avvicino la mano la lancetta si sposta dall' inizio scala e va per i fatti suoi, qualcuno ha idee per ovviare all' inconveniente?

Paolo I4EWH

[i7phh]

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Caspita, con i motorini è una realizzazione splendida! Il mio è destinato a un impiego portatile, quindi non ho pensato di motorizzarlo, a parte che non conosco per niente la tecnologia dei passo-passo.

20 anni fà, i passo passo non erano così facili come oggi, usavo semplici motori CC a 12V. Oggi uso gli automatici della SGC, piccoli e pratici, purtroppo non ho più il tempo per autocostrire :-( al tempo ero dipendente statale ed il tempo libero non mi mancava :-) comunque per chi ha voglia è tempo questo è un oggetto su cui ancora possono divertirsi gli autocostruttori.

Ho anche riscontrato un piccolo problema: lo strumentino è recuperato da un vecchio rosmetro della ZG e l' ho trovato molto sensibile all' elettricità statica, se avvicino la mano la lancetta si sposta dall' inizio scala e va per i fatti suoi, qualcuno ha idee per ovviare all' inconveniente?

Se si tratta di sensibilità alla statica credo che la causa sia la plastica dell'involucro dello strumentino. Prova a schermarlo con una rete a maglie larghe, prova prima dall'interno e dopo dall'esterno, certo non sarà carino e se il problema permane, cambia strumento.

[i4ewh]

Riferimento: Un lavoretto di oggi (in pratica un accordatore)

Se si tratta di sensibilità alla statica credo che la causa sia la plastica dell'involucro dello strumentino.

Di rete non ne ho, ma dopo una approfondita ricerca in cucina ho trovato del Domopak. Quasi quasi provo...

Paolo I4EWH

[iw4enl]

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Caspita, con i motorini è una realizzazione splendida! Il mio è destinato a un impiego portatile, quindi non ho pensato di motorizzarlo, a parte che non conosco per niente la tecnologia dei passo-passo.
In ogni modo oggi ho aggiunto il rosmetro, e il giocattolo ora si presenta così:

[ATTACH]800[/ATTACH]

[ATTACH]801[/ATTACH]

Da notare gli snodi isolati per evitare effetti capacitivi parassiti, poi sto pensando a un contagiri per il roller, infine devo ancora sistemare la cablatura interna per aggiungere un commutatore che faccia il bypass dell' accordatore. Ho anche riscontrato un piccolo problema: lo strumentino è recuperato da un vecchio rosmetro della ZG e l' ho trovato molto sensibile all' elettricità statica, se avvicino la mano la lancetta si sposta dall' inizio scala e va per i fatti suoi, qualcuno ha idee per ovviare all' inconveniente?

Paolo I4EWH

Se ti interessa motorizzarlo,se ne può parlare:-)
73 mario enl/2

[i4ewh]

Riferimento: Un lavoretto di oggi (in pratica un accordatore)

Se ti interessa motorizzarlo,se ne può parlare:-)

Beh una versione da sottotetto quasi quasi...

Paolo I4EWH

[iw4enl]

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Beh una versione da sottotetto quasi quasi...

Paolo I4EWH

Quanti motori devi azionare?
Servono inoltre ulteriori i/o per rele o roba del genere?
73 mario enl

[i4ewh]

Riferimento: Un lavoretto di oggi (in pratica un accordatore)

Quanti motori devi azionare?
Servono inoltre ulteriori i/o per rele o roba del genere?

A dir la verità non ne ho idea, ti risulta che negli accordatori remoti si usino dei relè per selezionare le prese sull' induttanza, e solo due motorini per i variabili? Oppure conviene usare anche un terzo motore per l' induttanza (però dev' essere abbastanza preciso)?

Paolo I4EWH

[iw4enl]

Riferimento: Un lavoretto di oggi (in pratica un accordatore)

A dir la verità non ne ho idea, ti risulta che negli accordatori remoti si usino dei relè per selezionare le prese sull' induttanza, e solo due motorini per i variabili? Oppure conviene usare anche un terzo motore per l' induttanza (però dev' essere abbastanza preciso)?

Paolo I4EWH

Per sentito dire,alcuni accordatori remoti usano solamente dei rele' per combinare valori di capacita'/induttanza tali da farti avere un buon adattamento di impedenza.
Nel tuo caso potresti motorizzare sia il roller che i 2 variabili
Tieni presente che il motorino che ho messo sul condensatore della mia loop magnetca ha una risoluzione di 200 step/giro (motori da 2/5 euro trovati in fiera) percio' credo che di precisione ne abbia da vendere.
Le soluzioni sono diverse....dipende sempre da quanti $$$ (nel caso di un pigiabottoni full) o quanto tempo (nel caso dello smanettatore incallito) si e' disposti a mettere in questi giocattolini
Per esperienza personale,l'entusiasmo di gruppo e la voglia di risultato sono mooolto contagiosi,anche se il tempo e' poco,se uno ha pazienza avra' sicuramente grandi soddisfazioni!
73 Mario enl