Noise blanker test

[i4zsq]

Re: Noise blanker test

Ciao a tutti. Suggerisco l'utilizzo di un relè alimentato tramite il proprio contatto NC ! Naturalmente senza il diodo in parallelo all'avvolgimento, otterremo l'effetto campanello (badenia).

Per simulare il tipico noise da Ape Piaggio ( numero dei giri/motore e quindi delle scariche ) basterà regolare la tensione di alimentazione..? O conviene utilizzare direttamente un relay per AC da 220v...? Poi il terminale 'caldo' lo attacchiamo alla antenna dei 40 metri ( per dire...) e andiamo a sintonizzare il RX sui 15 m con un'altra antenna per vedere l'effetto che fa ?? Spero solo che questo esperimento non vi venga voglia di farlo nei pressi di casa mia !!!

[i4zsq]

Re: Noise blanker test

Scherzi a parte, mi chiedevo se un generatore di questo genere potrebbe essere un valido aiuto.
http://www.ebay.it/itm/Wavetek-187-V...kAAOSw2gxYoh5q
Questo nella inserzione viene ceduto come non funzionante ( peccato)...
Si potrebbe anche pensare di farsi un piccolo generatore di Alta tensione secondo uno dei tanti schemetti facili che si trovano in giro..
http://www.grix.it/viewer.php?page=2112
Personalmente credo che continuerò a usare il sistema della lima da ferro in serie alla antenna...
73'

[iz4beh]

Re: Noise blanker test

Grazie per i suggerimenti, nelle prossime serate vedo di arrangiare qualcosa per fare qualche misura. Lo schema del NB del FT225RD è molto simile a quello di fig.2 nel documento che ha allegato I0JX.
Il generatore BF della Wavetek io ne ho uno simile al lavoro, nel mio si era guastata la parte d'uscita, basta cercare un po in rete e si trova tutta la documentazione. Di solito si riparano abbastanza facilmente.

[iw5eij]

Re: Noise blanker test

HI...
quando avevo la stazione VHF in JN53pv, zona "agricola", il rumore dell'ape piaggio arrivava puntuale per sostituirsi poi a quello della motosega, operata dal guidatore dell'ape di cui sopra.
A mia memoria il NB del 225RD lasciava il tempo trovava sopratutto con l'ape.

[iz4beh]

Re: Noise blanker test

Ho fatto le prove con un relè da 12V alimentato come da suggerimenti e devo dire che fa un casotto infernale.... soluzione facile e funzionale allo scopo.
Nalle 2 immagini che ho caricato si vede il NB prima della modifica e dopo.
In effetti il dopo sembra essere molto più efficace ( anche ad orecchio si sente che va molto meglio). Il NB è molto più sensibile e gli impulsi che pilotano il diodo
pin sono molto più lunghi.

[IK4AUY]

Re: Noise blanker test

Silvano ha centrato il problema

la modifica Sherwood a cui si faceva riferimento ha appunto il filtro stretto per il CW da 600Hz in prima media e rende certamente l' R4C un ricevitore migliore se lo si vuole utilizzare in contest (vedi tabella Sherwood) ma il NB diventa inutilizzabile - inutile.
Gli impulsi stretti presenti in antenna e che attraversano la prima media entrano con un fronte di salita ripido tipico dei disturbi impulsivi e subisco il pesante Phase - delay (ritardo di fase) che un filtro stretto a piu' poli introduce al passaggio attraverso di impulsi e tutto il sistema successivo del NB, diodi di "gate" e relativa circuiteria del loop che demodula l'impulso ed attiva il gate, non è piu' in grado di produrre un "blankaggio" efficace di tali impulsi.
Mentre il NB originale Drake montato in un R4C privo di tale modifica con il suo filtro di prima media standard (e meno performante come fattore di forma), se tutto funziona come dovrebbe ed opportunamente allineato, va in genere piuttosto bene per ridurre i disturbi impulsivi. In altre parole bisogna accettare un compromesso tra i due aspetti e scegliere cio' che piu' fa comodo al caso specifico ovvero combattere le scariche impulsive con il NB o ridurre l'intermodulazione con filtri stretti in prima media.
Saluti.

Sergio IK4AUY



Saluti.

Premetto che non conosco a fondo la modifica Sherwood e non sono certo che il filtro roof a 600 Hz venga inserito subito dopo il 1° mixer ( dovrebbe, se lo chiamano 'roof' ), in questo caso è scontato che l'efficacia del NB sia compromessa. Un NB ha necessità di prelevare il disturbo impulsivo ( scariche elettriche ) in un punto ove la larghezza di banda sia tale da permettere una campionatura sufficente ( diciamo almeno 5-10 kHz). Da notare che nel R4C il prelievo avviene dopo il 1° filtro che ha una discreta ampiezza, sufficente a far sì che l'azione del Blanker sia ancora apprezzabile. Resta sempre da verificare che il NB sia stato tarato perfettamente ( quello del R4C è piuttosto complesso e va allineato con i guanti bianchi ). Dovrebbero esistere dei generatori di noise impulsivo per eseguire un allineamento 'serio', ma credo anche che scarseggino nei laboratori meno attrezzati. Un sistema empirico ma abbastanza efficace che ho personalmente adottato quando il NB era un corredo indispensabile ( oggi auto e moto hanno degli ottimi circuiti di serie per limitare la trasmissione di disturbi del tipo 'Ape Piaggio' ), consisteva nel collegare il polo caldo del cavo proveniente dalla antenna a una lima da ferro a taglio grosso o bast-ardo e passare il lato caldo del cavo che andava al RX sulla superfice ruvida della lima stessa. Lo strofinio provocava inevitabilmente un insopportabile noise molto simile a quello prodotto dalle scariche e se un NB funzionava discretamente bene si avvertiva immediatamente ad orecchio, senza ricorrere a sofisticati strumenti. Lo so che questo farà inorridire i puristi dal laboratorio ben attrezzato, ma non me ne vogliate...
Purtroppo l'efficacia dei nostri NB ( nostri inteso nel senso di 'NB per uso amatoriale' ) è relativa e quasi sempre frutto di un compromesso. Va sempre usato con attenzione in quanto può introdurre interemodulazioni insopportabili, particolarmente se nella stessa banda sono presenti segnali di forte intensità. In qualche caso ho potuto riscontrare un deterioramento anche con il NB 'spento' ( ricordo il caso di un paio di ic756proII ). Gli unici NB veramente efficaci e praticamente immuni da problemi legati ai forti segnali in banda erano i Collins ( più per uso professionale che amatoriale ), campionavano la banda attorno ai 50 MHz con circuiti a bassa selettività aggirando tutti i problemi suddetti. Non so se altri apparati hanno adottato sistemi analoghi in seguito. 73'