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Noise blanker test

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  • Noise blanker test

    Chiedo un suggerimento su come fare per testare il noise blanker di un apparato in laboratorio....
    Grazie
    Roberto

  • #2
    Re: Noise blanker test

    ..mi unisco alla richiesta...Sono curioso di vedere come ve la cavate.
    I4ZSQ Silvano

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    • #3
      Re: Noise blanker test

      Dai , è la volta buona che sistemo la scheda NB del Drake R4C, non mi ha mai convinto.
      I7CSB Mike

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      • #4
        Re: Noise blanker test

        Un semplice generatore di disturbi potrebbe essere un vecchio campanello domestico (privato della campana). Si sfrutta il piccolo arco che si genera quando il ruttore stacca, come piccolo tx a scintilla.

        73 John i0XJ
        Ultima modifica di I0XJ; 14-02-17, 16:02.

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        • #5
          Re: Noise blanker test



          Indiscutibilmente Ape Piaggio !
          Un po' ingombrante...
          DX ! What else !?

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          • #6
            Re: Noise blanker test

            Io proverei con un accendigas.

            Paolo I4EWH
            http://i4ewh.altervista.org

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            • #7
              Re: Noise blanker test

              L'idea di Enrico CML, non è malvagia, si può sistemare la radio nel cofano del Piaggio, e mentre fai un giro, vedi se funzione.....
              I7CSB Mike

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              • #8
                Re: Noise blanker test

                Al di là delle battute e altre idee, ricordo che avevo un vecchio tasto dotato di cicalino, che oltre a ronzare, "trasmetteva" nelle radio vicine per il fenomeno che ho descritto.
                Se si rimedia un vecchio campanello o cicalino dotato di ruttore, si potrebbe mettere in una scatola metallica e captare la RF con un link, da inviare con un coax e attenuatori al RX.

                73 John

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                • #9
                  Re: Noise blanker test

                  Non volevo essere troppo serioso, HI, ma tornando al NB, in modo particolare, alla versione montata ( era opzionale ), sul R4C, ho più volte controllato l'elettronica, grazie a Dio, tutta, diciamo analogica, senza trovare niente di rotto, ma sull'efficacia, così tanto decantata, non ho mai avuto riscontro, al punto da ritenerla rotta, così l'idea di iniettare un disturbo costante e giocare un po' con l'oscilloscopio non è male. Voglia permettendo, farò la prova.
                  I7CSB Mike

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                  • #10
                    Re: Noise blanker test

                    Forse è più facile trovare un ape piaggio invece di un campanello o un accendigas....
                    Io pensavo qualcosa di più tecnologico tipo un generatore di impulsi (che ho...
                    generatore BF arbitrario) che modula un generatore RF ma poi il disturbo deve essere a larga banda quindi non so se il sistema che avevo pensato funziona.
                    Volevo testare l'efficacia della modifica al NB del FT225RD e vedere che differenza c'è tra l'originale e quello modificato in fatto di funzionamento.
                    Per curiosità ho guardato con l'analizzatore la differenza del phase noise
                    del OL prima e dopo la modifica del PLL, ebbene la modifica non modifica nulla... non serve a niente quindi mi è sorto il dubbio anche sul NB.

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                    • #11
                      Re: Noise blanker test

                      i7csb.... Idem!
                      Il mio r4c é (full sherwood mods con 600 hz roofing) quanto di piu performante ci possa essere (se la gioca con l orion 2 e a volte é meglio) ma, il nb nn .... Cancella nulla😀.... Per fortuna qui nn ho noise...
                      Mi sa che è una cosa comune

                      Commenta


                      • #12
                        Re: Noise blanker test

                        Oltre all' accendigas manuale si potrebbe provare con questo:

                        https://www.spareparty.com/it/trasfo...025026275.html

                        che si può recuperare da una cucina a gas rottamata all' isola ecologica o da un ferrovecchio. Produce scariche a una tensione piuttosto alta e secondo me il disturbo ha una banda abbastanza larga.

                        Paolo I4EWH
                        http://i4ewh.altervista.org

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                        • #13
                          Re: Noise blanker test

                          Originariamente inviato da ik1qhb Visualizza il messaggio
                          i7csb.... Idem!
                          Il mio r4c é (full sherwood mods con 600 hz roofing) quanto di piu performante ci possa essere (se la gioca con l orion 2 e a volte é meglio) ma, il nb nn .... Cancella nulla😀.... Per fortuna qui nn ho noise...
                          Mi sa che è una cosa comune
                          Premetto che non conosco a fondo la modifica Sherwood e non sono certo che il filtro roof a 600 Hz venga inserito subito dopo il 1° mixer ( dovrebbe, se lo chiamano 'roof' ), in questo caso è scontato che l'efficacia del NB sia compromessa. Un NB ha necessità di prelevare il disturbo impulsivo ( scariche elettriche ) in un punto ove la larghezza di banda sia tale da permettere una campionatura sufficente ( diciamo almeno 5-10 kHz). Da notare che nel R4C il prelievo avviene dopo il 1° filtro che ha una discreta ampiezza, sufficente a far sì che l'azione del Blanker sia ancora apprezzabile. Resta sempre da verificare che il NB sia stato tarato perfettamente ( quello del R4C è piuttosto complesso e va allineato con i guanti bianchi ). Dovrebbero esistere dei generatori di noise impulsivo per eseguire un allineamento 'serio', ma credo anche che scarseggino nei laboratori meno attrezzati. Un sistema empirico ma abbastanza efficace che ho personalmente adottato quando il NB era un corredo indispensabile ( oggi auto e moto hanno degli ottimi circuiti di serie per limitare la trasmissione di disturbi del tipo 'Ape Piaggio' ), consisteva nel collegare il polo caldo del cavo proveniente dalla antenna a una lima da ferro a taglio grosso o bast-ardo e passare il lato caldo del cavo che andava al RX sulla superfice ruvida della lima stessa. Lo strofinio provocava inevitabilmente un insopportabile noise molto simile a quello prodotto dalle scariche e se un NB funzionava discretamente bene si avvertiva immediatamente ad orecchio, senza ricorrere a sofisticati strumenti. Lo so che questo farà inorridire i puristi dal laboratorio ben attrezzato, ma non me ne vogliate...
                          Purtroppo l'efficacia dei nostri NB ( nostri inteso nel senso di 'NB per uso amatoriale' ) è relativa e quasi sempre frutto di un compromesso. Va sempre usato con attenzione in quanto può introdurre interemodulazioni insopportabili, particolarmente se nella stessa banda sono presenti segnali di forte intensità. In qualche caso ho potuto riscontrare un deterioramento anche con il NB 'spento' ( ricordo il caso di un paio di ic756proII ). Gli unici NB veramente efficaci e praticamente immuni da problemi legati ai forti segnali in banda erano i Collins ( più per uso professionale che amatoriale ), campionavano la banda attorno ai 50 MHz con circuiti a bassa selettività aggirando tutti i problemi suddetti. Non so se altri apparati hanno adottato sistemi analoghi in seguito. 73'
                          I4ZSQ Silvano

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                          • #14
                            Re: Noise blanker test

                            Allego estratto di un articolo di U. Rhode che descrive vari tipi di N.B., incluso quello a larga banda simile al Collins citato da Silvano.
                            Un equivalente del TCA440 è il tipo A244D.

                            Se il prelievo del segnale per il N.B. viene fatto in media frequenza (e quindi in una banda relativamente stretta), potrebbe andare bene anche il segnale fatto da impulsi che modulano un generatore RF, magari dopo averne confrontato la forma rispetto a quello empirico ad onde smorzate con un oscilloscopio sulla media.

                            Stavo anche pensando che un mini cicalino si potrebbe fare con un relè con il contatto che interrompe l'alimentazione in serie, l'ancoretta non dovrebbe essere troppo piccola per avere un po' d'inerzia. I contatti dei relè sono fatti per smorzare gli archi e il segnale non sarà forte, ma in laboratorio si puo' captare come già detto e avviarlo al Rx.

                            73 John
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                            • #15
                              Re: Noise blanker test

                              Ciao a tutti. Suggerisco l'utilizzo di un relè alimentato tramite il proprio contatto NC ! Naturalmente senza il diodo in parallelo all'avvolgimento, otterremo l'effetto campanello (badenia).

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