Adottando e adattando il titolo di altra discussione aperta da Max VVE , ecco qui il progettino della mia prossima antenna monobanda. Ormai il secondo picco del ciclo solare è alle spalle. Sicuramente ci sarà ancora della buona attività in 10m, ma essendoci ormai stato fisso lì per quasi cinque anni, ho deciso che è il momento di passare a scandagliare i 15m per un pò di tempo
Ho così predisposto un progetto di una OWA 5 elementi per questa banda.
Cercando in Rete ho constatato che non vi era nulla di pronto da autocostruire, ma c'era in bella mostra, sul sito di Justin G0KSC, il progetto della OWA 5 elementi per la banda dei 20m. Ho così deciso di adottare quel progetto, scalarlo sui 15m e retaperizzare gli elementi in base ai diametri disponibili. Nulla di nuovo sotto il sole, rispetto a quanto fatto a suo tempo per la OWA 6 elementi per i 20m autocostruita da me, Gianni PHH e Carlo CDB.
Questa è la foto del modello realizzato con EZNec 5.
Quella che segue è la curva del ROS del modello ricavata con AutoEZ di AC6LA (ne ho accennato in altro thread , il motore di calcolo è comunque EZNec):
A questo proposito, pensavo che potrebbe essere interessante introdurre un coefficiente che esprima in termini numerici la "bontà" della curva del ROS di una antenna in una determinata banda. In pratica, chi costruisce una OWA desidera:
- che il ROS si mantenga molto basso possibilmente su tutta la banda di interesse.
- che il valore minimo del ROS all'interno della banda sia il più basso possibile
- che non ci sia troppa differenza tra il ROS a inizio banda e il ROS a fine banda
Ovviamente, la curva ideale (sto ragionando solo in termini di ROS, so bene che un carico fittizio sarebbe perfetto sotto questo aspetto...) sarebbe una retta orizzontale di equazione y=1 (dove l'ordinata y è appunto il ROS). Nella realtà, avremo sempre una curva come quella ottenuta nel caso del modello della mia prossima antenna, riportato sopra. Quindi, un vaore ROS1 a inizio banda, un valore ROS2 a fine banda, un valore minimo ROS', una differenza, in modulo, tra valore a inizio banda e valore a fine banda |ROS1-ROS2|.
Poichè la "bontà" della curva del ROS è tanto maggiore quanto:
- è minore il valore ROS1
- è minore il valore ROS2
- è minore il valore |ROS1-ROS2|
- è minore il valore ROS'
il coefficiente , che chiamo delta, che esprime tale "bontà" è inversamente proporzionale ai suddetti valori.
In definitiva, adottando un coefficiente di proporzionalità pari a uno per tutti i suddetti parametri, avrei:
delta = 1 / (ROS1 * ROS2 * |ROS1-ROS2| * ROS')
Nel caso del modello dell'antenna che intendo assemblare non appena mi sarà arrivata la materia prima, il valore di delta risulta pari a 21,8 circa.
Chiaramente, questo coefficiente dice poco se non lo si usa per confrontare diverse antenne tra loro, sempre con riferimento al comportamento del ROS in banda. Per fare un esempio, una Yagi tradizionale 5 elementi per i 15m avrebbe un delta pari a 0,2 circa...
OK, fatte queste considerazioni, una volta assemblata e testata l'antenna, pubblicherò qui le misure per chi volesse replicarla.
Ho così predisposto un progetto di una OWA 5 elementi per questa banda.
Cercando in Rete ho constatato che non vi era nulla di pronto da autocostruire, ma c'era in bella mostra, sul sito di Justin G0KSC, il progetto della OWA 5 elementi per la banda dei 20m. Ho così deciso di adottare quel progetto, scalarlo sui 15m e retaperizzare gli elementi in base ai diametri disponibili. Nulla di nuovo sotto il sole, rispetto a quanto fatto a suo tempo per la OWA 6 elementi per i 20m autocostruita da me, Gianni PHH e Carlo CDB.
Questa è la foto del modello realizzato con EZNec 5.
Quella che segue è la curva del ROS del modello ricavata con AutoEZ di AC6LA (ne ho accennato in altro thread , il motore di calcolo è comunque EZNec):
A questo proposito, pensavo che potrebbe essere interessante introdurre un coefficiente che esprima in termini numerici la "bontà" della curva del ROS di una antenna in una determinata banda. In pratica, chi costruisce una OWA desidera:
- che il ROS si mantenga molto basso possibilmente su tutta la banda di interesse.
- che il valore minimo del ROS all'interno della banda sia il più basso possibile
- che non ci sia troppa differenza tra il ROS a inizio banda e il ROS a fine banda
Ovviamente, la curva ideale (sto ragionando solo in termini di ROS, so bene che un carico fittizio sarebbe perfetto sotto questo aspetto...) sarebbe una retta orizzontale di equazione y=1 (dove l'ordinata y è appunto il ROS). Nella realtà, avremo sempre una curva come quella ottenuta nel caso del modello della mia prossima antenna, riportato sopra. Quindi, un vaore ROS1 a inizio banda, un valore ROS2 a fine banda, un valore minimo ROS', una differenza, in modulo, tra valore a inizio banda e valore a fine banda |ROS1-ROS2|.
Poichè la "bontà" della curva del ROS è tanto maggiore quanto:
- è minore il valore ROS1
- è minore il valore ROS2
- è minore il valore |ROS1-ROS2|
- è minore il valore ROS'
il coefficiente , che chiamo delta, che esprime tale "bontà" è inversamente proporzionale ai suddetti valori.
In definitiva, adottando un coefficiente di proporzionalità pari a uno per tutti i suddetti parametri, avrei:
delta = 1 / (ROS1 * ROS2 * |ROS1-ROS2| * ROS')
Nel caso del modello dell'antenna che intendo assemblare non appena mi sarà arrivata la materia prima, il valore di delta risulta pari a 21,8 circa.
Chiaramente, questo coefficiente dice poco se non lo si usa per confrontare diverse antenne tra loro, sempre con riferimento al comportamento del ROS in banda. Per fare un esempio, una Yagi tradizionale 5 elementi per i 15m avrebbe un delta pari a 0,2 circa...
OK, fatte queste considerazioni, una volta assemblata e testata l'antenna, pubblicherò qui le misure per chi volesse replicarla.
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